Concetti Chiave
- Gli ambienti naturali sono categorizzati come acque dolci, mari, foreste, praterie e deserti, e gli organismi devono adattarsi a queste condizioni per sopravvivere.
- In ogni ambiente, gli organismi hanno ruoli diversi (produttori, consumatori) e dipendono gli uni dagli altri per mantenere un equilibrio biologico.
- L'equilibrio tra le specie viene illustrato dall'esempio di Darwin, dove la presenza di carnivori influenza la popolazione di bombi e la produzione di semi di trifoglio.
- L'equilibrio biologico può essere alterato da fattori come cambiamenti climatici o l'introduzione di nuove specie.
- La scomparsa di specie come i dinosauri è attribuita a cambiamenti climatici che hanno interrotto l'equilibrio biologico.
Ambienti naturali e l'equilibrio biologico
La vita dei vegetali e degli animali si svolge in un complesso di condizioni fisiche denominato ambiente naturale o ambiente biologico. La scienza che studia gli ambienti naturali si chiama ecologia. I numerosi ambienti naturali si possono raggruppare nelle seguenti categorie: acque dolci, mari, foreste, praterie e deserti. E' ovvio che per vivere in ambienti così diversi, gli organismi devono possedere caratteristiche particolari.
Più avanti, svolgendo le tue osservazioni sugli animali e sui vegetali, avrai modo di rilevare che veramente tutti gli organismi riescono a sopravvivere perchè sono adatti all'ambiente in cui si trovano. Gli organismi che vivono in uno stesso ambiente, pur avendo funzioni diverse (alcuni sono produttori e altri sono consumatori) dipendono gli uni dagli altri: la vita di ogni animale è in relazione alla vita di altri animali e di altri vegetali. E così, egli ambienti naturali tra le varie specie viventi si stabilisce spontaneamente un equilibrio che tende a conservarsi per un tempo indefinito. Per avere un idea delle complesse relazioni che vi sono tra le diverse specie viventi, basterà richiamare l'esempio studiato dal naturalista inglese Darwin. Questo scienziato osservò che il trifoglio per produrre i semi deve essere impollinato sai bombi. Ma i bombi fanno il nido nel terreno e le loro larve vengono divorate dai topi campagnoli. La presenza di questi ultimi richiama gli animali carnivori distruttori di topi: gufo, civetta, donnola, gatto. Si può quindi concludere che l'abbondanza di carnivori fa aumentare il numero dei bombi e la produzione dei semi del trifoglio.L'equilibrio biologico tuttavia si può talvolta modificare per varie cause: cambiamenti del clima, introduzione di nuove specie animali o vegetali, ecc. Per esempio, la scomparsa dei dinosauri, delle ammoniti e di altre specie animali che popolavano la Terra milioni di anni fa, è proprio da attribuire a cambiamenti del clima.
Domande da interrogazione
- Qual è il ruolo dell'ecologia nello studio degli ambienti naturali?
- Come si stabilisce l'equilibrio biologico tra le specie viventi?
- Quali fattori possono modificare l'equilibrio biologico?
L'ecologia è la scienza che studia gli ambienti naturali, analizzando le condizioni fisiche e le relazioni tra gli organismi che vi abitano.
L'equilibrio biologico si stabilisce spontaneamente tra le specie viventi, dove ogni organismo dipende dagli altri, come illustrato dall'esempio di Darwin con il trifoglio e i bombi.
L'equilibrio biologico può essere modificato da cambiamenti climatici, introduzione di nuove specie, e altri fattori, come dimostrato dalla scomparsa dei dinosauri e delle ammoniti.