Concetti Chiave
- Il suono è un'onda di spostamento dell'aria generato da un corpo elastico, propagandosi attraverso mezzi solidi, liquidi e gassosi.
- La velocità del suono varia a seconda del mezzo di propagazione, influenzata dalla disposizione molecolare e dalla temperatura.
- Il suono non si propaga nel vuoto poiché non c'è materia da far vibrare, rendendo essenziale un mezzo fisico per la sua trasmissione.
- Il suono viaggia come un'onda che si diffonde in tutte le direzioni, simile a onde create da un sasso in un lago.
- Ogni materiale può fungere da sorgente sonora, ma la propagazione richiede un mezzo fisico per trasferire il suono.
Il suono - Concetti e esempi
Quando si ascolta la musica, si ascolta un suono; quando si sente da lontano arrivare un’ambulanza, si sente un suono; quando si ascolta la voce del nostro amico parlare, si ascolta un suono. Tutte queste cose producono un suono: ma materialmente cosa è? E’ un’onda di spostamento dell’aria generato da un corpo elastico, cioè un corpo animato o inanimato che si muove attorno alla sua posizione e facendo questo sposta aria. Ma questa aria nel suo spostamento segue la “traiettoria” di un’onda che si propaga: ecco la propagazione del suono.Ora, abbiamo considerato l’aria come mezzo, ma il mezzo elastico di propagazione può essere di qualsiasi natura: solido, liquido e gas. Se si da un pugno sul tavolo, le molecole di carbonio di cui è fatto il legno del tavolo vibrano, producono il suono sentito: quindi è il tavolo a produrre il suono, così il suono si propaga nel solido. La stessa cosa accade nei liquidi, basta pensare alla comunicazione tra i mammiferi marini, come delfini e balene. Per capirlo con un esperimento, basta riempire una ciotola con dell’acqua e sbattere due ciottoli tra loro immersi nell’acqua: fanno rumore, che passa dall’acqua essendo i ciottoli immersi.
Dagli esempi capiamo che la velocità del suono è in funzione del mezzo: se si trattasse di una funzione matematica, sarebbero variabile dipendente e indipendente. Immaginiamo le molecole di questo mezzo che si spostano e l’urto di una con l’altra provoca il rumore che sentiamo come suono.
Si considera che nei gas la disposizione delle molecole varia a seconda della temperatura. Nei liquidi, se l’acqua è dolce o salata, ci sono molecole di zucchero o altro che influiscono nella velocità del suono. Stesso ragionamento per i solidi: è diversa la disposizione delle molecole di carbonio nel legno piuttosto che di alluminio nelle lattine. Con ciò si spiega che la velocità del suono ha valori diversi, già studiati e definiti.
Dicendo che da qualsiasi materiale si può propagare un suono che parte dal corpo fatto da quel materiale (funge da sorgente sonora), intendiamo che tutto ciò che non è materia non diffonde suono: il suono non si trasmette nel vuoto. Perché? Perché se è vuoto, non c’è niente da far vibrare.
Abbiamo anche detto che il suono viaggia “cammina” come un’onda, ma non in direzione dritta, quindi seguendo una sola direzione, ma si diffonde in tutte le direzioni cioè a 360° dalla sorgente. (come se fosse il sassolino buttato nel lago che genera quelle onde sferiche). Essendo un suono, la meta finale è l’orecchio di qualcuno.
Domande da interrogazione
- Che cos'è il suono e come si propaga?
- Come influisce il mezzo sulla velocità del suono?
- Perché il suono non si trasmette nel vuoto?
- In che modo il suono si diffonde nello spazio?
Il suono è un'onda di spostamento dell'aria generata da un corpo elastico che si muove attorno alla sua posizione, spostando l'aria. Si propaga attraverso mezzi elastici come solidi, liquidi e gas.
La velocità del suono dipende dal mezzo attraverso cui si propaga. Nei gas, varia con la temperatura; nei liquidi, con la composizione chimica; nei solidi, con la disposizione molecolare.
Il suono non si trasmette nel vuoto perché non c'è materia da far vibrare, essendo il suono un'onda che necessita di un mezzo per propagarsi.
Il suono si diffonde in tutte le direzioni a 360° dalla sorgente, simile alle onde sferiche generate da un sassolino buttato in un lago.