Concetti Chiave
- La violenza sulle donne è un problema globale, presente in contesti culturali e territoriali diversi, non limitato a specifiche nazioni.
- Contrariamente alle aspettative, le violenze non riguardano solo i ceti bassi, ma sono diffuse anche tra le classi medio-borghesi.
- La società contemporanea tende a mettere in secondo piano i rapporti interpersonali, concentrandosi sull'accumulo di beni materiali.
- La diversità culturale può portare a intolleranza e mancato rispetto dei diritti delle donne, soprattutto in contesti dove il loro ruolo è meno riconosciuto.
- La violenza sulle donne comprende non solo atti estremi come le uccisioni, ma anche abusi sessuali e psicologici quotidiani, spesso in ambito domestico.
La donna, oggi, in una società che ritiene di essere colta e civile, è vittima di tanta violenza. Non si parla solo a livello nazionale, ma ance rispetto al mondo intero.
Prendendo come esempio il delitto del San Valentino 2013, studi sociologici e statistici che riguardano la donna nel sud Africa sottolineano una violenza che dilaga in contesti territoriali e culturali anche molto diversi dall'Italia e l'Europa, e infatti troviamo una percentuale molto elevata di donne che vengono bastonate e uccise.
Il sud Africa, oltretutto, ha combattuto per cause umanitarie molto importanti, eppure si macchia ancora di questi delitti.
Una società che si ritiene civile, non dovrebbe macchiarsi di tanta violenza, e forse questa civiltà e i suoi modelli comportamentali e culturali non sono così validi, se si riflettono in una società che, pur essendo istruita, non incentiva al rispetto di sé e degli altri.
La maggior parte poi di queste violenze, di cui parlano giornali e televisioni, non riguardano i ceti bassi, ovvero quella parte della popolazione degradata, che non ha il supporto del benessere a garantire un minor numero di problemi, ma riguardano invece le classi medio-borghesi.
Nella società dell'"avere" dei nostri giorni, si è concentrati ad accumulare e si dimenticano i rapporti interpersonali, che devono essere coltivati nella tolleranza e soprattutto all'insegna del dialogo e comunicazione. L'egotismo dell'uomo contemporaneo porta a dare importanza esclusiva ai propri bisogni, senza che si pensi a rispettare l'altro.
La società contemporanea è portata ad essere intollerante e a non rispettare i diritti delle fasce più deboli, cioè quelle culturalmente ed etnicamente diverse, perché ci troviamo a convivere con culture diverse dalla nostra: culture orientali e culture dove la donna non ha un ruolo così prestigioso come quello che ha in occidente.
Ci sono stati fatti di cronaca nei quali padri non hanno trovato alcun freno nello sgozzare la propria figlia, a causa dei suoi comportamenti troppo "occidentali": sotto il punto di vista della cultura orientale dell'uomo, la ragazza si era ribellata a regole imprescindibili.
Ma parlare di violenza sulle donne non significa parlare esclusivamente delle uccisioni e delle morti, ma anche della violenza che la donna subisce quotidianamente. Infatti, poiché viene ritenuta debole e fragile, diventa l'oggetto di abusi sessuali e psicologici, anche e soprattutto tra le mura domestiche.
In una società civile, aperta e democratica come la nostra, non ci si sofferma sui pregiudizi o sulle violenze sulla donna, ma è purtroppo ancora una realtà il fatto che una ragazza libera di muoversi liberamente, nel frequentare ambienti lontani dal buon senso e dai buoni costumi, rischia davvero molto.
Domande da interrogazione
- Qual è la situazione della violenza sulle donne nel contesto globale e in Sud Africa?
- Come si manifesta la violenza sulle donne nelle società considerate civili?
- Quali sono le cause culturali della violenza sulle donne?
- In che modo la società contemporanea contribuisce alla violenza sulle donne?
La violenza sulle donne è un problema diffuso a livello globale, con il Sud Africa che presenta una percentuale elevata di donne vittime di violenza, nonostante il paese abbia combattuto per cause umanitarie importanti.
Anche nelle società considerate civili, la violenza sulle donne è presente, spesso tra le classi medio-borghesi, e si manifesta non solo attraverso uccisioni ma anche abusi sessuali e psicologici, specialmente in ambito domestico.
La violenza è spesso legata all'intolleranza verso culture diverse e alla mancanza di rispetto per i diritti delle fasce più deboli, con l'egotismo e la mancanza di dialogo che aggravano la situazione.
La società contemporanea, concentrata sull'accumulo di beni e sull'egotismo, tende a trascurare i rapporti interpersonali e il rispetto reciproco, contribuendo così alla violenza sulle donne.