Concetti Chiave
- Arpaia è un centro agricolo storico con rovine di un castello, situato nell'antico Caudium, famoso per le Forche Caudine.
- Le mura medievali di Arpaia, di epoca angioina, circondano il paese con torri difensive in pietra e tufo, e una porta d'accesso ancora intatta.
- La Chiesa di San Michele Arcangelo presenta un portale neoclassico e conserva elementi architettonici del VI secolo, insieme a lastre tombali del Quattrocento.
- L'Abbazia di San Fortunato, costruita nel 1200, è caratterizzata da un pronao con volte a crociera e una torre campanaria quadrata in stile romanico.
- Il Convento di Santa Maria delle Grazie è noto per custodire un'icona cinquecentesca della Madonna con il Bambino.
Indice
Origini storiche di Arpaia
L’origine di questo centro agricolo , dominato dalle rovine del castello , ha da sempre fatto discutere gli studiosi. Molti di essi sostengono , che il paese è ubicato nell’antico Caudium , storico luogo ,che diede il nome alle Forche Caudine , dove l’esercito romano fu battuto dall’esercito sannita. In effetti il paese aveva una eccezionale importanza strategica , perché dominava la strada ,che da Napoli conduceva in Puglia. In ogni caso , per la sua posizione Arpaia fu continuamente al centro di eventi bellici. Nel Quattrocento fu espugnata prima da Alfonso e poi da Ferrante d’Aragona per poi divenire feudo di più famiglie gentilizie. Nel 1860 entrò a far parte della provincia di Benevento.
Architettura e resti storici
Interessanti sono i numerosi resti delle mura di età angioina che, come un quadrato, cingevano l’antica cittadina. Ancora intatta è una delle due porte di accesso rafforzata negli angoli da torri difensive in pietra e tufo.
Questa chiesa è un edificio di culto parrocchiale , che conserva all’esterno un magnifico portale decorato con elementi in stile neoclassico e con due colonne tuscaniche . Nell’interno , alla sinistra del presbiterio , sono stati ritrovati un capitello , una parte di pilastro e una colonna con capitello del VI secolo. Interessanti sono alcune lastre tombali del Quattrocento , oggi conservate nell’atrio dell’Abbazia di San Fortunato.
Caratteristiche architettoniche cinquecentesche
Poco resta delle sue originarie forme cinquecentesche . Però essa presenta tutt’oggi all’esterno un portale decorato con medaglioni in pietra e ,all’interno, quattro monumentali archi retti da pilastri. Sempre all’interno si conservano tracce di un affresco con la Madonna , il Bambino e i Santi.
Complesso del monte Castello
Questo complesso fu costruito verso la fine del 1200 alle pendici del monte Castello . La facciata in pietra è caratterizzata dalla presenza di un pronao con volte a crociera scandito da due archi in stile romanico. Adiacente alla chiesa svetta la maestosa torre campanaria a pianta quadrata cui si accede per mezzo di un portale in tufo.
L’importanza di questo maestoso edificio è dovuta soprattutto al fatto ,che esso custodisce una preziosa icona cinquecentesca raffigurante la Madonna con il Bambino.
Domande da interrogazione
- Qual è l'importanza storica del comune di Arpaia?
- Quali sono le caratteristiche principali della Cinta muraria Medioevale di Arpaia?
- Cosa rende la Chiesa di San Michele Arcangelo un luogo di interesse?
- Qual è l'importanza del Convento di Santa Maria delle Grazie?
Arpaia ha un'importanza storica significativa poiché si ritiene che sia ubicata nell'antico Caudium, luogo delle Forche Caudine, dove l'esercito romano fu sconfitto dai Sanniti. La sua posizione strategica ha reso Arpaia un centro di eventi bellici e un feudo di famiglie gentilizie.
La Cinta muraria Medioevale di Arpaia è caratterizzata da resti di mura di età angioina che formano un quadrato intorno alla cittadina. Una delle due porte di accesso è ancora intatta, rafforzata da torri difensive in pietra e tufo.
La Chiesa di San Michele Arcangelo è un edificio parrocchiale con un magnifico portale neoclassico e colonne tuscaniche. All'interno, sono stati ritrovati elementi architettonici del VI secolo e lastre tombali del Quattrocento.
Il Convento di Santa Maria delle Grazie è importante per la sua maestosa architettura e per custodire una preziosa icona cinquecentesca raffigurante la Madonna con il Bambino.