Concetti Chiave
- La livellazione è effettuata su una linea chiusa di sei lati, con letture eseguite in punti equidistanti.
- Lo strumento è posizionato in bolla e a un'altezza ideale per effettuare letture indietro e avanti tra i punti.
- Si eseguono misurazioni centrali nel punto K della poligonale, rilevando battute e controbattute.
- Le operazioni di calcolo includono la compensazione altimetrica e il calcolo delle quote, con la quota di A come riferimento noto.
- Utilizzando il teorema di Carnot, si calcolano i lati della poligonale e i dislivelli tra i punti successivi.
Rilievo effettuato il 17 marzo 2016
Livellazione composta dal mezzo
Livellazione eseguita su una linea chiusa ABCDEF, di sei lati.
Si staziona lo strumento in un punto a pari distanza tra A e B. Si mette ad altezza ideale e in bolla lo strumento. Dopo di chè si effettua in A la lettura indietro (controbbatuta). Sempre restando nello stesso punto si ruota lo strumento nel punto B e si effettua la lettura in avanti.
Adesso si sposterà lo strumento in un punto a pari distanza tra B e C e si effettuerà lo stesso procedimento di prima.
Si effettuerà inoltre una misurazione nel centro della poligonale (K) e si rileveranno le battute e controbattute dei punti e il cerchio orizzontale.
A questo punto, a partire dai dati rilevati, si effettuano tutte le operazioni di calcolo.
Per prima cosa si compensa l'altimetria della poligonale e si trovano le quote. La quota di A è nota.
Si calcola la distanza dalla stazione al punto, con la formula K*S, dove K è 100 e S è il dislivello del punto (Ls-Li).
Si calcola la distanza dal centro della poligonale(K) ai punti, sempre con la formula K*S.
Si calcolano il lati della poligonale utilizzando il teorema di Carnot. Conoscendo le distanze dal centro e il cerchio orizzontale sarà facile applicarlo.
Si calcola il dislivello tra i punti, facendo la differenza tra Ls punto precedente e Ls punto seguente.