Concetti Chiave
- Mazzini, figura centrale del movimento democratico italiano ed europeo, fondò la Giovine Italia nel 1831, opponendosi alla Carboneria e promuovendo un'azione rivoluzionaria contro l'Austria.
- Dopo il fallimento della Giovine Italia, Mazzini fondò la Giovine Europa nel 1834, ma fu costretto all'esilio a causa delle pressioni austriache.
- Il movimento liberal moderato, ispirato da Rosmini e Gioberti, preferiva piccole riforme e la costituzione di una Confederazione italiana presieduta da un papa riformista.
- I democratici, tra cui Ferrari e Cattaneo, si opponevano al neoguelfismo e consideravano il papato un ostacolo alla creazione di uno stato nazionale unitario.
- Il Piemonte di Carlo Alberto svolse un ruolo chiave con riforme giuridico-amministrative e un orientamento antiasburgico, alimentando il nascente Movimento Nazionale Italiano.
Indice
Mazzini e il movimento democratico
Mazzini fu la più grande figura del movimento democratico in Italia e in Europa. Le sue idee fondamentali per suscitare il sentimento di rivolta nei confronti dello statu quo. Leader della democrazia risorgimentale e figura di primo piano del movimento democratico europeo. Figura centrale nella storia italiana dell’Ottocento.
Giovine Italia e Giovine Europa
Genovese, entra nella Carboneria, arrestato nel 1830 sceglie di andare in confino a Marsiglia dove organizza e fonda:
- Giovine Italia (1831): nuova associazione politica contrapposta alla Carboneria e alle sue rigide chiusure settarie, Mazzini è in rottura netta con la vecchia direzione del movimento liberale italiano, municipalistica e incapace di porsi alla testa della rivoluzione nazionale che avrebbe portato all’inevitabile scontro con l’Austria;
- Giovine Europa: l’azione insurrezionale del 1833 scoperta e impedita. Forte reazione di Carlo Alberto e centinaia di arresti. Fine della Giovine Italia e Mazzini esule in Svizzera fonda la Giovine Europa (1834) ma le pressioni austriache lo costringono a rifugiarsi a Londra;
- Seconda Giovine Italia (1839): maggior centralità dell’elemento popolare, debole radicamento in Italia (si rigetta il metodo insurrezionale mazziniano). Realismo mazziniano tra 1839 e 1847 contrario ai “moti di Romagna” del 1843 e 1845.
Movimento liberal moderato
Concretamente non avrà un ruolo fondamentale come fondamentale al contrario furono le sue idee che saranno alla base alle istanze che la spinta moderata.
Movimento liberal moderato: Anteponeva all’azione politica immediata e clandestina un’azione basata sulle piccole riforme. Ispirato a un’ideologia cattolico-liberale e neoguelfa:
- Antonio Rosmini;
- Vincenzo Gioberti (del primato morale e civile degli italiani, 1843): costituzione di una Confederazione italiana presieduta da un papa aperto alle innovazioni;
- Cesare Balbo: condanna della democrazia mazziniana e indipendenza più importante di libertà;
- Massimo D’Azeglio: rifiuto delle sanguinose sommosse, limitate concessioni politiche, evitare transizioni troppo rapide.
Democratici e tradizione antipapale
Democratici: Tentativo di contrapporre al neoguelfismo la tradizione storica antipapale, vedendo nel papato sin dal Medioevo l’ostacolo maggiore alla creazione di una coscienza nazionale italiana e di uno stato unitario:
- Giuseppe Ferrari;
- Carlo Cattaneo: rivista “Il Politecnico”.
Piemonte e riformismo di Carlo Alberto
Ruolo più importante tra gli stati italiani è svolto dal Piemonte di Carlo Alberto che con un cauto riformismo ammoderna le strutture giuridico-amministrative, promulgazione del codice civile, codice penale e codice di commercio, soppressione delle corporazioni (1844), abolizione dei diritti feudali in Sardegna. Dal 1840 deciso orientamento antiasburgico e attorno a questa figura iniziano ad organizzarsi delle speranze di quello che sarà il grande Movimento Nazionale Italiano.
Domande da interrogazione
- Chi era Giuseppe Mazzini e quale ruolo ha avuto nel movimento democratico italiano ed europeo?
- Quali furono le principali iniziative di Mazzini per promuovere il cambiamento politico in Italia?
- Quali erano le differenze tra il movimento democratico di Mazzini e il movimento liberal moderato?
- Quale ruolo ha avuto il Piemonte di Carlo Alberto nel contesto politico italiano dell'Ottocento?
Giuseppe Mazzini è stato una figura centrale del movimento democratico in Italia e in Europa, noto per le sue idee rivoluzionarie contro lo statu quo. Ha fondato la Giovine Italia e la Giovine Europa, cercando di guidare la rivoluzione nazionale italiana.
Mazzini fondò la Giovine Italia nel 1831 e successivamente la Giovine Europa nel 1834, cercando di superare le limitazioni della Carboneria e promuovere un movimento insurrezionale contro l'Austria, anche se con scarso radicamento in Italia.
Il movimento democratico di Mazzini era insurrezionale e mirava a una rivoluzione nazionale, mentre il movimento liberal moderato, ispirato da figure come Antonio Rosmini e Vincenzo Gioberti, preferiva piccole riforme e un'ideologia cattolico-liberale.
Il Piemonte di Carlo Alberto ha avuto un ruolo importante nel modernizzare le strutture giuridico-amministrative italiane, con riforme come la promulgazione di codici civili e penali e l'abolizione dei diritti feudali, contribuendo al movimento nazionale italiano.