Ogni anno, a giugno, la Cina si ferma, non per una festa nazionale o una celebrazione sportiva, ma per il Gaokao, l'esame che può cambiare la vita a milioni di studenti. Non è un semplice esame di Maturità ma una vera e propria maratona intellettuale che dura ore e ore.
Questa volta sono coinvolti 13,35 milioni studenti che, contemporaneamente, affrontano la prova che deciderà il loro eventuale accesso alle università e, di conseguenza, il loro futuro lavorativo e sociale.
Quando arrivano i giorni della prova, le strade intorno ai centri d'esame vengono chiuse al traffico, i lavori edili sono sospesi, e persino le forze dell'ordine si mobilitano per assicurare un silenzio tombale e la massima puntualità.
All'esterno delle scuole, le famiglie attendono con il fiato sospeso, pregando per i propri figli.Gli studenti, all'interno, affrontano test che spaziano dal cinese alla matematica, dall'inglese alla storia, spesso sotto una pressione psicologica estrema. Quest'anno, poi, con una novità importante, che riguarda i controlli affidati alla tecnologia.
Indice
Controlli potenziati con l'IA e riforme in espansione
Le autorità cinesi hanno alzato l'asticella per combattere qualsiasi forma di imbroglio durante il Gaokao. La tecnologia scende in campo con l'intelligenza artificiale: in diverse province, come Jiangxi e Hubei, sono stati installati sistemi di sorveglianza avanzatissimi, capaci di identificare in tempo reale comportamenti sospetti.
Come ha riferito il 'Global Times', anche un semplice "sussurrare, sbirciare le risposte o attendere troppo nel rispondere" può essere considerato irregolare.
Il 2025 segna anche un passo importante nelle riforme iniziate nel 2014. Otto nuove regioni hanno adottato un sistema che rende l'esame ancora più specifico. Ora, gli studenti devono affrontare tre materie standardizzate: cinese, matematica e lingua straniera e un esame obbligatorio a scelta tra fisica e storia.
A queste si aggiungono due materie a scelta tra chimica, geografia, politica e biologia.
Come funziona l'esame e i temi scelti
Le prove del Gaokao sono lunghe e impegnative. Il tema della prova di cinese, in particolare, è sempre sotto i riflettori a livello nazionale. Quest'anno, l'attenzione si è concentrata su valori come la memoria storica, la dedizione personale e la vita quotidiana, come riportato da Xinhua.
Tra i testi proposti, materiali sulla guerra di resistenza contro il Giappone e temi sull'inseguimento dei propri sogni. Un portavoce del Ministero dell'Istruzione e del Merito ha spiegato che "le prove di quest'anno valorizzano l'espressione autentica e l'approfondimento personale".
Calano gli iscritti: si scelgono altri paesi
Negli ultimi anni, il tasso di ammissione all'università per i candidati al Gaokao è aumentato notevolmente, passando dall'80% al 90%. C’è un però: molti studenti, pur superando l'esame, scelgono di ripeterlo l'anno successivo perché il voto ottenuto non è sufficiente per accedere all'ateneo dei loro sogni. La competizione è feroce e per le università di punta, il punteggio deve essere altissimo.
Per la prima volta in dieci anni, il numero di iscritti al Gaokao è leggermente calato, con 70.000 candidati in meno rispetto al 2024. Questa tendenza è legata a due fattori principali: la riduzione della popolazione giovane e una crescente attrattiva per gli studi all'estero.
Tuttavia, le tensioni geopolitiche hanno complicato questo scenario. Gli Stati Uniti, ad esempio, hanno ridotto i visti per gli studenti cinesi legati al Partito Comunista. Nonostante ciò, come scrive 'Nhk', sono sempre di più i giovani cinesi che scelgono di studiare in Paesi vicini, come il Giappone, che nel 2024-2025 ha visto il numero di studenti cinesi superare i 123.000.
Accedi a tutti gli appunti
Tutor AI: studia meglio e in meno tempo
