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Sintesi

Le Magistrature Romane



Tutto ciò che viene spiegato è sul powerpoint allegato!
La politica interna ed estera di Roma era definita dalle magistrature e dai magister (magistrati), ovvero cittadini romani che venivano eletti annualmente dall'assemblea che potevano entrare a far parte di vari tipi di magistratura: consolato, censori, pretori, edili curuli e questori.
Il consolato era guidato da 2 consoli che avevano quasi tutti i poteri del re tranne quello religioso, infatti avevano il potere sull'esercito, erano accompagnati da delle "guardie del corpo" (i littori) che portavano il simbolo del potere (il fasces), potevano convocare il senato, organizzare dei comizi, potevano proporre leggi, erano eponimi (cioè che davano il nome all'anno corrente), potevano condannare a morte previa consenso dell'assemblea e avevano il diritto di veto. Il consolato era la principale forma di magistratura romana.
Dopo il consolato c'erano i censori. I censori erano 2 e duravano 5 anni. I censori erano color o che giudicavano la moralità di senatori e consoli, e se questa veniva giudicata negativa il senatore/il console otteneva una nota censoria che portava al decadimento dalla carica pubblica. Inoltre i censori organizzavano i censimenti, ovvero degli elenchi di cittadini divisi per censo che avevano lo scopo di differenziare la classe militare di appartenenza, le tasse e la possibilità di entrare a far parte di alcune classi politiche.
Dopo i censori c'erano i pretori, che erano 2, poi 8, ed avevano una durata di 1 anno l'uno. Il loro compito principale era quello di amministrare la giustizia e le province, per questo avevano anche dei poteri militari. Nel 242 a.C si aggiunge un nuovo tipo di pretore, il praetor peregrinus (pretore pellegrino), ovvero un pretore esterno che amministrava come un pretore interno ma al di fuori di Roma.
Dopo i pretori c'erano gli edili curuli. Gli edili curuli erano 4 ed avevano anch'essi una durata di 1 anno. Erano quelli con più incarichi di tutti perchè si occupavano di gestire la popolazione e per gestirla serviva intrattenimento e cibo, per questo si occupavano della gestione delle opere pubbliche tra cui i ponti, gestiscono gli approvvigionamenti, gestiscono la messa in scena degli spettacoli teatrali e gestiscono mercati e risorse.
Infine c'erano i questori, che erano la carica più popolata della magistratura romana, infatti da 2 si è passati a 40. Avevano una durata di 1 anno. I questori erano quelli con minor importanza, infatti gestivano solamente le finanze pubbliche, ovvero tutto ciò che i cittadini dovevano allo stato (dai soldi alla percentuale di raccolto totale...).

La roccaforte dell'aristocrazia romana era il senato. Il senato era stabile e aveva la funzione di gestire la popolazione in modo stabile. Era formato da ex magistrati e il loro compito principale era dare consigli ai magistrati attuali. Ma poichè quest'ultimi ambivano a entrar a far parte del senato, le decisioni prese dai senatori diventarono vincolanti (assemblea senatoria). Il senato governa.
Nonostante ciò il senato aveva 6 compiti principali, 3 in politica estera e 3 in interna. In politica estera il senato aveva il compito di gestire le relazioni diplomatiche con gli altri stati, di definire le strategie militari e di gestire i trattati di pace. In politica interna invece aveva il compito di gestire i ponti pubblici, di organizzare l'amministrazione dei ponti pubblici e di decidere i culti ammessi.

Anni dopo, nelle magistrature viene inserito anche il Rex Sacrorum (re dei sacrifici), una figura del tutto ininfluente. Infatti, benchè fosse preso dal patriziato e scelto dal pontefice massimo, il rex sacrorum aveva solamente poteri religiosi. Il res sacrorum era sempre accompagnato dalla regina sacrorum (sua moglie) che, una volta diventata regina, diventata sacerdotessa.
Estratto del documento

ELETTIVE

TEMPORANEE

COLLEGIALI

GRATUITE

RESPONSABILI

• ELETTIVE : I MAGISTRATI ERANO ELETTI

DAL POPOLO, SECONDO DIVERSE

PROCEDURE

• TEMPORANEE : AVEVANO UNA DURATA

LIMITATA, IN GENERE 1 ANNO, TRANNE

IL CENSORE (18 MESI) E IL DITTATORE (6

MESI)

• COLLEGIALI : ERANO RICOPERTE DA

ALMENO 2 PERSONE (TRANNE IL

CENSORE E IL DITTATORE)

• GRATUITE : NON DAVANO DIRITTO A

UN COMPENSO

• RESPONSABILI : IL MAGISTRATO

POTEVA ESSERE CHIAMATO A

RISPONDERE DEL SUO OPERATO

DAVANTI A UN TRIBUNALE DEGLI ATTI

COMPIUTI MENTRE ERA IN CARICA

CON IL TEMPO SI FORMO’

UNA VERA CARRIERA: IL

CURSUS HONORUM

MAGISTRATURE ORDINARIE

QUESTURA

EDILATO

PRETURA

CENSURA

CONSOLATO

I QUESTORI

AVEVANO POTERE GIUDIZIARIO

PER ALCUNI REATI,

AMMINISTRAVANO LE FINANZE

STATALI, CUSTODIVANO

L’ARCHIVIO DI STATO

GLI EDILI

SI OCCUPAVANO DELLA PUBBLICA

SICUREZZA (FUNZIONI DI POLIZIA,

CURA DELLE STRADE E DEGLI EDIFICI

PUBBLICI, ORGANIZZAZIONE GIOCHI

PUBBLICI)

I PRETORI

AVEVANO POTERE GIUDIZIARIO,

INIZIALMENTE IL PRETORE ERA

UNO SOLO, POI DIVENTARONO

DUE: IL PRETORE URBANO E

PRETORE PEREGRINO.

I CENSORI

VIGILAVANO SULLA MORALITA’,

ESAMINAVANO L’ELENCO DEI

SENATORI (POTEVANO ESCLUDERNE

ALCUNI PER INDEGNITA’), POTEVANO

DARE PENE PECUNIARIE O NOTE DI

BIASIMO (NOTA CENSORIA), OGNI 5

ANNI REDIGEVANO GLI ELENCHI DEI

CITTADINI (CENSIMENTO)

AMMINISTRAVANO I BENI STATALI E

GESTIVANI I LAVORI PUBBLICI.

I CONSOLI

ERANO DUE ED ERANO I CAPI DELLO

STATO. ERANO I SUPREMI

COMANDANTI DELL’ESERCITO,

CONVOCAVANO I COMIZI E IL SENATO,

AVEVANO RECIPROCO DIRITTO DI

VETO.

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