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L’arte egizia
L’arte egizia si sviluppa in Egitto lungo il fiume Nilo, con la civiltà egizia, che nasce intorno al 3500 a.C. e finisce nel 30 a.C., quando l’Egitto diventa una provincia romana. L’arte egizia è un’arte con delle caratteristiche ben precise, che non risente l’influenza degli altri popoli, di carattere essenzialmente religioso.
Architettura, pittura e scultura hanno avuto, per gli egizi, la funzione di onorare gli dei o i faraoni, con la speranza di trovare una vita ultraterrena.
Viene data grande importanza alle tombe, tanto che l’attività edilizia principale nell’Antico e il Medio regno è l’architettura funeraria.
Il regno egizio viene diviso in tre regni: l'Antico Regno (3000-2260 a.C.), il Medio Regno (2052-1700 a.C.) e il Nuovo Regno (1550-1070 a.C.).
I regni vengono divisi a seconda delle famiglie che governano. Ci sono state 30 dinastie di faraoni. Il faraone viene considerato una divinità, l’arte quindi ruota attorno alla religione, nella quale sono inseriti faraoni.
Tra le prime manifestazioni artistiche figurano le tombe.
Gli egizi pensavano che i defunti potessero volare fuori dalla tomba, attraverso una figura alata con il viso del defunto chiamata Ba.
Le prime sepolture
Le prime sepolture sono le mastabe, che precedono le piramidi.
Il defunto viene sepolto sotto terra, come per essere protetto e per essere fatto tornare alle origini, tramite le “radici "del terreno.
La mastaba aveva nella parte più in basso, la camera funeraria con il sarcofago, che veniva calato da un pozzo; una cappella, dove si pregava e venivano versate le offerte, che servivano al morto per accedere all’aldilà; un piccolo locale dove veniva collocata la statua del defunto.
All’esterno il muro da dove veniva calato il sarcofago era fatto di mattoni e la struttura presentava una falsa porta: una porta che serviva a far uscire idealmente il defunto per farlo accedere alla vita ultraterrena.
Le mastabe erano dedicate ai faraoni e ai loro familiari.
L’evoluzione di questa struttura è la piramide, che si sviluppa sottoterra, per poi ergere verso l’alto.
La prima piramide che conosciamo è quella a gradoni. Era realizzata con la fascia inferiore più larga e mano mano che si sviluppava verso l’alto si restringeva. Era fatta di mattoni ed era completamente piena, ovvero la camera funerario si trovava sottoterra, ma all’interno non c’era nulla.
La prima piramide, quella più importante, è la piramide a gradoni di Zoser, ritrovata nella necropoli di Sakkara. Presenta 6 piattaforme ed è stata realizzata dall’architetto Imhotep.
Nel momento in cui cominciano svilupparsi le piramidi, le mastabe perdono valore e quindi di conseguenza i faraoni vengono sepolti nelle piramidi, mentre i familiari del faraone e i funzionari vengono sepolti nelle mastabe.
La piramide era strutturata con una parte esterna molto, molto grande; aveva una porta sotterranea dove veniva custodito il sarcofago e una serie di passaggi con altre camere, che avevano diverse funzioni.
Gli angoli delle piramidi erano posizionati seguendo i 4 punti cardinali, in modo che ogni punta coincidesse con un punto cardinale, come una bussola.
La piramide si sviluppava verso l’alto per stare vicino alle divinità.
Piramidi più importanti:
La piramide di Cheope, la più grande delle tre, rivestita in calcare
La piramide di Chefren, figlio di Cheope
La piramide di Micerino, la più piccola, nipote di Cheope.
L’evoluzione di questa struttura è la piramide, che si sviluppa sottoterra, per poi
ergere verso l’alto.
La prima piramide che conosciamo è quella a gradoni. Era realizzata con la
fascia inferiore più larga e mano mano che si sviluppava verso l’alto si
restringeva. Era fatta di mattoni ed era completamente piena, ovvero la camera
funerario si trovava sottoterra, ma all’interno non c’era nulla.
La prima piramide, quella più importante, è la piramide a gradoni di Zoser,
ritrovata nella necropoli di Sakkara. Presenta 6 piattaforme ed è stata realizzata
dall’architetto Imhotep.
Nel momento in cui cominciano svilupparsi le piramidi, le mastabe perdono
valore e quindi di conseguenza i faraoni vengono sepolti nelle piramidi, mentre i
familiari del faraone e i funzionari vengono sepolti nelle mastabe.
La piramide era strutturata con una parte esterna molto, molto grande; aveva
una porta sotterranea dove veniva custodito il sarcofago e una serie di passaggi
con altre camere, che avevano diverse funzioni.
Gli angoli delle piramidi erano posizionati seguendo i 4 punti cardinali, in modo
che ogni punta coincidesse con un punto cardinale, come una bussola.
La piramide si sviluppava verso l’alto per stare vicino alle divinità.
Piramidi più importanti:
La piramide di Cheope, la più grande delle tre, rivestita in calcare
La piramide di Chefren, figlio di Cheope
La piramide di Micerino, la più piccola, nipote di Cheope.