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Concetti Chiave

  • Nel 146 a.C., Roma costituì la provincia di Macedonia, includendo gran parte della Grecia.
  • La distruzione di Cartagine portò alla creazione della provincia d'Africa, aumentando le province a sei.
  • I governatori delle province spesso rimanevano in carica anche l'anno successivo come proconsoli o propretorii.
  • Scipione Emiliano represse ribellioni in Spagna, completando l'espansione romana nel Mediterraneo.
  • Roma estese la sua influenza nel Mediterraneo adottando una politica di sostegno alle nazioni in difficoltà.

Indice

  1. La creazione delle province romane
  2. Scipione Emiliano e l'espansione romana
  3. L'assestamento del Mediterraneo

La creazione delle province romane

Nel 146 a.C. fu costituita la provincia di Macedonia (che comprendeva anche province buona parte della Grecia); nello stesso periodo fu distrutta definitivamente Cartagine, alla conclusione della Terza Guerra Punica (149-146 a.C.), che nella sua fase finale aveva avuto fra i protagonisti Scipione “Emiliano”, Il territorio cartaginese fu organizzato in una nuova provincia di Africa e in questo modo le province divennero sei, ma non fu aumentato il numero dei pretori: consoli e pretori che avevano governato una provincia vi rimanevano spesso anche l’anno successivo, come “proconsoli” o “propretori” (cioè consoli o pretori prorogati).

Scipione Emiliano e l'espansione romana

Scipione Emiliano represse con successo alcuni tentativi di ribellione che si erano verificati in Spagna (e conquistò la città di Numanzia nel 133 a.C.

L'assestamento del Mediterraneo

): l’espansione nell’area costiera del L’assestamento Mediterraneo era così completata. Roma aveva assoggettato le popolazioni più importanti di dell’egemonia questo bacino adottando una politica di allargamento progressivo della propria influenza: lo sul Mediterraneo Stato romano interveniva solitamente a sostegno della richiesta di aiuto di una nazione in difficoltà contro un’altra (secondo il modello del rapporto patrono/cliente su cui si basava la società romana) e solo in sporadiche occasioni ricorreva direttamente ai conflitti armati violenti; in molti casi, comunque, questi interventi si concludevano con la creazione di province assoggettate amministrativamente a Roma.

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