
Si era preparato per andare a scuola per il primo giorno di lezioni. Una mattina normale: colazione con i genitori, un saluto veloce alla sorella che stava ancora dormendo e poi di corsa fuori di casa. Solo che, anziché scendere le scale, è salito fino all’ultimo piano del palazzo – quartiere Crocetta, in pieno centro a Torino - si è tolto lo zaino e si è lanciato nel vuoto. Un volo di sette piani che non gli hanno lasciato scampo.
DRAMMATICO PRIMO GIORNO DI SCUOLA - È finito così in tragedia il primo giorno di scuola per un diciottenne torinese, morto proprio nel giorno in cui migliaia di suoi colleghi non vedono l’ora di riabbracciare i compagni di classe. Inutili i soccorsi: Luca - questo il suo nome- è morto sul colpo. Non arriverà mai all’istituto tecnico Casale, la scuola che frequentava e in cui sarebbe dovuto tornare stamane.
Ancora oscure le cause del gesto. Nessuna lettera né messaggi che potrebbero spiegarne i motivi. Un unico indizio da cui partire, un post dallo strano significato lasciato su Facebook circa un anno fa: «Colpirà il sole lentamente, con i suoi raggi la mia anima ed io, prisma sprigionerò in uno spettro di colori l’arcobaleno delle mie emozioni».
Consigli per il ritorno a scuola
