Concetti Chiave
- Dario ampliò la rete stradale persiana per migliorare la burocrazia e il controllo delle province, garantendo un rapido spostamento delle truppe.
- Le strade lastricate partivano da Susa e raggiungevano importanti centri amministrativi ed economici, sorvegliate costantemente da guardie.
- Il sistema stradale e i canali favorirono il commercio, permettendo alle carovane di mercanti di viaggiare tra l'Asia e il Mediterraneo.
- Dario unificò pesi e misure e introdusse monete come il siclo d'argento e il darico per regolare il commercio.
- Zarathustra diffuse il culto di Ahura Mazda, una religione che enfatizzava la lotta tra bene e male e richiedeva giustizia e obbedienza al sovrano.
Espansione della rete stradale
Per rendere efficiente ed efficace la macchina burocratica e permettere un controllo più stretto sulle province nonché un rapido spostamento delle truppe, Dario fece ampliare l'imponente rete stradale, già voluta da Ciro il grande. Si trattava di strade lastricate che partivano dalla capitale Susa e si diramavano verso i centri amministrativi ed economici più importanti, sorvegliate giorno e notte da un nutrito corpo di guardie.
Il sistema vario favorì inoltre il commercio, agevolando il viaggio delle carovane di mercanti dalle regioni dell'Asia fino alle coste del Mediterraneo e viceversa. Un complesso sistema di canali permetteva poi alle imbarcazioni di procedere agevolmente dal Mar Rosso verso il Mediterraneo. Per sviluppare e meglio regolare il commercio, Dario provvide infine all'unificazione dei sistemi di pesi e misure e alla coniazione delle prime monete: i siclo d'argento e il darico adoro.Religione persiana e mazdeismo
In origine la religione persiana era segnata dalla qualità delle forze della natura e caratterizzata dall'assenza dell'antropomorfismo. I riti religiosi erano affidati a sacerdoti, i Magi, addetti soprattutto allo studio degli astri. A partire dal VII secolo a.C. il culto principale divenne quello rivolto al dio Ahura Mazda. Il Mazdeismo fu diffuso da Zarathustra, o Zoroastro, un predicatore vissuto nell'VII secolo a.C. Ahura Mazda era la divinità responsabile della creazione del mondo: egli rappresentava il bene e si contrapponeva al male, identificato con Ahriman. Secondo Zarathustra tutta la storia era dominata dalla lotta tra bene e male, ma il bene alla fine dei tempi avrebbe trionfato è il malvagi sarebbero stati puniti e i giusti destinati all'eterna felicità. Questa religione richiedeva dunque agli uomini di condurre una vita improntata alla giustizia, inoltre venivano identificati con le forze del male tutti coloro che si ribellavano all'autorità del sovrano, che rappresentava il dio in terra. Infine è una grande novità risiedeva nel rapporto diretto e intimo che il fedele instaurava con la divinità, senza la mediazione dei sacerdoti.
Domande da interrogazione
- Quali furono le principali innovazioni introdotte da Dario per migliorare il commercio e il controllo delle province?
- Qual era il ruolo dei Magi nella religione persiana prima dell'avvento del Mazdeismo?
- Come si caratterizzava il culto di Ahura Mazda secondo Zarathustra?
Dario ampliò la rete stradale per un controllo più stretto delle province e facilitò il commercio unificando i sistemi di pesi e misure e coniando le prime monete, come il siclo d'argento e il darico.
I Magi erano sacerdoti responsabili dei riti religiosi e dello studio degli astri, in un contesto religioso caratterizzato dall'assenza di antropomorfismo e dalla qualità delle forze della natura.
Il culto di Ahura Mazda, diffuso da Zarathustra, si basava sulla lotta tra bene e male, con la promessa che il bene avrebbe trionfato alla fine dei tempi, richiedendo agli uomini di vivere secondo giustizia e instaurando un rapporto diretto con la divinità.