Concetti Chiave
- Nel 6° millennio a.C. in Puglia si passa da un'economia basata sulla caccia a una fondata sull'agricoltura, portando alla nascita di insediamenti.
- Nella pianura padana e in Emilia-Romagna, durante l'Età del Bronzo, si sviluppano le palafitte e le terramare, città fortificate con case allineate geometricamente.
- Tra l'Età del Bronzo e quella del Ferro, sorgono i Castellieri e i Nuraghi in Sardegna, strutture difensive delle comunità locali.
- In Italia meridionale esistono popolazioni come i Campano-Sanniti, Bruzio-Lucani e Apulo-Messapici, con diverse tradizioni culturali.
- Durante il primo millennio a.C., emergono civiltà come i Celti, Veneti e Liguri a nord, mentre a sud si trovano Campani, Sabini e Lucani.
Indice
Transizione economica in puglia
Nel 6° millenio a.C. in puglia abbiamo un passaggio da un’economia di caccia e una raccolta di prodotti spontanei a un’economia basata sull’agricoltura e sull’allevamento. Questo provocò la nascita di alcune città e villaggi.
• ETA’ DEL BRONZO
Evoluzione delle comunità padane
Nella pianura padana, alcune comunità iniziano a costruire alcune palafitte ( case sull’acqua ). In Emilia-Romagna nel 1600 a.C abbiamo la costruzione delle prime terramare ovvero delle città fortificate, circondate da piccole mura. Di queste terramare non ci sono giunte molte notizie, sappiamo che le case erano tutte allineate secondo schemi geometrici ben delineati e che vi era l’usanza di cremare i morti.
Insediamenti fortificati e nuraghi
Tra l’età del bronzo e quella del ferro abbiamo, si iniziarono a formare alcuni insediamenti chiamati Castellieri ovvero delle città fortezza circondate anch’esse da mure difensive. In sardegna vi sono i Nuraghi, cioè delle torri circolari a forma di cono, utilizzati per difendersi da attacchi nemici. La popolazione era divisa in 2 classi: i pastori agricoltori e i signori guerrieri cioè l’esercito. Con l’arrivo dei cartaginesi questa civiltà scomparve senza lasciare traccia nel VI secolo.
Popolazioni dell'italia meridionale
In italia meridionale esistevano 3 tipi di popolazione:
1. CAMPANO- SANNITO
2. BRUZIO-LUCANO
3. APULO-MESSAPICO (ceramica)
Civiltà del nord e centro italia
A partire dall’anno 1000 a.C a nord sorgono diverse civiltà come quelle dei:
1. Celti = che secondo gli studiosi vengono dal mar Caspio
2. I Veneti = dei quali non ci sono giunte testimonianze
3. I Liguri= che erano una popolazione pre-romana, molto abili nella navigazione e nella guerra.
ITALIA CENTRALE
1- ETRUSCHI
2- PICENI
3- UMBRI
4- LATINI (vicini alla foce del tevere)
ITALIA MERIDIONALE
1- CAMPANI
2- SABINI
3- SANNITI
4- LUCANI
5- BRUZZI
IN CORSICA , SICILIA, SARDEGNA
1. SICULI
2. SARDI
3. CORSI
Domande da interrogazione
- Quali cambiamenti economici si sono verificati in Puglia nel 6° millennio a.C.?
- Cosa caratterizzava le comunità padane durante l'età del bronzo?
- Quali erano le principali popolazioni dell'Italia meridionale e centrale?
Nel 6° millennio a.C., in Puglia si è verificato un passaggio da un'economia basata sulla caccia e raccolta a una basata sull'agricoltura e allevamento, portando alla nascita di città e villaggi.
Le comunità padane costruivano palafitte e terramare, città fortificate con case allineate secondo schemi geometrici, e praticavano la cremazione dei morti.
In Italia meridionale c'erano Campano-Sanniti, Bruzio-Lucani, e Apulo-Messapici, mentre in Italia centrale c'erano Etruschi, Piceni, Umbri, e Latini.