Margherita.blogger
di Margherita Paolini
Immagine autore
3' di lettura 3' di lettura
resoconto delle iscrizioni ai test d'ingresso: preferenze verso Veterinaria, Medicina e Odontoiatria

Nel periodo compreso tra il 3 e il 17 del prossimo settembre, migliaia di aspiranti universitari concorreranno ai test d’ingresso delle facoltà a numero chiuso. Scadenza per le iscrizioni online prevista per le ore 15.00 del 18 luglio.

Ad oggi sono pervenute circa 420mila iscrizioni alle prove di ammissione. Sono in particolare quelli delle professioni sanitarie a riscuotere particolare successo, mentre architettura è in calo.

CANDIDATI IN AUMENTO - Candidati in deciso aumento per le facoltà di Medicina, Odontoiatria, Veterinaria. In particolare, aumentano del 5% gli aspiranti dottori ed odontoiatri, le cui iscrizioni sono già giunte a 72.448. Una crescita esponenziale anche quella che si registra per la facoltà di Veterinaria, in cui si passa dalle 7.305 registrazioni dello scorso anno, alle oltre 8mila effettuate quest’estate. Stesso trend per le altre professioni sanitarie, in pole position Fisioterapia, che non perdono terreno tra i giovani neo diplomati. All’Università statale di Milano, la facoltà di Medicina vanta, allo scorso 5 luglio, già oltre i 3mila iscritti al test d’ingresso, e persino il corso di Medicina in inglese vede i candidati in aumento (circa 1346 per 40 posti). Economia supera alla grande la prova-crisi, registrando come ogni anno, migliaia di iscrizioni.

ARCHITETTI IN CRISI - Sorte inversa per un’altra delle più note facoltà ad accesso programmato: Architettura. Scendono di circa il 16% i candidati ai test d’ingresso previsti per il prossimo 10 settembre. Stando ai dati dello scorso giugno, infatti, sarebbero solo 15mila, contro i 23mila del 2012, gli aspiranti architetti: 8mila le domande in meno.

LA SELEZIONE NON SPAVENTA - I posti a disposizione per l’anno accademico 2013-2014 nei corsi ad accesso programmato nazionale si scontrano con la numerosità delle domande. Sono circa 10.157 gli aspiranti camici bianchi che faranno il loro ingresso a Medicina, mentre 27.396 sono i posti previsti per tutte le Professioni sanitarie. Numeri decisamente inferiori quelli disposti a livello nazionale per Odontoiatria, 984, e Veterinaria, 825. Si tratta degli stessi corsi che, tuttavia, attirano le simpatie degli iscritti ai test.

VINCONO I CORSI PROFESSIONALIZZANTI - Il numero chiuso sembra aver implementato le iscrizioni soprattutto per alcune facoltà come quella di Medicina. Infatti, sebbene sia mal digerito dalla stragrande maggioranza di candidati, si tratta di una garanzia di corsi professionalizzanti che consentono un rapido ingresso nel panorama lavorativo tramite sbocchi specifici. Il rapido passo dai corridoi universitari al mondo professionale è proprio la causa per cui le preferenze di migliaia di giovani vanno ogni anno ai medesimi corsi di laurea ad accesso programmato. Gli aspiranti fisioterapisti iniziano a lavorare prima del termine del percorso formativo. La fatica iniziale viene insomma compensata dalle rapide soddisfazioni. In tempo di crisi, i giovani non possono fare altro che orientarsi verso facoltà, come Medicina o Economia, che prospettano buone possibilità di impiego e guadagno.

E tu cosa hai intenzione di fare dopo la Maturità?

Margherita Paolini