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Grafico risultati test Medicina
Fonte Testbusters

Il test di Medicina di quest’anno, suddiviso nelle due sessioni del 28 maggio e del 30 luglio, è andato incontro a profonde innovazioni. Ma ciò che più di tutto ha cambiato le carte in tavola è stata senza dubbio l’introduzione della banca dati pubblica, resa disponibile a più di venti giorni dalla prova con 3.500 quesiti per ognuna delle due sessioni.

Una novità, questa, che ha portato a una vera e propria rivoluzione nella preparazione alla prova di ammissione: la teoria è stata subissata dalla pratica.

stetoscopio con risultati del test di Medicina 2024

Se alcuni hanno accolto la novità con favore, sono stati molti quelli che hanno storto il naso: a loro dire, si sarebbe persa completamente la componente meritocratica, a favore di uno studio prettamente mnemonico. Tra questi ci sono anche gli esperti di Testbusters, realtà leader nel settore della preparazione agli esami di ammissione universitari. E ora che sono usciti i punteggi nominali della seconda e ultima sessione dei test di Medicina 2024, gli esperti sono tornati sull’argomento, analizzando e commentando i risultati.

La banca dati ha minato la natura meritocratica del test?

“Il sistema a Banca Dati pubblica ha introdotto significativo rumore nella valutazione dei candidati, andando a minare la natura meritocratica di un test standardizzato, spiega Ludovico Callerio, fondatore e CEO di Testbusters, in merito alla pubblicazione dei risultati della graduatoria del test di Medicina 2024. 

In particolare, la preparazione mnemonica, e non didattica, avrebbe completamente invalidato la curva gaussiana dei risultati. E se questo avveniva già nella prima sessione di maggio, nella sessione di luglio si è assistito a un vero e proprio inasprimento del fenomeno, con un aumento del punteggio medio del 28%, registrando un picco di 80. “I punteggi si sono talmente alzati e appiattiti che, per diverse centinaia di studenti, la differenza tra entrare a medicina o no la fa un punto, una domanda che non si è ricordata, o addirittura la propria data di nascita, come potrebbe accadere in caso di risultati uguali”, spiega ancora Callerio.


Il grafico di Testbusters mette in mostra proprio le distribuzioni e le medie dei punteggi a paragone con l’annata 2022 (i TOLC MED del 2023, affidati al consorzio CISIA, non sono stati presi in considerazione dato che rappresentano un unicum, anche dal punto di vista dell’assegnazione del punteggio). 

Quello che emerge è chiaro: la curva gaussiana di distribuzione dei risultati del 2022 è decisamente diversa da quelle registrate nelle due sessioni del 2024. Se quella del 2022 (la blu) ha un picco intorno al 20 e poi tende repentinamente a scendere via via che il voto aumenta, così non è per le curve del 2024: queste non solo hanno un andamento più regolare e piatto, ma con la prova di luglio (la rossa) si arriva quasi a invertire l’andamento, con un crescendo mano a mano che il punteggio sale. Questo vuol dire che, mentre nel 2022 la stragrande maggioranza dei candidati si fermava a un punteggio basso lasciando aria ai “più bravi”, quest’anno c’è un sovraffollamento nella zona alta dei punteggi.

Inoltre, sottolinea Testbusters, la differenza significativa della media di luglio rispetto a maggio (+28%) comporterà plausibilmente un discreto innalzamento della soglia minima. Anche perché chi ha ottenuto 90 alla prima prova di maggio (non sono pochi) con ogni probabilità non ha sostenuto anche la seconda sessione della prova.

Punteggio minimo per entrare a Medicina: potrebbe essere tra 76,5 e 79,5 

Dice ancora Ludovico Callerio: “In nome dell’emancipazione degli studenti, è stato smantellato un sistema avanzato e basato sull’evidenza, il TOLC MED, coordinato da un ente, il CISIA, voluto fortemente dalle università stesse per capitanare la competenza nei test di ammissione standardizzati. Il malcontento dei candidati è ai massimi storici, trovandosi ad affrontare un momento fortemente emotivo senza neanche la consapevolezza di aver ricevuto un’opportunità equa in cui esprimere le proprie capacità, in linea con il percorso di studi di Medicina”.

Tabella comparazione test Medicina
Fonte Testbusters


La tabella sopra riporta numero di applicanti al test, media dei risultati, punteggio massimo raggiunto e frequenza tra parentesi, e punteggio minimo per passare negli ultimi due anni. 

Secondo Testbusters, quindi, si dimostra affidabile l’analisi tecnica degli utenti wapi1 e Nuanda del forum AmmissioneMedicina 1, i quali affermano che il punteggio minimo per l’entrata a medicina 2024 sarà compreso nell’intervallo che va da 76,5 a 79,5. Per le sedi più ambite, addirittura, Testbusters stima che il punteggio minimo sarà sopra gli 85 punti, visto anche il numero elevato di punteggi massimi che ammonterebbe a 1468 tra le due sessioni.

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