Stefaniaac94
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Concetti Chiave

  • La meiosi è un processo che coinvolge le molecole di DNA per creare cellule riproduttive maschili e femminili distinte.
  • Nonostante le somiglianze nel processo tra maschi e femmine, le cellule risultanti differiscono per origine cellulare.
  • La meiosi avviene solo in specifiche cellule riproduttive e non in altre cellule del corpo come cervello o pelle.
  • Durante la meiosi, il DNA subisce un processo di scambio che contribuisce alla variabilità genetica nei discendenti.
  • Risultano quattro cellule finali, con differenze nel destino tra maschi e femmine: tre cellule femminili si degradano, mentre tutte le cellule maschili rimangono funzionali.

Meiosi – tappe

Con il termine meiosi si indica un insieme di processi i cui protagonisti sono le molecole di DNA presenti nelle cellule coinvolte nel fenomeno che porta alla nascita di un nuovo individuo. Entrambe le cellule dei genitori maschio e femmina la subiscono in modo nettamente uguale, anche se il risultato ottenuto è (e deve essere diverso). Infatti, la meiosi nei maschi parte dalle cellule che si trovano nel loro apparato per la riproduzione e ha come risultato la nascita di determinate cellule speciali maschili, nettamente diverse rispetto a quelle femminili.
Anche se abbiamo detto appunto che il processo è uguale in maschi e femmine, come è che si ottiene un risultato diverso? Perché la meiosi avviene dentro la cellula, e infatti cellule speciali maschili e femminili a livello di DNA hanno forma uguale, mentre è esternamente che sono diverse. Questo perché partono da cellule già a monte di forma diversa. Detto ciò, vediamo le tappe della meiosi. Si parte dentro alcune parti del corpo, dove sono presenti un certo tipo di cellule. Queste subiscono la meiosi, ma solo queste, il resto del nostro corpo no. Nel senso, la meiosi non serve nelle cellule del cervello o del sangue o della pelle.

Prima, una struttura si forma mettendo insieme dei pezzi naviganti nella cellula e si mette a entrambi i lati; poi la molecola di DNA compattata si mette centrale; una parte di dna si mette sopra o accanto a un’altra parte di dna più lontana e si scambiano i pezzi, che si scuciono e si ricuciono, come quando facciamo un puzzle a nostro piacimento senza seguire uno schema. Quando poi questi stessi pezzi andranno alla cellula finale che sarà la prima dell’insieme del corpo del figlio, si spiega perché un figlio ha tratti diversi dai restanti fratelli. Perché questo attacca e stacca non è uguale per ogni cellula speciale della riproduzione. Ora, alcuni pezzi vanno a destra, altri a sinistra, si divide la prima cellula in due. Una cosa simile accade per ciascuna di queste (tranne l’attacca e stacca), ed ecco ottenuti 4 prodotti: nella femmina 3 si auto-frantumano perché ne basta solo uno a formare il figlio, nel maschio no perché ogni cellula deve tentare di raggiungere la femmina, e in percentuale più ce ne sono e meglio è. Ora, la meiosi è diversa da processi simili perché, anche se potrebbe avere le stesse tappe, è più lunga, avviene lo scambio di pezzi ma soprattutto essendo il doppio delle tappe si ottengono unità con meno materiale di DNA (precisamente, diviso due), poi due unità si uniscono e si torna ad avere un’unità con la giusta quantità naturale.

Domande da interrogazione

  1. Qual è il ruolo della meiosi nel processo di riproduzione?
  2. La meiosi è un insieme di processi che coinvolgono le molecole di DNA nelle cellule dei genitori, portando alla nascita di un nuovo individuo. È fondamentale per la formazione di cellule speciali maschili e femminili necessarie per la riproduzione.

  3. Come si differenziano i risultati della meiosi nei maschi e nelle femmine?
  4. Sebbene il processo di meiosi sia simile nei maschi e nelle femmine, i risultati differiscono. Nei maschi, la meiosi produce cellule speciali maschili, mentre nelle femmine, solo una delle quattro cellule prodotte è utilizzata per la riproduzione, mentre le altre tre si auto-frantumano.

  5. Perché la meiosi è importante per la diversità genetica nei figli?
  6. La meiosi contribuisce alla diversità genetica attraverso lo scambio di pezzi di DNA tra cromosomi, che avviene in modo casuale. Questo processo di "attacca e stacca" dei pezzi di DNA spiega perché i figli hanno tratti diversi dai loro fratelli.

  7. In che modo la meiosi si differenzia da altri processi cellulari simili?
  8. La meiosi si distingue da altri processi simili per la sua lunghezza e complessità, che include lo scambio di pezzi di DNA e la produzione di unità con metà del materiale genetico. Questo permette, alla fine, di ottenere un'unità con la giusta quantità di DNA quando due cellule si uniscono.

Domande e risposte