Concetti Chiave
- La televisione può influire negativamente sulla salute fisica e mentale, sostituendo attività salutari come l'esercizio fisico con il tempo passato sul divano.
- Guardare la televisione durante i pasti può interrompere la comunicazione familiare, riducendo momenti di dialogo importanti.
- Un'eccessiva esposizione allo schermo può danneggiare la vista, suggerendo alternative come la lettura o la conversazione.
- La televisione è un potente mezzo di diffusione per notizie e pubblicità, influenzando le scelte dei consumatori attraverso pratiche persuasive.
- La pubblicità crea bisogni nei consumatori, spesso esaltando caratteristiche inesistenti dei prodotti, richiedendo un approccio critico da parte degli spettatori.
Il ruolo della televisione è notevolmente cambiato nel corso del tempo.
L’elenco dei suoi aspetti negativi è molto vasto, vediamone alcuni.
Le ore impiegate a guardare la televisione, mentre si mangia cibo spazzatura, potrebbero essere utilizzate per fare movimento, andare a correre al parco ad esempio.
Restando sul divano roviniamo il nostro corpo e la nostra mente.
Spesso quando pranziamo con la nostra famiglia, tutti siamo talmente rapiti dalle immagini trasmesse in televisione che non dialoghiamo tra di noi e roviniamo un momento di riunione così importante.
A lungo andare anche la vista ne risentirà di tutto il tempo che i nostri occhi hanno fissato lo schermo: non sarebbe meglio leggere un buon libro o fare quattro chiacchiere con un amico?
C’è da riconoscere che oggi la televisione è il principale divulgatore di notizie e informazioni di ogni tipo: pensiamo ad esempio alla pubblicità.
La pubblicità è probabilmente il mezzo di comunicazione più utilizzato dalle aziende impegnate nel settore del consumo per stimolare gli spettatori ad acquistare i loro prodotti attuando eccellenti pratiche persuasive.
La prima vera forma di pubblicità nacque con l’invenzione della stampa: fu allora che iniziarono a diffondersi idee e notizie.
Tuttavia è solo con la nascita della società dei consumi che la pubblicità assunse dimensioni notevoli.
Ma cosa deve fare un pubblicitario? Oltre a convincere il pubblico della qualità del prodotto proposto, deve far in modo che questi senta il bisogno di utilizzare quel determinato prodotto.
In un certo senso l’individuo in questa situazione perde la sua libertà di acquistare quello specifico prodotto, ma viene condizionato attraverso la pubblicità.
Capita spesso che la pubblicità esalti caratteristiche che il prodotto neanche possiede, per questo i consumatori dovrebbero cercare di porsi in modo più critico nei confronti della pubblicità, in modo da non farsi persuadere troppo da essa.