
Le facoltà universitarie sfornano ogni anno brillanti laureati, ma in quanti poi trovano veramente un lavoro che corrisponde agli studi fatti e alle loro aspettative? Ci sono laureati di alcune discipline che, più di altri, trovano grandi difficoltà a trovare un’occupazione.
Ecco perché Skuola.net ha analizzato per voi gli sbocchi lavorativi delle varie aree di studio universitario.SCEGLIERE LA FACOLTA’, NUMERI ALLA MANO - Chi sta per compiere un passo importante ed è ancora indeciso su quale facoltà scegliere, oppure, chi sta valutando l’idea di mettersi a cercare direttamente un’occupazione, può consultare la guida per fare la scelta giusta: Studio o lavoro? Invece per conoscere quali sono i corsi più affollati e quali sono le professioni più ricercate dalle aziende, ecco alcuni dati che possono aiutarvi a dare delle risposte ai vostri interrogativi: Laureati e diplomati più richiesti.
QUALE LAVORO CONVIENE - Sia che vi mettiate subito a visionare annunci, sia che lo rimandiate a dopo la laurea, per riuscire a trovare facilmente lavoro è necessario puntare su una specializzazione, ma quale? Vi mostriamo quali sono le professioni che le aziende hanno difficoltà a trovare con la guida ai Professionisti introvabili.
LAUREA O DIPLOMA? - Se poi avete ancora dubbi se sia meglio laurearsi o puntare tutto sulle conoscenze finora acquisite, potete fare un confronto tra i Laureati assunti dalle aziende e i Diplomati ricercati dalle aziende.
SBOCCHI LAVORATIVI - Per conoscere gli effettivi sbocchi lavorativi delle varie facoltà universitarie, andate alle guide presenti in Università e lavoro. Qui, suddivise per aree di studio, si trovano tutte le percentuali di occupazione che riguardano le varie figure professionali che i laureati potrebbero ricoprire: dai medici agli infermieri, dagli agronomi agli esperti di comunicazione, dai biologi agli architetti.
Cristina Montini