
In queste settimane migliaia di studenti si stanno preparando con ansia alla prima vera prova della loro carriera scolastica: l’esame di terza media. Insomma, tra mille paure i ragazzi si apprestano a terminare un percorso che, per quanto breve rispetto alle altre due fasi, fa da cerniera tra le scuole elementari e l’ingresso alle superiori.
Il problema è che questo, essendo il primo vero e proprio esame per i tredicenni, costituisce agli occhi dei più uno scoglio insormontabile, motivo delle prime notti insonni. Senza contare che a terrorizzare i futuri diplomandi c’è, ormai da qualche anno, la prova Invalsi. Bene, adesso la buona notizia ve la diamo noi: non c'è nulla da temere! Infatti i dati del Ministero dell'istruzione sembrano parlar chiaro: ad essere promosso all'esame di terza media senza troppi problemi è circa il 99% degli studenti.CRESCONO GLI AMMESSI ALL'ESAME- Infatti, stando alle indagini condotte dal Ministero dell’Istruzione relativamente agli esiti dell’esame di Stato e degli scrutini nella scuola secondaria di I grado dello scorso anno, il 2011/2012, sembra proprio che non siano così tanti motivi per angosciarsi oltre il necessario. Infatti, rispetto agli anni precedenti la percentuale degli ammessi agli esami di terza media sembra essere cresciuta, passando dal 95,9 % dell’anno scolastico 2010-2011 al 96,3% del 2011/2012.
DOVE SONO I PIÙ STUDIOSI? - Sono davvero poche le regioni che registrano un livello inferiore alla media nazionale: in Sardegna il numero degli ammessi scende di quattro punti in percentuale attestandosi al 92,8%, mentre la quantità maggiore di ammissioni si registra in Basilicata , i ragazzi sembrano essere davvero studiosi visto il 98% circa di loro viene ammesso all'esame. In media, soltanto il 3% degli studenti non riesce a superare la soglia dell’ammissione e le ragioni possono essere varie. I requisiti indispensabili per accedere all’esame sono infatti: una frequenza di non meno di ¾ dell’orario scolastico(quindi attenzione alle assenze!, e un voto non inferiore al 6 in ogni materia.
TUTTI PROMOSSI (O QUASI) - Anche per quel che riguarda gli studenti che ce l’hanno fatta a superare gli esami, i dati sono parecchio rincuoranti. Infatti il 99,6% degli ammessi ottiene la promozione, e solo lo 0,4% degli studenti su scala nazionale viene bocciato. Traducendo in parole semplici questi dati, si capisce come l’ammissione all’esame implichi quasi certamente anche la promozione: ammesso e licenziato!
MOLTE SUFFICIENZE, POCHI 10 E LODE - Se il tasso di ammissione e superamento dell’esame non ha subito in questi ultimi anni della variazioni rilevanti, parzialmente differente è la situazione che riguarda le valutazioni finali. Infatti gli alunni che hanno ottenuto la promozione con un voto pari alla sufficienza sembrano essere cresciuti rispetto agli anni precedenti e proporzionalmente sono diminuiti gli studenti che ottengono dei risultati brillanti. Insomma, superare gli esami con la sufficienza sembra davvero semplice, ma non lo è altrettanto prendere il massimo dei voti (solo il 4,3% lo scorso anno) o, addirittura, la lode (solo l'17% nel 2012). Un motivo di questo peggioramento potrebbe essere la prova Invalsi che sembra essere diventata più difficile negli ultimi anni. Una piccola curiosità? Sempre secondo i dati del Ministero, le studentesse sono più studiose rispetto ai loro compagni di sesso opposto e riescono ad ottenere risultati migliori, soprattutto per quanto concerne le materie umanistiche.
Margherita Paolini