
Il Ministero dell'Università e della Ricerca (MUR) ha recentemente pubblicato (31 luglio) l'atteso Decreto che definisce la struttura e le modalità del test di ammissione per le Professioni Sanitarie 2024, disponibile sia in lingua italiana che inglese. La prova di ammissione in lingua italiana si svolgerà il 5 settembre, mentre quella in lingua inglese è prevista per il 9 settembre.
Ogni anno, le università italiane organizzano il proprio test d’ingresso seguendo le linee guida ministeriali, pur mantenendo una certa autonomia nella formulazione delle prove. Vediamo quello che c’è da sapere.
Come sarà il test di Professioni Sanitarie 2024?
Il test di Professioni Sanitarie 2024 non sarà identico in tutte le università. Ogni ateneo organizza la propria prova d’ammissione, spesso affidandosi a società esterne come CINECA per la creazione dei quesiti. Tuttavia, tutte le prove devono rispettare le linee guida stabilite dal bando del MUR per le Professioni Sanitarie.
La prova consiste in 60 quesiti, ciascuno con cinque opzioni di risposta, di cui solo una è corretta. Gli studenti avranno a disposizione 100 minuti per completare il test.
La suddivisione dei quesiti è la seguente:
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4 quesiti su competenze di lettura e conoscenze acquisite durante gli studi.
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5 quesiti di ragionamento logico e problemi.
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23 quesiti di biologia.
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15 quesiti di chimica.
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13 quesiti di matematica e fisica.
Il programma di studio per Professioni Sanitarie 2024 specifico è delineato nell’Allegato del Decreto ministeriale.
Come funziona il punteggio del test di Professioni Sanitarie 2024?
Il sistema di punteggio del test di Professioni Sanitarie 2024 è strutturato per arrivare a un massimo di 90 punti. Ecco come vengono assegnati:
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1,5 punti per ogni risposta esatta.
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-0,4 punti per ogni risposta errata.
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0 punti per ogni risposta omessa.
Una struttura di punteggio che premia la precisione e penalizza gli errori, incoraggiando gli studenti a rispondere solo quando sono certi delle loro risposte. Il calcolo del punteggio richiede quindi un'attenta valutazione da parte dei candidati durante lo svolgimento della prova.
Cosa dice il decreto del test Professioni Sanitarie 2024?
Il Decreto per l’ammissione ai corsi di laurea triennale delle Professioni Sanitarie 2024 ufficializza la struttura della prova, l’attribuzione dei punteggi, l’orario di inizio del test e i programmi di studio. Tuttavia, non specifica i termini per le iscrizioni, poiché ogni università è responsabile della predisposizione della propria prova di ammissione, identica per l’accesso a tutte le tipologie di corsi attivati presso lo stesso ateneo.
Ora, a seguito del Decreto ministeriale, le singole università sono chiamate a pubblicare i bandi sui propri siti ufficiali, fornendo indicazioni specifiche per gli studenti interessati a iscriversi.
In fase di iscrizione, gli studenti devono esprimere le loro preferenze tra i vari corsi di laurea delle Professioni Sanitarie, offerti dalla stessa università (come Infermieristica, Fisioterapia, Ostetricia, ecc.).
È importante sottolineare che non ci sarà una graduatoria nazionale; ogni università gestirà autonomamente la propria lista di candidati.
Nei bandi, le università definiscono i posti provvisori per le immatricolazioni. I posti disponibili ufficiali saranno ripartiti definitivamente tra le università con un decreto successivo.