Concetti Chiave
- L'energia è dinamica e si trasforma tra diverse forme, come dalla cinetica alla meccanica.
- Esempi di trasformazione energetica includono oggetti in movimento come palloni e frecce.
- Quando un pallone viene calciato, l'energia cinetica si trasforma in potenziale e viceversa.
- La conservazione dell'energia implica che l'energia totale si trasforma ma non si distrugge.
- L'attrito è una forza che può ostacolare o accelerare il moto, convertendo energia in calore.
Indice
Trasformazione e conservazione dell’energia - Concetti e esempi
L’energia non è un concetto statico, ma dinamico, poiché indica una quantità di lavoro. Sapendo che ci sono più tipi di energia che dipendono da cosa sta facendo un corpo in un determinato istante, quando un corpo cambia di movimento o posizione, cambia anche la sua energia. Infatti, l’energia si può trasformare da un tipo a un altro: quella cinetica si trasforma in meccanica e viceversa.
Esempi di trasformazione dell’energia sono:
- pallone lanciato
- freccia tirata
- corda di un arco teso
- missile lanciato da un aereo
- carrello sulle montagne russe
Che cosa accade
Il pallone fermo sul terreno non ha né energia potenziale né cinetica in quell’istante perché non si muove né sta in alto. Tirato il calcio, il pallone acquista dal piede che l’ha calciato energia cinetica perché si muove. Ma in ogni frazione di frazione di secondo possiamo considerare il pallone “fermo”, come mettere pausa nell’immagine. In quell’istante ha energia potenziale gravitazionale perché è a una certa altezza dal suolo. Quando raggiunge il punto più alto del calcio, prima di scendere verso il basso e toccare suolo, il pallone è fermo lì sopra, e tutta la sua energia cinetica non c’è più e si è evoluta in energia potenziale. Ecco la trasformazione tra i tipi di energia. Quando il pallone arriva a terra e si ferma completamente siamo al punto di prima: ha energia termica, che non è né cinetica né potenziale, ma in generale è posseduta da un corpo quando viene frenato dall’attrito. Perché? Non può essere che l’energia cinetica e potenziale siano esaurite a pallone fermo per la legge di conservazione dell’energia: tutta l’energia non si crea dal nulla, non scompare nel nulla, ma si trasforma da un tipo a un altro e al limite passa da un corpo (il piede del calciatore) a un altro (il pallone). Riassumiamo con uno schema.
Esempio di trasformazione e conservazione dell’energia
Piede dà un calcio al pallone: piede dà energia al pallone → pallone ha energia cinetica/potenziale → attrito del terreno frena pallone→ pallone ha energia termica (che in quantità in Joule è la stessa di quando è stato lanciato!)Attrito: non è qualcosa di materiale o che si può toccare, ma è come l’energia o il lavoro. L’attrito è una sorta di forza. In quanto forza, c’è un corpo che la esercita (eseguendo così un lavoro). Tale corpo è per esempio il terreno, o un liquido versato sul terreno, o più in generale, una superficie su cui si muove un secondo corpo. Questo secondo corpo subisce la forza di attrito del primo corpo. Solitamente l’attrito serve a ostacolare il moto di un corpo, ma può anche accelerarlo (esempio, olio e acqua su cui si scivola).
Domande da interrogazione
- Qual è il concetto principale della trasformazione e conservazione dell'energia?
- Come si manifesta la trasformazione dell'energia in un pallone calciato?
- Che ruolo gioca l'attrito nella conservazione dell'energia?
- Puoi fornire un esempio di come l'attrito possa accelerare un corpo?
L'energia non è statica ma dinamica e può trasformarsi da un tipo all'altro, come da cinetica a potenziale, mantenendo la quantità totale costante.
Quando un pallone viene calciato, acquisisce energia cinetica dal piede. Mentre si muove verso l'alto, l'energia cinetica si trasforma in energia potenziale. Al punto più alto, l'energia è tutta potenziale. Quando scende e si ferma, l'energia diventa termica a causa dell'attrito.
L'attrito è una forza che trasforma l'energia cinetica in energia termica, contribuendo alla conservazione dell'energia totale, poiché l'energia non si crea né si distrugge ma si trasforma.
L'attrito può accelerare un corpo quando, ad esempio, si scivola su una superficie lubrificata con olio e acqua, riducendo la resistenza al movimento.