
L’ondata di maltempo eccezionale che sta colpendo il Centro-Nord Italia continua a creare disagi, portando molti comuni a prorogare la chiusura delle scuole per sabato 15 marzo 2025.
Le regioni più colpite sono la Toscana e l’Emilia-Romagna, dove l’allerta resta rossa o arancione in molte zone. A Bologna la situazione sembra migliorare e le scuole riapriranno regolarmente. Altre città come Firenze, Ravenna, Empoli e Livorno hammo, al contrario, deciso di mantenere la chiusura degli istituti scolastici per precauzione.
In alcune aree dell’Emilia-Romagna, la situazione è particolarmente critica, con fiumi a rischio esondazione ed evacuazioni in corso. In Toscana, invece, le autorità locali hanno disposto la chiusura di scuole, università, parchi e impianti sportivi per garantire la sicurezza dei cittadini.
Vediamo nel dettaglio quali sono i comuni interessati dalle chiusure.
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Toscana: stop alle scuole in molte città, emergenza a Firenze e Livorno
A Firenze, comunica ‘La Nazione’, la sindaca Sara Funaro ha prorogato la chiusura delle scuole fino alle 14 di sabato 15 marzo, estendendo il provvedimento anche a parchi, mercati, impianti sportivi, biblioteche e musei. Inoltre, sono stati annullati tutti gli eventi culturali e sportivi previsti in città.
Situazione simile a Empoli, dove l’allerta rossa ha portato alla chiusura di tutti i plessi scolastici, la biblioteca comunale, gli impianti sportivi e i cimiteri. Vietate anche le attività all’aperto nelle aree verdi.
Anche Livorno ha confermato la chiusura delle scuole per tutta la giornata di sabato, insieme ai centri ludotecari, ai centri diurni e al canile comunale.
Scuole chiuse anche a Collesalvetti e in molti comuni delle province di Pisa, Firenze, Lucca, Pistoia e Prato, tra cui:
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Provincia di Pisa: Crespina Lorenzana, Cascina, Calci, Casciana Terme Lari, Calcinaia, Volterra, Pontedera, San Miniato, Santa Croce sull’Arno.
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Provincia di Firenze: Scandicci, Sesto Fiorentino, Vinci, Castelfiorentino, Bagno a Ripoli.
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Provincia di Lucca: Capannori, Seravezza, Stazzema, Castelnuovo Garfagnana e altri comuni montani.
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Provincia di Pistoia: Pistoia, Montecatini Terme, Pescia, Serravalle Pistoiese.
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Provincia di Prato: Prato, Montemurlo, Vaiano, Carmignano.
Emilia-Romagna: scuole chiuse a Ravenna, Faenza e nei comuni della Bassa Romagna
In Emilia-Romagna, fa sapere ‘Il Resto del Carlino’, la situazione varia da zona a zona. A Bologna, dopo il declassamento dell’allerta da rossa ad arancione, le scuole riapriranno.
Diversa la situazione nella provincia di Ravenna, dove le autorità hanno deciso di tenere chiusi tutti gli istituti scolastici per la giornata di sabato 15 marzo, fatta eccezione per il comune di Cervia.
Anche in città come Faenza e Bagnacavallo, così come in altri comuni della Bassa Romagna, le scuole resteranno chiuse. Le autorità locali hanno disposto evacuazioni nelle zone più a rischio, specialmente lungo il fiume Lamone, che minaccia di esondare.
Nei comuni più colpiti, sono stati allestiti centri di accoglienza per chi ha dovuto lasciare la propria abitazione, mentre si continua a monitorare la situazione.
L’evolversi della situazione sarà attentamente seguito nelle prossime ore, con aggiornamenti dalle amministrazioni locali e dalla Protezione Civile.