
Giallo in una scuola di Padova. Si indaga sulla violazione del sistema informatico della scuola. Una prima ricostruzione aveva portato ad accusare un ragazzo di 15anni del secondo anno che ha aveva bucato il sistema e alzato i voti e tolto una nota disciplinare.
In realtà, al momento, le cose non sembrano andare in questa direzione. Pochi giorni fa il consiglio di classe aveva discusso la posizione del ragazzo, indiziato di essere l’hacker. I professori hanno messo a verbale l’accaduto e presentato tutto alla dirigente scolastica che, però, non aveva proceduto a denunciare il ragazzo. Infatti il caso non è stato segnalato alla polizia postale perché, sembra, non ci siano gli estremi per un’azione penale per accesso abusivo ai sistemi informatici.
Hackeraggio o docente distratto?
“Mi è stato segnalato da parte di alcuni docenti che ci sarebbero stati, in periodi diversi dell'anno e in materie diverse, certo non nelle pagelle, ma nel solo registro elettronico, tre voti modificati, tutti e tre al rialzo e nei confronti dello stesso studente del nostro istituto - afferma a Padova Oggi la dirigente scolastica - Al momento stiamo verificando, non so quindi ancora se i fatti effettivamente siano questi, stiamo acquisendo tutti i dati utili: tutti gli accessi al registro elettronico, chi è entrato, cosa ha fatto e da che macchina ha avuto l'accesso. Con questi dati alla mano potremo capire se qualcosa effettivamente è avvenuto o meno, in quanto potrebbe anche non essere successo nulla".Secondo la dirigente, "più verosimile è che qualcuno si sia impadronito della password dei docenti che non viene praticamente mai cambiata. Può essere successo ad esempio che durante una lezione con proiezione alla lavagna elettronica il docente abbia digitato la propria password al posto dello username, rendendola così visibile agli studenti che potrebbero esserne entrati in possesso. Oppure - conclude la preside - che il professore sia uscito dalla classe lasciando il registro incautamente aperto alla mercé degli alunni”.
Cambiare i voti? Troppo facile
L’episodio, però, ha messo in subbuglio la scuola e ha palesato clamorosamente la facilità con cui è possibile hackerare il sistema informatico dell’istituzione scolastica.Tutti i docenti sono stati invitati a modificare le loro password di accesso ai registri elettronici di classe. Saranno effettuati controlli anche sulle pagelle.