
Un segnale forte di cambiamento che punta a infondere maggiore responsabilità e consapevolezza tra gli studenti.
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Voto in condotta: ecco come cambierà
La formazione degli studenti non riguarda solo le materie d’insegnamento, ma anche il comportamento. "Farà media anche nelle scuole secondarie di primo grado e conterà per i crediti della maturità," spiega Valditara. Questo nuovo sistema intende sottolineare l’importanza di diventare cittadini consapevoli e responsabili.
Sospensioni e volontariato: l’errore come crescita
Finiti i giorni in cui gli studenti sospesi se ne stavano a casa. Ora, avranno l'opportunità di contribuire attivamente alla comunità attraverso attività di volontariato. "L’obiettivo è far capire al giovane il valore di far parte di una comunità, il rispetto verso gli altri e la solidarietà che questa appartenenza comporta, così l’errore diventa occasione di maturazione e crescita", sottolinea il Ministro.
Cosa prevede il disegno di legge
Cosa prevede, nel dettaglio, il disegno di legge in arrivo? Il voto in condotta non sarà più solo un numero separato sul registro ma influenzerà direttamente la media degli studenti, promuovendo un comportamento adeguato sia in classe che fuori. Alla scuola media verrà reintrodotta la valutazione del comportamento espressa in decimi, e tale valutazione inciderà nella media generale dell’alunno. Il voto sul comportamento avrà un’ulteriore importanza: influenzerà direttamente i crediti per l’ammissione all’esame di maturità. Mentre prima un 5 in condotta poteva derivare solo da gravi atti di violenza o reati, ora tale voto potrebbe essere assegnato anche per gravi e reiterate violazioni del regolamento di istituto. Per gli studenti della scuola superiore che ricevono un 6 in condotta, la situazione diventa ancor più stringente: ci sarà un debito scolastico in educazione civica che dovranno obbligatoriamente recuperare a settembre.