Concetti Chiave
- Chevreul's studies on chromatics introduced the retinal recomposition principle, where two colors seen from a distance blend into a single color.
- The principle of simultaneous contrast noted that complementary colors enhance each other when placed side by side.
- The divisionist technique, pioneered by Seurat, involved placing pure colors in dots or small strokes to maximize luminosity, giving Impressionism a scientific dignity.
- Seurat's "A Sunday Afternoon on the Island of La Grande Jatte" is characterized by calmness, unnatural stillness, and geometric proportions, differing from typical Impressionist works.
- Influenced by Charles Henry, Seurat incorporated line and color theory into his paintings, using warm colors and ascending lines to convey dynamism, exemplified in "The Circus."
Indice
Studi sulla cromatica di Chevreul
Nel 1839 Chevreul pubblicò degli studi sulla cromatica. In particolare, due punti sono importanti.
Il primo è il principio della ricomposizione retinica, che spiegava come due accostando due colori e guardandoli a distanza la nostra retina li vedeva come un unico colore, mostrandoci la somma dei due (es. giallo + blu = verde). Il secondo è invece è il principio del contrasto simultaneo, secondo cui accostando due colori complementari essi si esaltavano a vicenda.
Principi del divisionismo di Seurat
Da questi due principi nacque la tecnica divisionista, inventata da Seurat, ai tempi impressionista. Fu anche detta neoimpressionismo o impressionismo scientifico, in contrapposizione a quello lirico di Monet, Degas e Renoir.
Si basava sull’accostamento di colori puri tramite puntini o minuscoli tratti. Ciò assicurava il massimo della luminosità. Nacque perché Seurat voleva dare all’Impressionismo una dignità scientifica.
Caratteristiche del dipinto di Seurat
“Una domenica pomeriggio all’isola della Grande-Jatte”
Il soggetto del dipinto è impressionista. Non fu però dipinto en plain air: il lavoro fu talmente lungo che ci impiegò due anni.
Ciò che lo caratterizza sono degli elementi che tipicamente non sono impressionisti. Fu anche associato a Piero della Francesca, per:
• La calma assoluta ed il silenzio che dominano il quadro
• Innaturale immobilità
• Solidità
• Contorni
• Simmetria
• Proporzioni e disposizione geometrica
Teoria delle linee e dei colori
Dopo che conobbe Charles-Henry apprese la teoria delle linee e dei colori: ogni linea suscita diverse emozioni (es. una linea ascendente inconsciamente rappresenta la felicità). Inoltre, i colori caldi sono sinonimo di dinamismo e quelli freddi di staticità. Tentò quindi di creare quadri che rispondessero a queste teorie, uno di essi è “Il circo”.
Descrizione del quadro "Il circo"
Il quadro è preceduto da uno schizzo che ne determina la geometria dell’insieme.
Il maggior effetto prospettico è dato dal clown in primo piano e con un’attenta osservazione si distinguono le diverse classi sociali: i ricchi sono posizionati nelle gradinate in basso, le privilegiate, mentre i poveri stanno più in alto.
Il numero di equitazione è la massima attrazione del circo, ed è un misto di linee diagonali ascendenti, in cui prevalgono i colori caldi.
La cornice è azzurra per dare maggior luminosità: il colore complessivo del quadro è infatti l’arancio. Sullo sfondo ci sono, infine, colori freddi per dare immobilità ed effetto prospettico, poiché i colori caldi tendono a risaltare e a sembrare più “vicini”.
Domande da interrogazione
- Quali sono i due principi fondamentali studiati da Chevreul nel 1839?
- In che modo Seurat ha applicato i principi di Chevreul nella sua tecnica artistica?
- Quali elementi caratterizzano il dipinto "Una domenica pomeriggio all’isola della Grande-Jatte" di Seurat?
I due principi fondamentali studiati da Chevreul sono il principio della ricomposizione retinica, che spiega come la nostra retina percepisce due colori accostati come un unico colore, e il principio del contrasto simultaneo, secondo cui due colori complementari accostati si esaltano a vicenda.
Seurat ha applicato i principi di Chevreul nella tecnica divisionista, accostando colori puri tramite puntini o minuscoli tratti per ottenere il massimo della luminosità e dare all'Impressionismo una dignità scientifica.
Il dipinto è caratterizzato da calma assoluta, silenzio, innaturale immobilità, solidità, contorni, simmetria, proporzioni e disposizione geometrica, elementi che lo associano a Piero della Francesca e lo distinguono dall'Impressionismo tradizionale.