Fabrizio Del Dongo
Genius
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Concetti Chiave

  • Nel XVI secolo si pensava di poter raggiungere il Giappone via mare navigando verso est attraverso i mari settentrionali dell'Europa.
  • Lo zar Pietro il Grande progettò una spedizione per trovare una via marittima verso la Cina attraverso l'Artico, ispirato dai viaggi in Europa.
  • Vitus Bering, un marinaio danese, fu scelto per esplorare le coste settentrionali dell'Asia e dell'America per verificare un possibile collegamento.
  • Nel 1728, Bering attraversò lo stretto che separa l'Asia dall'America, oggi conosciuto come stretto di Bering.
  • Durante la sua ultima spedizione nel 1741, Bering morì a causa di condizioni avverse, e lo stretto e l'isola dove terminò la sua missione portano il suo nome.

Indice

  1. Esplorazioni marittime nel XVI secolo
  2. Vitus Bering e la Marina Imperiale Russa
  3. La prima spedizione di Bering
  4. La tragica fine di Bering

Esplorazioni marittime nel XVI secolo

Già nel XVI secolo si era certi che si potesse arrivare in Giappone via mare procedendo verso est che invece che verso ovest, cioè attraversando i mari settentrionali dell’Europa. Naturalmente i più interessati erano i Russi, soprattutto durante il regno dello zar Pietro il Grande. Quest’ultimo nel 1697 aveva fatto un viaggio in Olanda, in Francia ed in Inghilterra dove ebbe modo di conoscere gli sforzi che questi tre paesi stavano facendo per conoscere meglio le regioni polari. Perciò egli progettò una spedizione con la speranza di trovare una via di comunicazione per arrivare in Cina, attraversando il mare Artico. Poco prima della sua morte, avvenuta nel 1725, grazie a Vitus Jonassen Bering la sua idea cominciò a prendere corpo.

Vitus Bering e la Marina Imperiale Russa

Vitus Jonassen Bering era nato i Danimarca nel 1681 e fin da giovanissimo navigò sulle navi danesi. Quando nel 1703 Pietro il Grande progetto di ammodernare ed ingrandire la sua flotta, Vitus Bering passo nella Marina Imperiale Russa, dove fece carriera, a causa della sua intelligenza e delle sue ottime qualità di marinaio. Fu così che lo zar gli affidò il compito di esplorare le coste settentrionali dell’Asia e dell’America per stabilire se esse, in qualche modo, avessero un punto di contatto.

La prima spedizione di Bering

La spedizione partì nel 1727 e Berig prese il mare su due nove appositamente costruite. Esse risalirono la costa della Siberia verso nord e aggirarono la penisola di Kamciatka. Risalirono poi sempre più a nord e fra il 10 e il 15 agosto 1728, Bering attraversò lo stretto che separa l’Asia dall’America e che da lui prenderà il nome di stretto di Bering. Arrivato a questo punto, temendo di rimanere bloccato dai ghiacci, Bering preferì tornare indietro.

La tragica fine di Bering

Nel 1734, parti una seconda spedizione a cui furono addetti 500 uomini e due navi, la San Peter e la San Paul. Fermatosi a lungo nella Kamciatka, qui Bering fondò una città che volle chiamare Petrapavlosk, cioè la città di Pietro e Paolo ed è da questa città che il 4 giugno 1741 salpò per l'ultimo viaggio. Infatti quindici giorni dopo le due navi furono colta da un uragano a sud delle Aleutine. Le due navi raggiunsero separatamente la costa americana. La fine di Bering a bordo della San Pietro fu tragica e causata dal freddo invernale, dalla fame, dalle malattie e dalla sete. I superstiti del suo equipaggio, costruita una scialuppa con i relitti della nave riuscirono a raggiungere le coste della Kamciatka solo otto mesi dopo la morte di Bering. Lo stretto e l'isola in cui Bering aveva concluso la sua impresa e la vita presero poi il suo nome.

Domande da interrogazione

  1. Qual era l'obiettivo principale delle spedizioni di Vitus Bering?
  2. L'obiettivo principale delle spedizioni di Vitus Bering era esplorare le coste settentrionali dell'Asia e dell'America per stabilire se esistesse un punto di contatto tra i due continenti, e trovare una via di comunicazione per arrivare in Cina attraverso il mare Artico.

  3. Quali furono le difficoltà incontrate da Bering durante le sue spedizioni?
  4. Durante le sue spedizioni, Bering incontrò difficoltà come il rischio di rimanere bloccato dai ghiacci, uragani, freddo invernale, fame, malattie e sete, che alla fine portarono alla sua morte.

  5. Quali furono i risultati delle esplorazioni di Bering?
  6. Le esplorazioni di Bering portarono alla scoperta dello stretto che separa l'Asia dall'America, che prese il nome di stretto di Bering, e all'insediamento di una città chiamata Petrapavlosk nella Kamciatka.

  7. Come venne commemorato Vitus Bering dopo la sua morte?
  8. Dopo la sua morte, Vitus Bering venne commemorato dando il suo nome allo stretto e all'isola dove concluse la sua impresa e la sua vita.

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