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Concetti Chiave

  • Nel 6° millennio a.C. in Puglia si passa da un'economia basata sulla caccia a una fondata sull'agricoltura, portando alla nascita di insediamenti.
  • Nella pianura padana e in Emilia-Romagna, durante l'Età del Bronzo, si sviluppano le palafitte e le terramare, città fortificate con case allineate geometricamente.
  • Tra l'Età del Bronzo e quella del Ferro, sorgono i Castellieri e i Nuraghi in Sardegna, strutture difensive delle comunità locali.
  • In Italia meridionale esistono popolazioni come i Campano-Sanniti, Bruzio-Lucani e Apulo-Messapici, con diverse tradizioni culturali.
  • Durante il primo millennio a.C., emergono civiltà come i Celti, Veneti e Liguri a nord, mentre a sud si trovano Campani, Sabini e Lucani.

Indice

  1. Transizione economica in puglia
  2. Evoluzione delle comunità padane
  3. Insediamenti fortificati e nuraghi
  4. Popolazioni dell'italia meridionale
  5. Civiltà del nord e centro italia

Transizione economica in puglia

Nel 6° millenio a.C. in puglia abbiamo un passaggio da un’economia di caccia e una raccolta di prodotti spontanei a un’economia basata sull’agricoltura e sull’allevamento. Questo provocò la nascita di alcune città e villaggi.

• ETA’ DEL BRONZO

Evoluzione delle comunità padane

Nella pianura padana, alcune comunità iniziano a costruire alcune palafitte ( case sull’acqua ). In Emilia-Romagna nel 1600 a.C abbiamo la costruzione delle prime terramare ovvero delle città fortificate, circondate da piccole mura. Di queste terramare non ci sono giunte molte notizie, sappiamo che le case erano tutte allineate secondo schemi geometrici ben delineati e che vi era l’usanza di cremare i morti.

Insediamenti fortificati e nuraghi

Tra l’età del bronzo e quella del ferro abbiamo, si iniziarono a formare alcuni insediamenti chiamati Castellieri ovvero delle città fortezza circondate anch’esse da mure difensive. In sardegna vi sono i Nuraghi, cioè delle torri circolari a forma di cono, utilizzati per difendersi da attacchi nemici. La popolazione era divisa in 2 classi: i pastori agricoltori e i signori guerrieri cioè l’esercito. Con l’arrivo dei cartaginesi questa civiltà scomparve senza lasciare traccia nel VI secolo.

Popolazioni dell'italia meridionale

In italia meridionale esistevano 3 tipi di popolazione:

1. CAMPANO- SANNITO

2. BRUZIO-LUCANO

3. APULO-MESSAPICO (ceramica)

Civiltà del nord e centro italia

A partire dall’anno 1000 a.C a nord sorgono diverse civiltà come quelle dei:

1. Celti = che secondo gli studiosi vengono dal mar Caspio

2. I Veneti = dei quali non ci sono giunte testimonianze

3. I Liguri= che erano una popolazione pre-romana, molto abili nella navigazione e nella guerra.

ITALIA CENTRALE

1- ETRUSCHI

2- PICENI

3- UMBRI

4- LATINI (vicini alla foce del tevere)

ITALIA MERIDIONALE

1- CAMPANI

2- SABINI

3- SANNITI

4- LUCANI

5- BRUZZI

IN CORSICA , SICILIA, SARDEGNA

1. SICULI

2. SARDI

3. CORSI

Domande da interrogazione

  1. Quali cambiamenti economici si sono verificati in Puglia nel 6° millennio a.C.?
  2. Nel 6° millennio a.C., in Puglia si è verificato un passaggio da un'economia basata sulla caccia e raccolta a una basata sull'agricoltura e allevamento, portando alla nascita di città e villaggi.

  3. Cosa caratterizzava le comunità padane durante l'età del bronzo?
  4. Le comunità padane costruivano palafitte e terramare, città fortificate con case allineate secondo schemi geometrici, e praticavano la cremazione dei morti.

  5. Quali erano le principali popolazioni dell'Italia meridionale e centrale?
  6. In Italia meridionale c'erano Campano-Sanniti, Bruzio-Lucani, e Apulo-Messapici, mentre in Italia centrale c'erano Etruschi, Piceni, Umbri, e Latini.

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