Seconda Guerra Mondiale - Riassunto preciso

Premesse alla Seconda Guerra mondiale

Dobbiamo partire dal periodo di transizione tra la prima guerra mondiale e la seconda, che viene definito primo dopoguerra e dura dal 1918 al 1939. In questi vent’anni assistiamo all’ascesa dei totalitarismi (comunismo sovietico di Stalin 1917, fascismo italiano di Mussolini 1922, il nazismo tedesco di Hitler 1933).

Le cause che hanno portato all’ascesa dei totalitarismi sono molte:
- Le dure condizioni di vita producono una serie di scioperi e agitazione popolari (bienno rosso 1919-1920);
- La crisi economica particolarmente difficile per i paesi usciti perdenti dal primo conflitto mondiale perché, come la Germania, devono pagare i debiti di guerra oppure, come l’Italia, non si vedono riconosciute le proprie pretese territoriali. La situazione scoppia con la Crisi del ’29;

I conflitti internazionali peggiorati: evento emblematico è la guerra civile spagnola (1936-1939), dove da un lato c’era il fronte repubblicano (comunisti, liberali, democratici, dall’altra la destra filo-fascista guidata dal generale Francisco Franco. Lo scontro si trasformerà in un conflitto internazionale con da una parte l’unione sovietica e varie brigate antifasciste e dall’altra Germania e Italia (gli altri Stati agiscono solo attraverso interventi umanitari).
Si formano, inoltre, varie alleanze: Germania e Italia con il patto d’acciaio (1939), Germania e Unione Sovietica con il patto di non aggressione (1939), che contiene una clausola segreta per la spartizione della Polonia.
La goccia che fa traboccare il vaso e fa scoppiare la guerra è proprio l’occupazione della Polonia (1 settembre 1939)

Caratteristiche

Questa guerra è totale, tecnologica, ideologica. Coinvolge, più della prima guerra, i civili e pone l’economia al servizio della guerra. E questo porta un enorme sviluppo della tecnologia bellica che vede l’invenzione dei radar, dei carri armati e della bomba atomica. Anche l’industria mediatica gioca un ruolo fondamentale nello scontro fra ideologie.
La guerra inizia come una guerra lampo (1939-1940), ovvero un’offensiva massiccia e rapida che usa aerei e carri armati con l’obbiettivo di conquistare i territori. La Germani adotta questa strategia perché non aveva le risorse necessarie per sostenere una guerra di logoramento, a cui si arriverà.

Eventi

Il 1 settembre 1939 Germania e Unione Sovietica attaccano la Polonia, e se la spartiscono. Francia e Inghilterra dichiarano guerra, ma per lungo tempo si verifica uno stallo sulle linee di difesa (i francesi la definiscono Drole de guerre, la strana guerra).
Nel frattempo la Germania conquistano i paesi della penisola scandinava, mentre i paesi baltici sono occupati dall’Unione sovietica perché indispensabili per la protezione dell’URSS.
Il 10 maggio 1940 la Germania sferra il suo attacco alla Francia e viene sconfitta, e divisa in due: Nord occupato; Sud si insedia un governo collaborazionista. Il 10 giugno 1940, anche l’Italia entra in guerra al fianco della Germania, obbligata dal patto d’acciaio che prima non aveva rispettato a causa della guerra d’Etiopia e della guerra civile spagnola, essendo non pronta. Ma vedendo i successi della Germania si convinse ad entrare in guerra. Ma perderà poi nelle campagne in nord africa e est Europa dove perderà contro l’Inghilterra e avrà bisogno di essere aiutata dall’alleato.
Nell’agosto del 1940 la Germania tenta di attaccare le coste inglesi con una battaglia aerea, ma viene fermata. Con questa battaglia, detta battaglia d’Inghilterra, la guerra lampo lascia spazio a una lunga guerra di logoramento.
Nel 1940 la Germania può vantare molte conquiste e anche l’alleanza del Giappone con la firma del patto tripartito. Germania, Italia e Giappone formano così il cosiddetto Asse Roma Berlino Tokyo (le potenze dell’asse).

Guerra mondiale

Nel 1941 il conflitto diventa mondiale in quanto entrano in guerra l’Unione sovietica e gli Stati Uniti. La Germania invade l’Unione Sovietica, per motivi ideologici, e riesce a penetrare nei suoi territori, ma con l’arrivo dell’inverno si è costretti a uno stallo.
Successivamente in risposta dei danni espansionistici del Giappone ai danni della Cina, gli Stati Uniti pongono un blocco alle esportazioni. Con l’attacco a Pearl Harbor, una base militare statunitense nel 1941, gli Stati Uniti entrano definitivamente in guerra, dando vita agli Alleati.
Dal 1942 al 1943 gli Stati Uniti riescono ad avere la meglio sul Giappone (battaglia di Guadalcanal) e sulla Germania, rompendo l’accerchiamento dei suoi sottomarini. L’unione sovietica, con la battaglia di Stalingrado (assedio di 7 mesi) respinge l’invasione tedesca.
Nel 1943 in Italia cade il fascismo e gli Alleati iniziano a risalire la penisola. Mussolini viene arrestato (ordine re Vittorio Emanuele III); il governo è affidato al maresciallo Badoglio. Questi firma l’armistizio con gli alleati, che comporta una resa incondizionata. A questa notizia l’esercito nazista occupa l’Italia fino alla linea Gustav e nei territori italiani occupati è costituita la repubblica socialista italiana (repubblica di salò), un nuovo stato nazista sottomesso alla Germania.

Ultimi eventi

Dal 1944 al 1945 si vede una lunga liberazione su più fronti e con tempi diversi:
- Francia liberata da Inglesi e Americani con lo sbarco in Normandia e la liberazione di Parigi
- In Italia gli Alleati sfondano la linea Gustav e liberano Roma, ma poi le operazioni si fermano perché impegnati con la Francia e solo nel 1945 viene liberata completamente
- L’armata rossa procede verso Berlino
- Gli Alleati entrano in territorio tedesco e cosi seguiti dall’armata rossa
Il 30 aprile 1945 Hitler si suicida e viene poi firmata la resa senza condizioni della Germania.
La questione del Giappone viene risolta con l’uso delle bombe atomiche tra il 6 e il 9 agosto del 1945 sulle città di Hiroshima e Nagasaki. Il 2 settembre il Giappone firma la resa senza condizioni con circa 50 milioni di morti.
Con la conferenza di Postdam inizia ad emerge una certa conflittualità tra Stati Uniti e Unione Sovietica e preannuncerà questo che segnerà i successivi 40 anni di storia, la guerra fredda.