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Concetti Chiave

  • Il Codice delle XII Tavole è stato il primo tentativo di codificazione delle leggi romane, inciso su bronzo tra il 451 e il 450 a.C.
  • Nonostante il testo originale sia perduto, è stato ricostruito attraverso le citazioni di successivi autori di diritto privato.
  • La Terza Tavola Romana trattava i debitori insolventi, prevedendo che diventassero proprietà dei creditori in mancanza di garanzie.
  • La legge del taglione, "occhio per occhio, dente per dente", era un principio di equità presente nelle XII Tavole e in precedenti codici come quello di Hammurabi.
  • La legge del taglione ha influenzato diverse culture e religioni, trovando spazio nell'antico diritto germanico e nelle religioni monoteiste come cristianesimo e islam.

Il Codice delle XII Tavole rappresenta un corpo di leggi, incise dai decèmviri su lastre di bronzo e affisse pubblicamente per assicurarne una migliore conoscenza da parte di tutti.

Vennero elaborate tra il 451 e il 450 a.C , con il compito di enunciare con precisione diritti e doveri del cittadino romano.Purtroppo questo testo così prezioso andò perduto; a noi quindi non è giunto l’originale.

Indice

  1. Caratteristiche delle XII Tavole
  2. Debitori insolventi nell'antica Roma
  3. Legge del taglione e diritto romano

Caratteristiche delle XII Tavole

Nonostante ciò, la ricostruzione ottenuta dalle tante citazioni degli autori successivi, soprattutto di diritto privato, commentate ed interpretate. Le XII tavole sono inoltre un quadro di una cultura giuridica ancora molto arcaica, costituito dalla magia considerata forza attiva, dai debiti della schiavitù e dalla legge del taglione.

Debitori insolventi nell'antica Roma

Attraverso queste tavole possiamo capire che la giuristizione nell’antica Roma era ancora molto arcaica, venendo citata anche l’antica legge del taglione, trovata anche nel Codice di Hammurabi. Nella terza tavola si parla dei debitori insolventi. Essi potevano essere portati con forza in tribunale dai creditori.

Se nessuno si presentava alla sentenza, il debitore diveniva proprietà del creditore. Esso veniva legato ad un palo nella villa del nuovo padrone con delle catene, sopravvivendo senza l’aiuto di nessuno, altrimenti il padrone poteva offrirgli una libbra di carne per sfamarsi.

    III. (…) Il creditore getti la mano addosso al debitore e lo conduca in tribunale. Se non rispetta la sentenza di condanna e nessuno si presenta a garantire in tribunale, il creditore lo conduca con sé a casa e lo leghi con corde e catene del peso non superiore a 15 libbre. (…)

    Viva del proprio se vuole. Se del proprio non vive, chi lo tiene in catene gli offra una libbra di carne al giorno. Se vorra gliene dia di più. (…)

Legge del taglione e diritto romano

Se portato tre volte al mercato senza riscatto, il debitore venga fatto a pezzi a seconda del numero dei debiti, e se qualcuno dei creditori avrà tagliato di più o di meno, non possa essere imputato per questo.

Se uno ha amputato un arto e non si accorda con la vittima per l’indennizzo, gli si faccia altrettanto. Se qualcuno, con la mano o con bastone, ha rotto un osso, se lo ha fatto un uomo libero paghi la pena di trecento assi, se lo ha fatto uno schiavo ne paghi centocinquanta.

La legge o pena del taglione risponde ad un principio di relativa equità, che consiste nella possibilità riconosciuta a una persona che avesse ricevuto un danno, di infliggerne uno all’aggressore, uguale all'offesa ricevuta. Questo principio è comunemente affermato dall’espressione “occhio per occhio, dente per dente”, che appare anche nella Bibbia.

La codificazione più antica di questo principio risale al Codice di Hammurabi, il quale dichiarava che la pena per i vari reati, è spesso identica al danno provocato. Nell’antica Roma, era affermata solo nel diritto romano arcaico, ossia quello delle dodici tavole. Passando invece al Medioevo e all’epoca moderna, la legge del taglione lasciò delle tracce anche nell’antico diritto germanico, il quale ispirò la legislazione di alcuni stati italiani; si ritrova anche nell’ambito di due delle tre grandi religioni monoteiste del mondo, ovvero il cristianesimo e l’islam.

Domande da interrogazione

  1. Che cos'è il Codice delle XII Tavole e quale importanza ha avuto nella storia del diritto romano?
  2. Il Codice delle XII Tavole è un insieme di leggi incise su lastre di bronzo tra il 451 e il 450 a.C., rappresentando il primo tentativo di codificazione dei diritti e doveri dei cittadini romani. Nonostante l'originale sia andato perduto, la sua importanza risiede nella fondazione di una base giuridica che ha influenzato il diritto privato e la cultura legale romana, anche grazie alle citazioni e interpretazioni degli autori successivi.

  3. Cosa prevedeva la Terza Tavola Romana riguardo ai debitori insolventi?
  4. La Terza Tavola Romana stabiliva che i debitori insolventi potessero essere portati con forza in tribunale dai creditori. In assenza di garanzie, il debitore diventava proprietà del creditore, che poteva legarlo con catene. Se il debitore non poteva provvedere a se stesso, il creditore doveva offrirgli una libbra di carne al giorno per sfamarsi.

  5. In che modo la legge del taglione si manifestava nel Codice delle XII Tavole?
  6. La legge del taglione, presente nel Codice delle XII Tavole, si basava sul principio di equità "occhio per occhio, dente per dente", permettendo alla vittima di un danno di infliggere un danno equivalente all'aggressore. Questo principio era applicato in modo specifico, ad esempio, nel caso di lesioni fisiche, dove la pena variava a seconda dello status sociale dell'aggressore.

  7. Qual è la relazione tra il Codice delle XII Tavole e il Codice di Hammurabi?
  8. Il Codice delle XII Tavole e il Codice di Hammurabi condividono il principio della legge del taglione. Entrambi i codici stabiliscono che la pena per un reato debba essere equivalente al danno causato, riflettendo un'antica concezione di giustizia basata sulla reciprocità e sull'equità delle punizioni.

  9. Come ha influenzato la legge del taglione le legislazioni successive e le grandi religioni monoteiste?
  10. La legge del taglione ha lasciato tracce significative nell'antico diritto germanico, influenzando la legislazione di alcuni stati italiani durante il Medioevo e l'epoca moderna. Inoltre, il principio "occhio per occhio, dente per dente" si ritrova anche nel cristianesimo e nell'islam, dimostrando l'ampio impatto di questa concezione di giustizia nelle diverse culture e sistemi legali.

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