“La prima volta non si scorda mai”: i consigli per vivere al meglio la prima esperienza sessuale

Sulla prima volta, ogni generazione di adolescenti ne ha davvero sentite delle belle: dalla quantità del sangue prodotto dalla rottura dell’imene, al dolore, fino alle posizioni migliori per non perdere l’erezione... se ne sono raccontate di tutti i colori!

Se cerchi però delle informazioni utili e verificate, qui sei nel posto giusto. In questo articolo, che fa parte dell’iniziativa School of Love - il progetto dedicato all’educazione alla sessualità e all’affettività in collaborazione con Durex - ti spiegheremo, infatti, cosa significhi veramente vivere la prima esperienza sessuale, e cosa devi considerare di importante quando capiterà a te. Pronto a saperne di più? Continua a leggere.

“Prima volta”: che cosa significa?

C’è da dire che quando si parla di prima volta si intende generalmente la prima esperienza sessuale completa, ovvero in cui è avvenuta una penetrazione. E qui incontriamo subito un mito importante da sfatare: che il rapporto sessuale per essere considerato “vero” debba includere la penetrazione.
Secondo questo mito, tutto quello che riguarda contatti e stimolazioni (manuali, orali o anali) rappresenterebbe una sorta di “sesso a metà”. Questa concezione ci porta molto lontani da quella che viene considerata una “esperienza sessuale”, che non si riferisce affatto solo alla penetrazione vaginale, ma a tutte quelle forme di contatto che comportano la sperimentazione di una esperienza sessualmente e affettivamente coinvolgente.
Qui arriviamo a definire, quindi, un punto importante, ovvero che per affrontare la prima volta è bene conoscere il più possibile il proprio corpo, le reazioni che ha nel momento in cui viene toccato e stimolato e cosa accade nella propria risposta sessuale.

Che cos’è la “risposta sessuale” del nostro corpo?

Per risposta sessuale si intendono tutti i cambiamenti che accompagnano le fasi “principali” di una stimolazione genitale, quindi l’erezione (del pene e del clitoride), la lubrificazione (la produzione di una piccola quantità di liquido trasparente e inodore da parte dei genitali) e l’orgasmo (l’emissione dello sperma e la presenza di leggere contrazioni genitali accompagnate da una sensazione molto piacevole). Scoprire queste manifestazioni e conoscere le parti che costituiscono i genitali prima di arrivare alla prima esperienza sessuale può essere molto utile perché rassicura su ciò che sta accadendo.

Prima volta, l’importanza di conoscere la nostra intimità

Dobbiamo, infatti, sapere che le emozioni che insorgono nel momento in cui affrontiamo una situazione nuova potrebbero modificare leggermente le nostre aspettative su ciò che pensiamo accadrà al nostro corpo. Un esempio? Può accadere che l’eiaculazione (quindi l’emissione dello sperma durante l’orgasmo) avvenga prima di quanto pensiamo, oppure di avere la sensazione di non “riuscire a controllarla”; ancora, può succedere che la tensione della muscolatura genitale sia tanta da rendere la penetrazione dolorosa o diminuire la lubrificazione naturale della vagina. Tutto questo nella prima esperienza è del tutto normale! E’ per questo che prendere confidenza con il nostro corpo può essere di grande aiuto. Come?
Prendersi del tempo per esplorare la nostra anatomia, in una situazione di privacy (quando si è sicuri di essere soli a casa, oppure chiusi nella propria camera o in bagno) magari con l’uso di un lubrificante (che, applicato sulle dita della mano rende il contatto molto più piacevole, proprio come un massaggio) e fare qualche piccola “prova” delle parti più sensibili e di quelle che non ci fa piacere che vengano stimolate può essere un ottimo punto di inizio. Procurarsi un pacchetto di preservativi e prendere confidenza (aprendolo, vedendo come sono fatti e, soprattutto, come si indossano correttamente, seguendo le indicazioni all’interno della confezione) può essere un altro modo molto utile per arrivare alla prima esperienza sessuale senza ansia.

Informarsi e proteggersi: così si vive la prima volta senza ansia!

È importante sapere che due sono i segreti per provare piacere in un rapporto sessuale: essere ben informati ed essere ben protetti, grazie all’utilizzo del preservativo, dal rischio di gravidanze indesiderate e/o malattie. Questi due punti ci aiuteranno ad avere davvero una prima esperienza nel rispetto di noi stessi e del partner.
Ricordate però che è vero che la prima volta non si scorda mai, ma è anche vero che ci saranno tante altre prime volte che ricorderemo per mille ragioni diverse; ciò che conta davvero è fare l’esperienza di rispettare e volere bene a se stessi, cosa che ci permette di fare lo stesso anche con gli altri.

Elisabetta Todaro, Psicologa, Psicoterapeuta e Psicologa Clinica