Concetti Chiave
- Giustiniano fu l'ultimo grande imperatore romano, concentrando tutti i poteri dell'Impero d'Oriente e cercando di unificare Oriente e Occidente.
- Il Corpus Iuris Civilis, creato da Giustiniano, fu la prima raccolta ordinata delle leggi romane, stabilendo un sistema legislativo coerente per l'Impero.
- Il Corpus Iuris Civilis è ancora oggi considerato il fondamento del diritto in molte nazioni europee, grazie alla sua rilevanza storica e giuridica.
- Giustiniano aveva l'ambizioso progetto di ricostruire l'antico Impero romano, iniziando con la conquista delle province africane e del Regno degli Ostrogoti in Italia.
- La guerra greco-gotica (535-553) devastò l'Italia, con conseguenze disastrose per la popolazione, mitigata solo dall'assistenza della Chiesa.
Indice
L'ascesa di Giustiniano
Proprio mentre in Occidente il regno creato da Teo dorico entrava in crisi per la morte del suo fondatore (526), l'Impero romano d'Oriente iniziava la stagione del suo massimo prestigio: l'età di Giustiniano, compresa tra il 527 e il 565.
Il nuovo imperatore considerava l'Impero d'Oriente il legittimo erede di quello romano e, in poco tempo, riuscì a riunire nelle proprie mani tutti i poteri dello Stato (legislativo, esecutivo, giudiziario), imponendosi come sovrano assoluto.
Il Corpus Iuris Civilis
Per aumentare la stabilità politica dell'Impero Giustiniano ritenne necessario intervenire anche sul sistema legislativo.
Con la collaborazione di dieci esperti giuristi, riuniti sotto la guida di Triboniano, egli realizzò un'opera colossale: il Corpus Iuris Civilis («Raccolta del Diritto Civile»), la prima raccolta ordinata delle leggi romane.
Queste leggi costituivano un grande patrimonio ma non erano mai state riunite e ordinate, per cui era difficile utilizzarle.
La raccolta voluta da Giustiniano e pubblicata nel 553 mise ordine in questa enorme massa di norme e di decreti e, grazie a essa, l'Impero tornò ad avere un insieme unitario di leggi universalmente riconosciuto in tutti i suoi territori.
L'importanza dell'opera di Giustiniano è tale che oggi, dopo quindici secoli, essa continua a essere considerata il fondamento del diritto e costituisce il modello per l'ordinamento giuridico di quasi tutte le nazioni europee
Perché ordinò in un unico testo un insieme di leggi confuso e contraddittorio;
Perché dette all’Impero un solo codice di leggi valido ovunque
Le dodici tavole e il Codice di Hammurabi
di Roma sono Le dodici tavole, un corpo di leggi compilato nel 451/450 a.C.
contenente regole di diritto privato e pubblico. Una fra le leggi più antiche conosciute nella storia dell’umanità è, invece, il Codice di Hammurabi, stilato durante il regno del re babilonese Hammurabi (1792-1750 a.C.).Le conquiste di Giustiniano
Giustiniano voleva ricostruire l'antico Impero romano, riunificando l'Oriente e l'Occidente.
Confidando nelle capacità dei propri generali e nella forza dell'esercito, Giustiniano si lanciò alla conquista delle province africane, occupate dai Vandali, che vinse nel 553; poi si volse al Regno degli Ostrogoti in Italia.
Sotto la guida dei valorosi generali Belisario prima e Narsete poi, l'esercito bizantino condusse una lunga guerra che durò ben diciotto anni (535-553), la guerra greco-gotica, per il possesso dell'Italia.
La penisola fu di volta in volta saccheggiata e devastata dagli eserciti avversari, le città furono distrutte e depredate, gli abitanti costretti alla fuga e ridotti in miseria. Le epidemie e le carestie contribuirono ad aggravare la già tragica situazione. Solo l'opera di assistenza della Chiesa riuscì ad alleviare le condizioni disperate del popolo.
Domande da interrogazione
- Chi era l'ultimo grande imperatore romano e quale fu il suo contributo all'Impero d'Oriente?
- Qual è l'importanza del Corpus Iuris Civilis?
- Quali furono le prime leggi scritte nella storia di Roma?
- Cosa accadde durante la guerra greco-gotica?
L'ultimo grande imperatore romano fu Giustiniano, che governò tra il 527 e il 565. Egli considerava l'Impero d'Oriente il legittimo erede di quello romano e riuscì a riunire tutti i poteri dello Stato, imponendosi come sovrano assoluto.
Il Corpus Iuris Civilis è importante perché ordinò in un unico testo un insieme di leggi confuso e contraddittorio, dando all'Impero un solo codice di leggi valido ovunque, e continua a essere considerato il fondamento del diritto in Europa.
Le prime leggi scritte nella storia di Roma furono Le dodici tavole, compilate nel 451/450 a.C., contenenti regole di diritto privato e pubblico.
Durante la guerra greco-gotica, l'esercito bizantino condusse una lunga guerra per il possesso dell'Italia, che durò diciotto anni (535-553). La penisola fu saccheggiata e devastata, le città distrutte, e la popolazione soffrì a causa di epidemie e carestie, con l'assistenza della Chiesa che alleviò le condizioni disperate del popolo.