Quanti debiti scolastici si possono prendere a fine anno?

Manca ancora più di un mese alla ripresa delle attività scolastiche, ma per qualcuno l'estate non è mai iniziata. Gli studenti che infatti al termine dell'anno scolastico non sono riusciti a recuperare le insufficienze dovranno passare l'estate sui libri nel tentativo di superare le prove di riparazione previste a settembre.

In palio c'è la promozione alla classe successiva, chi non recupera le insufficienze infatti va dritto verso la bocciatura. Vediamo insieme quali sono le insufficienze che portano alla sospensione del giudizio se esiste un limite massimo di debiti scolastici che uno studente può avere.

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Debiti scolastici, quali sono le insufficienze gravi?

L'alunno che alla fine dell'anno scolastico non è riuscito a recuperare le insufficienze, dovrà farlo nelle prove di riparazione. Il suo giudizio, dunque, rimane 'in sospeso', uno status che viene assegnato dallo scrutinio del Consiglio di classe alla fine dell'anno. In quel frangente, molto dipende dall'entità delle insufficienze contratte dall'alunno, a seconda che si tratti di un'insufficienza gravissima (voto tra 2 e 3); un'insufficienza grave (voto 4) e un'insufficienza lieve (voto 5). Ma non è il solo criterio da considerare, perché il giudizio dovrà essere dato sull'andamento complessivo dello studente e sull'intero percorso. Tenendo conto di ciò, i docenti deliberano di conseguenza.

Quanti debiti scolastici si possono avere?

A differenza degli altri ordini scolastici, la bocciatura alle superiori è utilizzata con frequenza. Ma in determinati casi il Consiglio di classe si può anche esprimere decidendo per l'assegnazione del debito e, di conseguenza, della sospensione in giudizio per una o più materie. In questo caso l'alunno dovrà passare l'estate sui libri per tentare di colmare le lacune nelle discipline in cui è risultato insufficienze, superando l'esame di recupero che si svolge entro l'inizio del successivo anno scolastico. Detto ciò, esiste numero massimo di debiti assegnabili oltre il quale si va incontro alla bocciatura? In realtà questa è cifra che difficile da stabilire, in quanto ogni studente rappresenta un caso a sé stante. Quindi non c'è una normativa in tal senso, ma su un eventuale limite può decidere il collegio dei docenti delle singole scuole.

La valutazione del consiglio di classe in sede di scrutinio deve infatti tenere conto della possibilità dell’alunno di raggiungere gli obiettivi formativi delle discipline che presentano insufficienze entro il termine dell’anno scolastico, mediante lo studio personale svolto autonomamente o attraverso la frequenza di appositi interventi di recupero. Il Consiglio di classe giudica dunque sulla base del curriculum del singolo studente, prendendo in esame impegno, attitudine e capacità di recupero. In molti istituti si tende a non andare oltre i tre debiti da recuperare a settembre ma, come detto, ogni scuola è a se stante, quindi per avere delucidazioni sul tuo regolamento dovrai chiedere espressamente ai tuoi professori.