Concetti Chiave
- L'Inghilterra guida la Rivoluzione Industriale grazie a un'economia agricolo-artigianale che evolve in un sistema industriale, influenzando il settore tessile e metallurgico attraverso l'uso di macchine azionate da energie meccaniche.
- La transizione agricola include innovazioni come la rotazione delle colture e l'allevamento, migliorando le condizioni di vita e stabilendo la proprietà privata delle terre.
- L'espansione commerciale è facilitata dall'utilizzo dei fiumi come vie di navigazione e il commercio esterno è potenziato dalla potente flotta navale inglese.
- Nuove invenzioni tecnologiche come il telaio meccanico e la macchina a vapore danno vita alla fabbrica, aumentando la produzione ma anche portando a sfruttamento lavorativo.
- La Rivoluzione Industriale porta a un aumento della ricchezza, la nascita di città industriali e cambiamenti nel lavoro, ma anche a critiche sociali come il Ludismo, che si oppone allo sfruttamento minorile.
Indice
Transizione economica e industriale
Va dal 1760/70 al 1830. E’ il passaggio da una economia agricolo-artigianale ad una industriale. La protagonista è l'Inghilterra perché ha tutto: testa, soldi … è lei che da inizio a questo processo che si diffonde in altri paesi europei. Con l’utilizzo di macchine che erano mosse da energie meccaniche.
Questa rivoluzione riguardò i settori tessili e metallurgico • In questo periodo c’è una mentalità aperta al cambiamento I fattori che hanno determinato questo cambiamento :Innovazioni agricole e commerciali
• Fattore agricolo e nuove tecniche = la questione delle terre, l'Inghilterra aveva parecchie terre decide di recintare queste terre che prima erano lasciate un po a se stesse. Nasce la proprietà privata. In questo periodo arriva l’idea della rotazione delle culture ovvero che nello stesso terreno fanno ruotare degli alimenti, ciò serviva per non far sfinire la terra. Arriva anche l’allevamento. Così la gente mangia di più e mangia meglio, se c’è l’allevamento la gente magia per tutto un anno perché in questo periodo il fattore agricolo e queste nuove terre migliorano le condizioni di vita.
• Fattore commerciale = che è legato all’agricolo, perché se io produco molto non produco solo per me ma anche per commerciare. L’Inghilterra sfrutta il corso dei fiumi che decide di utilizzarli come strade. Invece di utilizzare le strade usano i fiumi e quindi diventano tutti navigabili che determinano un grande privato. Per esempio dall’Africa importa: il cavallo, i liquori, gli schiavi… Abbiamo un commercio interno dei prodotti agricoli ma anche un commercio esterno grazie alla sua flotta navale, al pari dell’Olanda.
• Fattore trasporti = è legato al commerciale ed è legato al fatto che l’Inghilterra avesse delle grandi chiatte ( una specie di grande traghetto) che sono delle navi dove non si trasportano passeggeri ma si trasportano solo merci.
• Fattore invenzioni = In questo periodo vengono alla luce diverse nuove invenzioni come: il telaio meccanico, la macchina a vapore, filatoio idraulico, telaio meccanico. Nasce la fabbrica grazie a queste nuove invenzioni. La fabbrica permette di produrre molto e di fare le cose meglio ma significa anche sfruttamento.
• Fattore sociale = Ideologica, illuminismo.
• Aumento di ricchezza.
• Nascita di città industriali.
• Cambiamenti nella produzione (divisione del lavoro, introduzione della macchina, modi e ritmi diversi (tante ore e sotto pagati).
• Sviluppo del Ludismo (dall’ideatore Ned Lud che fu capo di una leggendaria rivolta, che rompendo un telai dette inzio alla rivoluzione) contro lo sfruttamento minorile.
Positive = miglioramento generale di vita.
Negative = sfruttamento di donne e bambine.
Guerre e cambiamenti del 1700
Si apre con tutta una serie di Guerre. È un secolo di miglioramenti, per cui la società del 700 che è un secolo di guerre e queste guerre non sono più guerre di religione ma guerre di Successione, d’evoluzione, dei sette anni… sono delle guerre di carattere economico, espansionistico, di prestigio.
Prima metà = guerre di successione, di carattere economico… Guerre di Prestigio. In questo periodo cambia molto la società
Seconda Metà = scoppiano le rivoluzioni, le guerre della prima metà scoppiano delle Monarchie assolutistiche che incrementano le rivoluzioni.
Abbiamo in questo secolo un miglioramenti delle condizioni generali, che nonostante le guerre abbiamo questo miglioramento nella prima metà del 700. Abbiamo un cambiamento : climatico che abbiamo una crescita demografica abbiamo anche un miglioramento dell'igiene, scompare la peste quindi abbiamo un calo delle epidemie, aumento delle terre coltivate. Nel clima abbiamo una terra che produce quindi la gente mangia. All’inizio dei 1700 abbiamo una mento generale della popolazione. Cambia il lavoro ( investimento dei terreni) vengono investiti dei soldi nei terreni ed abbiamo anche una prevalenza nella figura del mercante che adesso va a sostituirsi all’artigiano.
Nasce il principio della concorrenza che è un concetto importante che spinge il lavoro ambiare, questa è una società che si sta industrializzando. Cambiamenti culturali cambia il lavoro nascono nuove associazioni.
Domande da interrogazione
- Qual è il periodo della Rivoluzione Industriale inglese e quale fu il suo impatto principale?
- Quali furono i principali fattori che contribuirono alla Rivoluzione Industriale in Inghilterra?
- Quali furono le conseguenze della Rivoluzione Industriale?
- Come si caratterizzò il 1700 in termini di conflitti e cambiamenti sociali?
- Quali cambiamenti culturali e sociali avvennero nel 1700?
La Rivoluzione Industriale inglese si svolse dal 1760/70 al 1830, segnando il passaggio da un'economia agricolo-artigianale a una industriale, con l'Inghilterra come protagonista grazie alla sua capacità di innovazione e risorse economiche.
I fattori principali furono agricoli (nuove tecniche e proprietà privata), commerciali (uso dei fiumi per il trasporto), trasporti (grandi chiatte per merci), invenzioni (telaio meccanico, macchina a vapore), e sociali (ideologie illuministe).
Le conseguenze inclusero un aumento della ricchezza, la nascita di città industriali, cambiamenti nella produzione, lo sviluppo del Ludismo contro lo sfruttamento minorile, e un miglioramento generale della vita, sebbene accompagnato dallo sfruttamento di donne e bambini.
Il 1700 fu caratterizzato da guerre di successione e prestigio, con un miglioramento delle condizioni generali nonostante i conflitti, un cambiamento climatico e demografico, e una transizione verso una società industrializzata con nuove associazioni e concorrenza.
Nel 1700 si assistette a un miglioramento dell'igiene, la scomparsa della peste, un aumento delle terre coltivate, e un cambiamento nel lavoro con l'investimento nei terreni e l'emergere del mercante come figura predominante rispetto all'artigiano.