Concetti Chiave
- Parini iniziò la sua carriera letteraria nel 1572 con la raccolta di poesie "Alcune poesie di Ripano Eupilino", che imitava autori latini e rinascimentali.
- La raccolta "Le Odi" è divisa in tre gruppi: odi illuministiche, che affrontano temi sociali; odi etiche, che trattano processi pedagogici; e odi neoclassiche, che invocano la bellezza con toni malinconici.
- Le odi illuministiche, come "La vita rustica" e "La salubrità dell’aria", criticano la vita urbana e promuovono il progresso, affrontando problemi sociali dal punto di vista illuminista.
- Parini scrisse il "Dialogo sopra la nobiltà" nel 1757, un'opera in prosa che critica i privilegi di casta e il concetto di nobiltà ereditaria attraverso un dialogo tra due cadaveri.
- Lo stile delle odi di Parini si ispira all'ode pindarica e alla canzonetta arcadica, con un ritmo classico e versi brevi, passando da uno stile iniziale aggressivo a uno più equilibrato e sfumato.
Indice
Inizio della carriera letteraria di Parini
Parini inizia la sua carriera letteraria con la raccolta in versi “Alcune poesie di Ripano Eupilino” nel 1572. È una raccolta di 94 componimenti, nei quali vengono imitati gli autori latini e cinquecenteschi, vengono adottati i modelli rinascimentali ecc. Successivamente Parini scrive anche testi d’occasione e componimenti celebrativi, che testimoniano il suo impegno civile e morale. Egli scrive su diversi temi, per quello bellico afferma per esempio di essere pacifista e che molte guerre vengono combattute per altre ragioni rispetto a quelle che si dichiarano ( religiose, onore); e per quello del fuoco afferma di essere contro i roghi dell’Inquisizione, dato che l’Illuminismo sorpassa le superstizioni, i pregiudizi e la violenza.
Temi delle Odi di Parini
Le Odi sono raccolte in 2 edizioni, nel 1791 e nel 1795, di cui la 2° è la più completa e comprende 25 odi. Esse vengono suddivise in 3 gruppi principali:
- 1° delle “odi illuministiche”, che affrontano problemi di tipo sociale, dal punto di vista illuminista. Tra queste odi vi sono per esempio “La vita rustica”, che tratta l’opposizione tra città e campagna, condannando la vita urbana moderna, in quanto è il risultato dello sfruttamento degli operai, ma promuovendo il progresso e il lavoro moderno e meno faticoso, sia nei campi che nelle città. Vi è poi “La salubrità dell’aria”, nella quale vengono descritti gli effetti tossici dell’aria inquinata delle città; “La Musica”, “Il bisogno”, e “L’educazione”;
- 2° delle “questioni etiche”, che affrontano i processi pedagogici. Tra queste odi vi sono per esempio “La laurea” che loda Maria Pellegrina Amoretti, una donna importante dell’epoca; “La recita de’ versi” che loda invece la marchesa Paola Castiglioni, e la dignità della poesia, che si oppone alla superficialità; e “La caduta” nella quale Parini, molto povero, cade per strada e dopo esser soccorso da un passante, rimane indignato alla richiesta del passante, per ottenere vantaggi e ricchezze dalla sua arte;
- 3° delle “odi neoclassiche”, che si rifanno alla poesia neoclassica, nella quale i toni sono più controllati e distaccati, invocando la bellezza, tra cui quella femminile. Ciò viene affrontato però con una leggera malinconia, per via della consapevolezza di Parini di essere ormai escluso dall’amore e dalla seduzione.
Per la scrittura delle Odi, Parini si ispira all’ode pindarica e alla canzonetta arcadica, eliminando però la tendenza all’enfasi e la cantabilità, che è facile e prevedibile. Il ritmo è classico, i versi sono brevi e mentre inizialmente vi è uno stile più aggressivo, verso la fine esso è più attenuato e sfumato, per via degli equilibri neoclassici.
Componimenti in prosa di Parini
Tra i suoi componimenti in prosa più importanti, oltre a “le Lettere del Conte” e alle 2 lettere polemiche, vi è il “Dialogo sopra la nobiltà” composto nel 1757. In questo dialogo Parini esprime la sua opposizione ai privilegi di casta e al concetto di nobiltà ereditaria, e lo fa appunto tramite un dialogo, più precisamente un dialogo tra morti. Vi sono infatti 2 cadaveri che si devono dividere una sola tomba e uno è nobile e l’altro plebeo. Il nobile, anche dopo la morte si vanta dei suoi privilegi e della sua stirpe, che sono di gran lunga superiori rispetto al povero plebeo, ma alla fine il nobile sarà costretto ad ammettere la sua presunzione.
Domande da interrogazione
- Qual è stata la prima opera letteraria di Parini e quali temi affronta?
- Quali sono i temi principali delle Odi di Parini?
- Come si caratterizza lo stile delle Odi di Parini?
- Qual è il contenuto del "Dialogo sopra la nobiltà" di Parini?
- Quali sono alcuni esempi di odi illuministiche di Parini e i loro temi?
Parini ha iniziato la sua carriera letteraria con la raccolta in versi "Alcune poesie di Ripano Eupilino" nel 1572, che imita autori latini e cinquecenteschi e adotta modelli rinascimentali. Affronta temi come il pacifismo e l'opposizione ai roghi dell'Inquisizione.
Le Odi di Parini sono suddivise in tre gruppi principali: odi illuministiche che trattano problemi sociali, odi etiche che affrontano processi pedagogici, e odi neoclassiche che invocano la bellezza con toni malinconici.
Lo stile delle Odi di Parini si ispira all'ode pindarica e alla canzonetta arcadica, eliminando l'enfasi e la cantabilità prevedibile. Il ritmo è classico, con versi brevi e uno stile che diventa più attenuato verso la fine.
Nel "Dialogo sopra la nobiltà", Parini esprime la sua opposizione ai privilegi di casta e alla nobiltà ereditaria attraverso un dialogo tra due cadaveri, uno nobile e uno plebeo, dove il nobile alla fine ammette la sua presunzione.
Alcuni esempi di odi illuministiche di Parini includono "La vita rustica", che condanna la vita urbana moderna, e "La salubrità dell'aria", che descrive gli effetti tossici dell'aria inquinata delle città.