Concetti Chiave
- L'uso diffuso di droghe nei paesi avanzati evidenzia una contraddizione rispetto all'idea di civiltà sofisticata e felice.
- Le droghe erano conosciute nell'antichità per scopi medici, ma l'uso ricreativo è un fenomeno moderno sviluppatosi in pochi decenni.
- La civiltà dei consumi offre benessere, ma impone ritmi di vita stressanti, spingendo alcuni a cercare evasione nella droga.
- La droga permette ai consumatori di sfuggire ai problemi quotidiani come lavoro, ansia e relazioni interpersonali, isolandoli dal mondo reale.
- L'uso di droghe crea un'esistenza simile a un sogno, separata da una realtà percepita come crudele e inutile.
Le sostanze stupefacenti sono note fin dall’antichità. In un papiro egiziano si legge che l’oppio veniva usato per lenire il dolore durante operazioni e in caso di malattie incurabili. Non abbiamo però alcun documento che nell’antichità vi fosse un consumo di tali sostanze per un uso di piacere e superebbrezza.

Una delle spiegazioni che è stata comunemente data è la seguente. La civiltà dei consumi ha messo a disposizione dell’uomo contemporaneo un benessere impensabile fino solo a pochi decenni addietro. Ma tale civiltà impone un ritmo e un ordine di vita poco sopportabili, talora anche critici o addirittura contraddittori o anche assurdi. È possibile allora che dei giovani i quali abbiano “problemi” desiderino sottrarsi alle leggi che la società, il “sistema”, spietatamente stabilisce dall’alto. E la droga offre una possibilità di netta separazione con la vita attiva.
Per il drogato si allontanano i dolorosi problemi del lavoro, del futuro, dell’ansia per una continua acquisizione di beni, del rapporto familiare, e perfino del rapporto sessuale. Egli vive in se stesso, come in un sogno, diviso da un mondo che gli appare inutile e crudere.
È come nella favola “la bella addormentata nel bosco” misteriosa e preoccupante, carica di significati simbolici.
Domande da interrogazione
- Qual è la percezione della civiltà moderna rispetto all'uso di droghe?
- Come viene spiegato l'aumento del consumo di droghe nella società moderna?
- Quali sono gli effetti della droga sulla percezione della realtà da parte del consumatore?
L'assunzione di droghe a livello di massa è vista come una sconfitta per i paesi avanzati, che si considerano civiltà sofisticate, ma che in realtà potrebbero accumulare distorsioni quotidiane.
Una spiegazione comune è che la civiltà dei consumi impone ritmi di vita insostenibili, spingendo i giovani con "problemi" a cercare una via di fuga attraverso la droga, che offre una separazione dalla vita attiva.
Per il drogato, la droga allontana i problemi quotidiani, permettendogli di vivere in un sogno, separato da un mondo che appare inutile e crudele, simile alla favola della "bella addormentata nel bosco".