
Ma forse, il segreto per carpire le nozioni della materia è quello di trattarla in maniera differente. La matematica infatti non è altro che un linguaggio diverso che ci permette di comprendere alcuni fenomeni presenti in natura che altrimenti rimarrebbero privi di spiegazione. E quale miglior giornata se non quella del Pi Greco Day, per fare un simpatico e veloce ripasso matematico? Alcuni teoremi, dai nomi più assurdi, possono risultare di facile comprensione se approcciati nel modo giusto.
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Il teorema della scimmia instancabile
Questo teorema, dal nome sicuramente bizzarro, si rifà al paradosso di Borel. In sostanza, questa formulazione sostiene che una scimmia che prema a caso i tasti di una tastiera per un tempo infinitamente lungo certamente riuscirà a comporre qualsiasi testo prefissato. Se ad esempio vogliamo far scrivere alla scimmia la prima lettera dell'alfabeto, la probabilità che ciò avvenga è 1 su 26. E trattandosi di un'azione ripetuta all'infinito, stiamo pur certi che prima o poi la scimmia scriverà la lettera “a”.
Il teorema del panino al prosciutto
Questo problema, che sembra prendere il nome dall'alimentari di zona, è in realtà utile a comprendere le dimensioni dei piani. Nel caso del panino abbiamo ben 3 dimensioni: la prima fetta di pane, la fetta di prosciutto, e la seconda fetta di pane. Il teorema consiste nella possibilità che, date tre dimensioni, esista sempre un piano in grado di dividere, nello stesso momento e in parti uguali, sia il pane che il prosciutto. In questo caso, il piano in questione può essere la lama di un coltello.
Il teorema della pizza
A livello pratico, il teorema è utile a capire come dividere una pizza in parti uguali. In un linguaggio più matematico, il teorema ci aiuta a partizionare un disco in settori equiangolari costruiti tracciando una retta per p e ruotandola n/2 − 1 volte intorno a p di un angolo pari a 2π/n. Se si numerano progressivamente in senso orario o antiorario, allora la somma delle aree dei settori associati ad un numero pari è uguale alla somma delle aree dei settori associati ad un numero dispari. Il risultato è che se due persone tagliano la pizza in 4 settori equiangolari, e si alternano prendendo una fetta a testa, ruotando la pizza in senso orario o antiorario, entrambi ne mangeranno la stessa quantità.
Il teorema della palla pelosa
Quest'altro simpatico teorema tratta di topologia algebrica. Secondo questo teorema non esiste alcun campo vettoriale continuo non nullo tangente ad una sfera. Spiegato per i comuni mortali come noi, “non è possibile pettinare una sfera pelosa”. Si tratta sostanzialmente dell'impossibilità di eseguire una pettinatura su una sfera che non abbia al proprio centro una chierica o una riga.
Il teorema dei due carabinieri
Anche chiamato teorema del confronto, si tratta di un teorema di analisi matematica. Offre la possibilità di calcolare il limite di una successione o funzione confrontando questa con altri due oggetti che “si stringono sempre di più” intorno a quello dato. Il nome informale (due carabinieri) prende spunto dall'allegoria: i due carabinieri (due funzioni a e c, che si stringono sempre di più) che conducono in arresto un prigioniero (una funzione o successione di b), questo tende sicuramente allo stesso punto dove sono diretti i carabinieri (le due funzioni a e c). La funzione b è il limite comune di a e c.
Data pubblicazione 14 Marzo 2022, Ore 9:33
Data aggiornamento 14 Marzo 2022, Ore 9:41