GianlucaDalFabbro
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Concetti Chiave

  • Il dimensionamento delle ruote dentate può essere effettuato tramite criteri a flessione, basandosi sui principi di Reuleaux e Lewis, che considerano la sollecitazione flessionale al punto di incastro del dente.
  • Il metodo di Reuleaux vede il dente come una mensola incastrata, sollecitata da una forza tangenziale, mentre Lewis aggiunge l'analisi di due denti in fase di distacco.
  • Il dimensionamento a usura è preferito per ruote con materiali non induriti, con verifica opzionale a flessione, mentre per denti in ghisa si consiglia il contrario.
  • L'angolo di pressione è costante per una coppia di ruote con un determinato montaggio ed è definito dall'angolo tra la forza di contatto e la sua componente tangenziale utile.

Indice

  1. Dimensionamento delle ruote dentate
  2. Angolo di pressione

Dimensionamento delle ruote dentate

le ruote dentate possono essere dimensionate con diversi criteri:

Il dimensionamento a flessione( secondo Reuleax) considera come una mensola incastrata alla corona e caricato da una forza agente tangenzialmente alla circonferenza di testa della ruota considerata.
Sviluppando massima sollecitazione flessionale in corrispondenza della sezione di incastro del dente con la corona o sezione di base.

Secondo Lewis, considera una situazione analoga alla precedente però con due denti nell’istante prossimo di distacco con una conseguente forza diretta lungo lo spigolo.

Dimensionamento a usura, solitamente si esegue il progetto a usura per ruote con materiale non indurito con eventuale verifica a flessione.

Mentre , si consiglia , il progetto a flessione per ruote con denti in ghisa, o successiva verifica ad usura affinché non ne riduca l'efficacia del contatto.

Angolo di pressione

L'angolo compreso tra la tangente comune alle primitive nel centro di istantanea rotazione e la linea di azione è costante per una certa coppia di ruote montate con un determinato interesse.
L'angolo di pressione può essere anche definito come l'angolo tra la forza di contatto e la sua componente utile, cioè che produce movimento, è diretta in senso tangenziale.

Domande e risposte