Arrivando alla I° Guerra mondiale

Arrivando alla Prima Guerra mondiale

1898: Morgan Robinson pubblica un racconto in cui si parla espressamente di una nave chiamata
Titan e che sarebbe successivamente andata a fondo per un contatto con un iceberg.
E’ una metafora indicativa che si avverte un progresso che per quanto elevatissimo, può comportare dei grandi rischi.
E’ una metafora della società occidentale perché il Titanic rappresenta il top della seconda rivoluzione industriale (sia tecnologia che lusso), la nave parte dall’Inghilterra arrivando in America (due potenze mondiali al momento), contiene tutte le classi sociali (dai ricchi imprenditori → classe egemone che ha sostituito la nobiltà, ai più poveri, agli emigranti ). Un’altra metafora si nota quando la nave affonda, la miglior tecnologia che cade dinnanzi alla natura che è anche immobile (iceberg) e la gente confidava tantissimo nella tecnologia , infatti mentre andava a fondo il Titanic loro continuavano a ballare incuranti del pericolo. Una società talmente sviluppata che non si rende conto di andare verso la distruzione, tranne alcuni filosofi, scrittori, poeti che si sentivano turbati da questo sviluppo da cui ne deriva il decadentismo.→ 14 Aprile 1912

Come si arriva alla I guerra mondiale?

La prima guerra (come la seconda) mondiale ha delle cause che partono da lontano e non derivano da specifici motivi e argomenti, per cui parliamo di una guerra che si sta preparando.
Le cause:

Il nazionalismo → diventa sempre più aggressivo e cioè si mette sempre più in evidenza che le nazioni europee sono un potenziale pericolo.

Il grande sviluppo tecnologico (grande corsa agli armamenti)→ la seconda rivoluzione industriale produce tecnologia e progresso ma porta inevitabilmente alla produzione di armi. La corsa agli armamenti porta anche alla necessità di reperire materie prime (carbone,petrolio,minerali) , quindi ne deriva l’IMPERIALISMO.

Le alleanze → le alleanze vengono fatte per ragioni di convenienza. L’Italia si è alleata con l’Austria perché la Germania e l’Austria erano le nazioni più importanti del periodo. L’Inghilterra agli inizi del ‘900 si avvicina sempre di più per ragioni economiche alla Francia e alla Russia, per cui esiste una sorta di alleanza tra questi tre paesi. Dall’altra parte abbiamo l’alleanza tra Italia, Germania , Austria.
La Serbia ha al suo interno tutta una serie di gruppi politici e ideologici che aspirano ad avere il predominio su tutti i BALCANI, un’ideologia di superiorità rispetto a tutte le altre nazioni; le guerre balcaniche sono un elemento di grande debolezza all’interno dell’Europa perché è una zona appetibile per molte altre nazioni. L’impero ottomano è da decenni in profonda crisi militare, per cui è un impero in agonia e alla fine che risulta una facile preda.


Dopo queste tre cause, c’è anche un fatto politico particolare.

28 Giugno ‘14: Francesco Ferdinando d’Austria , nonostante un tentativo di attentato , decide di andare dai suoi soldati feriti per rendere omaggio. Ma morirà durante quel viaggio a causa di un attentato.

L’Austria si sente lesa da questo attentato per cui manda il 23 Luglio ‘14 un ultimatum durissimo alla Serbia che inevitabilmente porta alla guerra. Il 28 Luglio dichiara guerra alla Serbia .