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Test di Medicina 2024, al Sud i punteggi più alti. I sospetti sullo svolgimento della prova e quei video TikTok scomparsi nel nulla

Un en plein decisamente inaspettato, probabilmente dovuto al sistema provvisorio dei quiz di quest’anno. Il test di Medicina 2024 sta facendo registrare un’impennata di voti molto alti, soprattutto al Sud, dove fioccano i 90, il punteggio più alto possibile. A riportare la notizia è 'Il Corriere della Sera'.

La prima tranche del test 2024, svoltasi lo scorso 28 maggio, ha dato un esito più che positivo per centinaia di studenti, concentrati nelle regioni del Meridione.

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Al Sud fioccano i 90

Quello che è certo è che ci troviamo di fronte un dato anomalo. Nelle scorse edizioni, infatti, i 90 si contavano sulle dita di una mano: quest’anno, invece, i risultati del test sarebbero andati ben oltre le aspettative. In particolare, a Palermo e a Napoli: i compiti senza sbavature sarebbero stati stati, secondo il quotidiano, 57 all’università di Palermo, e 76 alla ‘Federico II’. Quasi il triplo della Statale di Milano, in rapporto ai candidati

Il ruolo della banca dati

Ma c’è anche da considerare un altro dato molto importante, vale a dire la banca dati messa a disposizione degli studenti, da cui poi vengono pescati i quesiti della prova. Un impianto, questo, che potrebbe avere spinto molti a puntare tutto sulla memoria, a scapito della comprensione degli argomenti e del ragionamento. E che potrebbe anche aver portato a un innalzamento complessivo dei punteggi.

I dubbi e i sospetti

Da quando è uscita la graduatoria, però, si legge su 'Il Corriere della Sera', molti studenti stanno facendo i conti, anche affiancati da genitori e parenti, e non mancano i malumori: “Ma com’è possibile che a Palermo e a Napoli ci sia il 300 per cento di voti massimi in più che a Parma o a Milano?” si chiede una mamma che poi aggiunge: “Mio marito che ha una testa matematica ha elaborato un foglio excel da cui vengono fuori dei risultati a dir poco sorprendenti: possibile che tutti gli studenti bravi siano concentrati in quelle università?.

Il sospetto, neanche troppo velato, è che i controlli non siano stati uguali ovunque. Sempre la stessa signora intervistata dal giornale ha infatti menzionato dei video su TikTok - poi rimossi - in cui alcuni utenti si vantavano di essere riusciti a copiare durante lo svolgimento del test. Ad oggi non esistono prove di questo illecito, anche perché i video in questione sono scomparsi dalla piattaforma. 

Data pubblicazione 26 Giugno 2024, Ore 10:34
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