Concetti Chiave
- Le interazioni negative coinvolgono scambi tra soggetti che portano a difficoltà o danni per almeno una delle parti coinvolte.
- Queste interazioni possono essere momentanee o ricorrenti e, pur essendo negative, fanno parte dell'equilibrio totale dell'ecosistema.
- Esempi di svantaggi includono l'indebolimento di un essere vivente che perde risorse a favore di un altro, o l'incapacità di crescere senza un'altra entità.
- Un'interazione negativa può essere vista positivamente da chi ne trae vantaggio, ad esempio utilizzando un altro essere come fonte di cibo o rifugio.
- L'assenza di interazioni negative può portare a una maggiore libertà per chi era oppresso e a un disagio per chi era il parassita.
Popolazioni – interazioni negative
Definizione di interazione e di interazione negativa. Con il termine interazione si intende uno scambio di rapporto tra due o più soggetti, che siano animati e/o inanimati, durante il quale c’è uno scambio di idee, scambio materiale, scambio di aiuto, fare qualcosa insieme. L’interazione può essere momentanea o per sempre, può essere positiva o negativa, per tutti i partecipanti o diversa per ogni partecipante alla relazione. Positiva se ne traggono beneficio o comunque nessun problema, negativa se si distrugge la vita dei partecipanti o si creano delle difficoltà da dover poi affrontare, magari con ulteriori interazioni a catena eccetera. Quindi, le interazioni positive hanno un riscontro positivo anche sull’ambiente, perché sono in equilibrio e in armonia con l’ecosistema, cioè con tutto ciò che è intorno, e tutto funziona.
Quando invece ci sono le interazioni negative, alcune di esse possono essere causali o momentanee e ricorrenti e sono negative di solito per una delle parti, ma anche queste fanno parte dell’equilibrio totale dell’ecosistema. Altre interazioni negative invece lo distruggono ed è meglio se non avvenissero. Analizziamo le interazioni negative, abbiamo detto che presentano vantaggi e svantaggi e l’aspetto negativo dipende dai punti di vista. Infatti, esempi di svantaggio sono i seguenti: un essere vivente può venire indebolito perché l’altro si prende tutte le risorse ed energie, anche con invadenza dentro il corpo altrui; un essere vivente può vivere oscurando l’altro anche in termini di spazio, non permettendogli laddove sono presenti entrambi di vivere avendo gli stessi benefici ma concedendo poco spazio e possibilità di captare risorse naturali come acqua, suolo e sole; altro svantaggio è non riuscire a crescere senza l’altro che diviene indispensabile per la sua sopravvivenza, perché sa prendere cibo o strumenti di sopravvivenza solo da esso. Tuttavia, un’interazione negativa può essere vista anche in modo positivo per chi ne trae più vantaggio. Per esempio, abbiamo già detto che ne prende cibo e anche un luogo dentro cui oppure sopra cui vivere.
Perché si interagisce? Perché nel corso della storia in cui tutto sul pianeta Terra ha sperimentato varie vie per stabilire finalmente nella situazione contemporanea un equilibrio dinamico e in tal senso ne fanno parte anche i rapporti, spesso inevitabili quando fisicamente si vive vicini.
Come sarebbe senza? Quando un’interazione negative viene meno, certo il primo fattore positivo è una maggior libertà per chi era succube, e un disagio per chi era il parassita.
Domande da interrogazione
- Qual è la definizione di interazione negativa?
- Quali sono alcuni esempi di svantaggi delle interazioni negative?
- Cosa accade quando un'interazione negativa viene meno?
L'interazione negativa è uno scambio tra soggetti che crea difficoltà o distrugge la vita dei partecipanti, a differenza delle interazioni positive che sono in equilibrio con l'ecosistema.
Gli svantaggi includono l'indebolimento di un essere vivente perché l'altro prende tutte le risorse, la limitazione dello spazio vitale e la dipendenza da un altro per la sopravvivenza.
Quando un'interazione negativa viene meno, il soggetto che era succube ottiene maggiore libertà, mentre il parassita può sperimentare disagio.