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conviene studiare per la Maturità o per il test d'ingresso?

Il bonus Maturità sta attirando la vostra attenzione: tutti vi chiedete con ansia quanto il voto alla maturità peserà realmente sull’ammissione all’università. Nell’anno dell’anticipo dei test a luglio la preoccupazione è legittima perché il tempo a disposizione per studiare è poco.

In realtà il tempo è molto ridotto anche per gli studenti che ora frequentano il penultimo anno di scuola visto che nel 2014 i test saranno per lo più ad aprile e dunque chi vorrà entrare a Medicina o Odontoiatria è bene che sfrutti quest’estate per iniziare a prepararsi. Tornando al bonus, vi diciamo subito che i vantaggi di un eventuale bonus maturità sono limitati: decisivo per entrare in università sarà fare bene il test di ammissione. Cerchiamo di capire, insieme agli esperti, come stanno le cose e come conviene impostare lo studio per massimizzare i vostri risultati.

QUANTO È DECISIVO PER LA GRADUATORIA? - Per non farvi sopraffare dallo “stress da matura” seguite questo breve ragionamento. Il peso del bonus maturità incide nella migliore delle ipotesi per il 10% sul totale del vostro punteggio finale, mentre il risultato della prova scritta contribuisce per ben il 90% alla vostra posizione in graduatoria. Entrando nel concreto, il vantaggio in graduatoria di chi ha conseguito il bonus maturità può essere recuperato dallo studente che, pur partendo da un voto di maturità basso, risponderà correttamente a 3 o 4 domande in più. Con 6 domande corrette in più, infatti, chi non ha beneficiato del bonus maturità otterrà 9 punti (+1,5 per ogni risposta esatta), quasi l’equivalente del massimo punteggio possibile tramite bonus maturità. Chi avrà conseguito un voto di maturità alto, quindi, avrà un vantaggio limitato ai fini dell’ammissione all’università: i dati indicano che per tutti i candidati sarà determinante fare bene il test per poter passare la selezione.

PREPARARSI BENE AL TEST - Insomma, anche quest’anno, nonostante le novità, la storia si ripete: a patto di non rischiare la bocciatura, che voi abbiate un voto di maturità alto o basso, quello che conta per il superamento della selezione è che vi prepariate bene e in modo efficace alla prova a test. È quello l’obiettivo su cui concentrare le vostre forze, perché è sull’ammissione all’università che vi giocate il futuro. Per prepararvi al meglio nelle prossime settimane potete fare affidamento sui corsi di preparazione organizza in tutta Italia, tagliati su misura per le esigenze di maturandi, ma già programmati anche per gli studenti di quarta, che vogliono evitare di trovarsi nelle difficili condizioni di chi farà il test quest’anno.

Ecco come funziona un corso di preparazione

ANCORA DUBBI SUL FUNZIONAMENTO DEL BONUS? - Il bonus maturità è riservato ai candidati al test di ingresso che avranno ottenuto un voto di maturità almeno pari o superiore a 80/100, ma “rapportato alla distribuzione in percentili dei voti ottenuti dagli studenti che hanno conseguito la maturità nella stessa scuola nell'anno scolastico 2011/12”. Il Ministero dell’Istruzione raccoglierà entro il 31 maggio i voti di maturità conseguiti dagli studenti dello scorso anno scolastico e, per ogni istituto superiore, definirà degli intervalli di percentili (es. 80-85) in cui occorrerà rientrare per ottenere un determinato bonus (es. 4 punti). Questo significa che non basterà maturarsi con il punteggio di 80/100 per vedersi riconosciuti dei punti supplementari, ma occorrerà rientrare nelle fasce dei percentili definite per ciascuna scuola secondo i voti della maturità del 2011/12.

Non hai capito bene come funziona il meccanismo dei percentili? Guarda il video

Quanto ti preoccupa il bonus Maturità?

Daniele Grassucci