Concetti Chiave
- "La tinozza" di Edgar Degas è stata realizzata tra il 1885 e il 1886 utilizzando la tecnica del pastello su cartone.
- L'opera rappresenta una giovane ragazza in posizione flessa, creando un gioco di luci e ombre che conferisce volume alla figura.
- La luce è un elemento centrale, evidenziando la tensione muscolare della protagonista mentre si protende per afferrare una spugna.
- Questo dipinto è uno degli ultimi di Degas prima di dedicarsi alla scultura a causa di problemi alla vista.
- Degas utilizza una combinazione di colori caldi e freddi, come quelli delle tende e della tinozza, per arricchire l'opera.
L'opera "La tinozza" di Degas
Una delle opere più importanti di Edgar Degas è l’opera “la tinozza”, Essa fu realizzata dall’artista tra il 1885 e il 1886, ci troviamo dunque negli anni 80 dell’ottocento. La tecnica utilizzata dall’artista e e quella del pastello su cartone. In primo piano viene rappresentata questa giovane ragazza di cui non è possibile vedere il volto in quanto Viene rappresentata in posizione flessa e protesa in avanti, questa posizione permette di creare anche un gioco di luci ed ombre che danno un certo volume alla sua figura e mettendo in risalto anche le stoffe delle tende che si trovano in secondo piano. Per Edgar Degas l’elemento della luce era uno degli elementi più importanti dell’opera. Inoltre la posa della giovane ragazza mette risalto anche la tensione muscolare su questa cifra la stessa luce. La protagonista dell’opera è protesa in avanti per afferrare la spugna che si trova nella tinozza.
Degas e la scultura
Questo dipinto uno degli ultimi dipinti Dell’artista Edgar Degas poiché negli ultimi anni dell’ottocento, causa di un problema alla vista smise di dipingere, e iniziò a dedicare la propria vita e la scultura analizzando le forme che egli modellava in un primo momento attraverso l’uso della cera e poi successivamente in bronzo, riprendendo come soggetti principali delle sue sculture le ballerine. Nell’opera egli utilizza sia Colori caldi che colori scuri e freddi come quelli delle tende e della tinozza.