valeriazagari
Ominide
3 min. di lettura
Vota 3 / 5

Concetti Chiave

  • L'aumento della popolazione e la conseguente domanda di merci hanno stimolato l'innovazione tecnologica nei processi produttivi, inizialmente in Inghilterra.
  • L'industria tessile inglese ha vissuto una trasformazione grazie all'introduzione di macchinari come la spoletta automatica e il telaio meccanico, richiedendo energia oltre la forza animale.
  • L'uso di ferro e carbone ha permesso la costruzione di macchinari più potenti, con l'Inghilterra che si è evoluta da economia agricola a potenza industriale.
  • La macchina a vapore di James Watt ha rivoluzionato la produzione industriale, accentuando la necessità di capitali e l'importanza delle banche nel sistema economico.
  • Le colonie hanno fornito materie prime a basso costo e mercati per i prodotti britannici, rafforzando il commercio e l'espansione economica dell'Inghilterra.

[L’aumento della popolazione portò all’aumento della richiesta di merci che stimolò la ricerca di nuovi sistemi di produzione. In breve tempo ci fu un evoluzione tecnologica che coinvolse tanti settori. Questi cambiamenti si verificarono innanzitutto in Inghilterra e coinvolsero soprattutto l’industria tessile. Il paese era uno dei più importanti produttori di lana e aveva anche grandi quantità di cotone. In poco più di cinquant’anni ci fu una trasformazione dei processi produttivi grazie alla nascita di nuove macchine quali la spoletta automatica, filatrice e telaio meccanico. I nuovi macchinari erano grandi e pesanti e quindi non potevano essere azionati con la forza animale. Per questo si iniziò ad utilizzare l’energia attraverso i mulini dando inizio alla prima organizzazione industriale.

In Inghilterra, l’utilizzo del ferro e del carbon fossile aumentò dopo aver scoperto di poter costruire i macchinari con il ferro e che il carbon fossile aveva una potenza calorifica enorme. L’Inghilterra iniziò a vivere la sua trasformazione da paese di agricoltura a paese industriale, specializzato soprattutto nell’industria minerale e metallurgica. Per quanto riguarda il settore minerale furono impiegati i primi binari per il trasporto di minerali e fu inventata la pompa a vapore che estraeva l’acqua dalle gallerie. La scoperta dell’energia permise all’ingegnere James Watt di costruire la prima macchina a vapore efficiente. La macchina a vapore, oltre a migliorare e intensificare la produzione, portò dei cambiamenti nell’industria. Prima infatti le macchine, costruite in legno, potevano essere acquistate anche dai più poveri. Adesso per l’acquisto di capitali più complessi serviva un capitale più alto. Questo aumento di finanziamenti fece aumentare l’importanza delle banche.

Una parte del mutamento nel sistema di produzione fu legato alla politica interna: la borghesia ingatti aveva avuto la possibilità di determinare le scelte di governo che aveva portato alla capitalizzazione dell’agricoltura e alla nascita dell’industria. L’Inghilterra assunse grande importanza anche nei commerci grazie alla sua potente flotta. Un ruolo importante fu giocato dalle colonie, che si rivelarono una preziosa fonte di materie prime a basso prezzo e anche un vasto mercato in cui smerciare i prodotti. Il commercio britannico, con l’espansione dei mercati, aumentò anche le esportazioni. In tal modo la vita economica dell’Inghilterra mutò e successivamente anche quella degli altri paesi.

Domande da interrogazione

  1. Quali furono i principali settori coinvolti nella Rivoluzione industriale in Inghilterra?
  2. I principali settori coinvolti furono l'industria tessile, minerale e metallurgica, con un notevole sviluppo tecnologico e l'introduzione di nuovi macchinari come la spoletta automatica e la macchina a vapore.

  3. Quali furono le conseguenze dell'introduzione della macchina a vapore?
  4. L'introduzione della macchina a vapore migliorò e intensificò la produzione, portando a cambiamenti nell'industria e richiedendo capitali più alti per l'acquisto di macchinari complessi, aumentando così l'importanza delle banche.

  5. Quale ruolo ebbero le colonie nel commercio britannico durante la Rivoluzione industriale?
  6. Le colonie fornirono materie prime a basso costo e rappresentarono un vasto mercato per i prodotti britannici, contribuendo all'espansione dei mercati e all'aumento delle esportazioni.

Domande e risposte

Hai bisogno di aiuto?
Chiedi alla community