Concetti Chiave
- Aureliano succede a Claudio II nel 270 e centralizza il potere, promuovendo un culto religioso unificato basato sugli imperatori divinizzati e il dio solare.
- Nel 270, gli Alemanni invadono fino alla Liguria, ma Aureliano li sconfigge prima a Metauro e poi a Ticinum, consolidando il suo controllo sull'aristocrazia senatoria.
- Aureliano riforma la moneta, causando un aumento dei prezzi e il ritorno al baratto in alcune regioni, ma riesce comunque a riconquistare Palmira e altre regioni orientali.
- Promuove il culto di Mitra e del Sol Invictus, costruendo un tempio a Roma per unire le antiche tradizioni religiose, nonostante l'opposizione dell'aristocrazia senatoria.
- Nel 274, Aureliano ottiene il titolo di Restitutor Imperii dopo una vittoria in Gallia, ma viene assassinato nel 275 in Siria da funzionari imperiali corrotti.
Indice
La successione di Aureliano
Nel gennaio 270 Claudio II muore di Peste. Gli succede Aureliano, originario della Mesia, che accentra nelle sue mani il potere.
Politica religiosa e invasioni
Segue una diversa politica religiosa perché vuole che il culto sia più unitario e sia quello degli imperatori divinizzati e divinità solare, nel 270 gli Alemanni sferrano un nuovo attacco, portando avanti la peggior invasione dai tempi di Annibale.
Arrivano fino in Liguria e a Roma si diffonde il panico. Nell’autunno 270 si incontrano sul Metauro con l’imperatore che sconfigge le tribù. All’inizio del 28’ a Ticinum (Pavia) c’è la sconfitta decisiva.Riforme economiche e campagne militari
Aureliano ha in pugno l’aristocrazia senatoria. Decide di costruire una cinta muraria e fa pesanti tributi alla nobilitas. Nel 271 Aureliano fa fondere tutti i denari coniati da Gallieno e ricoava una moneta del valore di 5 denarii in cui l’unico argento è nella placcatura. I prezzi
salgono alle stelle e in alcune zone si torna al baratto, tuttavia trova i mezzi per fare una campagna contro Zenobia, regina di Palmira. Riconquista molto e scende in Egitto. Recuperatolo, risale ad Antochia. Si ferma ad Emesa dove c’è la battaglia decisiva fra le forze Aureliane e Palmira. La regina si arrende e lui decide di mostrarle rispetto. Nel 273 gli ufficiali si ribellano e distruggono Palmira.
Ritorno a Roma e riforme religiose
Aureliano torna vittorioso dall’oriente dove era stato culturalmente e filosoficamente influenzato. Tornato a Roma, vuole attrarre una religione monoteista o più compatta per dare unità. Sceglie quella di Mitra e del dio Solare. Solennizza la festa del sol invictus (25 dicembre) e fa costruire il tempio del Dio Sole, chiamandolo Templum Omnium Deorum, con l’intento di conciliare antiche tradizione cultuali in un denominatore comune. L’aristocrazia Senatoria ne resta schifata vedendo un tradimento della triade Capitolina (giove, giunone, minerva) ma Aureliano li zittisce con conquiste in Rezia Norico e Gallia.
Conquiste e morte di Aureliano
Nel 274 conquista in Gallia una vittoria sul regno con capitale a Treviri (battaglia dei campi Catalaunici, nord Germania) e assume il titolo di Restitutor Imperii.
Nel 275 Aureliano è ucciso in Siria da funzionari imperiali che non volevano subire le conseguenze della loro corruzione.
Domande da interrogazione
- Quali furono le principali azioni di Aureliano dopo essere diventato imperatore?
- Come ha cercato Aureliano di unificare religiosamente l'impero?
- Quali furono le conseguenze delle riforme monetarie di Aureliano?
Aureliano accentra il potere, promuove un culto religioso unitario, sconfigge gli Alemanni, costruisce una cinta muraria, e riforma la moneta. Conduce campagne militari contro Zenobia e riconquista territori, influenzato culturalmente dall'Oriente.
Aureliano ha cercato di unificare l'impero promuovendo il culto del dio Solare e di Mitra, solennizzando la festa del sol invictus e costruendo il Templum Omnium Deorum per conciliare le tradizioni cultuali.
Le riforme monetarie di Aureliano, che includevano la fusione dei denari di Gallieno e la creazione di una nuova moneta, portarono a un aumento dei prezzi e al ritorno al baratto in alcune zone.