Concetti Chiave
- Lunia Czechowska era una delle modelle preferite di Modigliani per la sua figura longilinea.
- Il ritratto del 1917 enfatizza il volto sottile di Lunia con occhi senza pupille per suggerire uno sguardo interiore.
- Modigliani utilizza una gamma cromatica minima ma raffinata, con un fondo che riprende i colori della figura.
- Il collo lungo e la camicia bianca con cammeo sono caratteristiche distintive delle figure di Modigliani.
- Il ritratto combina influenze stilistiche dal Secessionismo all'arte primitiva, creando un fascino malinconico e silenzioso.
Lunia e il ritratto del 1917
Lunia fu per la sua figura longilinea una delle modelle preferite dal pittore. In questo ritratto del 1917 i capelli scuri raccolti sulla nuca lasciano interamente il campo al volto sottile della donna, dalla bocca socchiusa e dagli occhi privi di pupille, che, nell’intenzione dell’artista, non significano assenza, bensì alludono allo sguardo interiore.
Caratteristiche del ritratto
La camicia bianca, chiusa sul seno da un cammeo, enfatizza un collo molto lungo, tipico delle figure di Modigliani. La gamma dei colori impiegati è minima, ma preziosa e raffinatissima. Nello sfondo l’artista non ha creato un’ambientazione, ma ha spezzato lo spazio in piani che riprendono i colori della figura: il marrone dei capelli, il verde acqua degli occhi.
Stile e influenze artistiche
L’allungamento espressivo della fisionomia della donna e la precisa ed essenziale definizione della linea nascono dall’elaborazione, da parte del pittore, dei più disparati modelli stilistici, dal Secessionismo di fine Ottocento all’arte primitiva, al Gotico senese. E’ difficile non subire il fascino che si sprigiona dalle figure di Modigliani, così silenziose e riservate, i cui volti ancestrali sono velati da malinconia contemporanea.