Cristina.M
di Cristina Montini
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Caro libri e consigli per risparmiare sull'acquisto dei testi scolastici

È ora di mettere mano ai portafogli per l’acquisto di libri, quaderni e di tutto il necessario per far fonte a un anno di studio. Ma è un momento difficile per le famiglie italiane, perché i prezzi sono in aumento e studiare diventa sempre più costoso.

8 su 10 lamentano il caro libri.

PREPARATEVI A SPENDERE 1000 EURO - Già Federconsumatori ha calcolato che, quest’anno, per ogni studente una famiglia dovrebbe spendere circa 1000 euro per libri e cartoleria, considerando un aumento di circa il 4% sul prezzo dei libri di testo alle scuole medie e del 2% alle scuole superiori rispetto al 2011.

SCUOLA, QUANTO MI COSTI! - Attraverso un’indagine promossa da Libreriamo, il social book magazine per la promozione dei libri e della lettura ideato da Saro Trovato, è stato chiesto ai genitori dei ragazzi che quest’anno affronteranno un nuovo anno di scuola e agli “addetti ai lavori” del comparto dell’istruzione, di indicare la possibile causa dell’aumento dei prezzi dei libri e, inoltre, di proporre una soluzione per contenere la spesa.

COLPA DEI PROF - I dati raccolti hanno messo in luce che 8 famiglie su 10 temono il caro libri come voce più costosa per il corredo scolastico dei propri figli. Per la maggioranza di essi, la colpa è da imputare ai professori, un po’ troppo spendaccioni. Alcuni insegnanti, infatti, sono criticati per il fatto di far acquistare molti libri che spesso non vengono completamente consultati durante l’anno scolastico.

I CATTIVI DEL PREZZO DEI LIBRI - Qualcuno, tuttavia, vede nel MIUR il torto di scelte sbagliate. Secondo il 24% degli intervistati, il Ministero dell’Istruzione dovrebbe attuare politiche efficaci per permettere la diminuzione delle spese scolastiche. In terza posizione, tra i “cattivi” che potrebbero aver avuto un ruolo determinante nell’aumento del prezzo dei libri, ci sono le case editrici che, pubblicando nuove edizioni senza apportare cambiamenti sostanziali, obbligano le famiglie all’acquisto di una versione più aggiornata.

ATTENTI AI TETTI DI SPESA - Secondo Piero Fiechter, amministratore delle catene Libraccio, l’aumento del prezzo dei libri è una questione anche, ma non solo, psicologia. Fiechter sostiene che il costo dei libri risulta così alto e grava sulle famiglie, perché la spesa è concentrata in un unico momento dell’anno. È doveroso, inoltre, ricordare che ogni anno il MIUR stabilisce quali sono i tetti di spesa a cui le scuole devono attenersi, quindi, gli istituti scolastici non dovrebbero superare una certa soglia di spesa stabilita. Guarda i tetti di spesa dell’a. s. 2012/2013.

COME RISPARMIARE - Cosa si può fare per risparmiare? Ci sono diverse possibilità suggerite dagli esperti consultati da Libreriamo. Il 43% consiglia l’acquisto dei libri usati nei mercatini o nelle librerie che offrono questo servizio. Il 37%, invece, invita tutti a controllare che siano stati rispettati i tetti di spesa ministeriali, mentre il 31% indica le librerie online come un ottimo strumento per avere sconti vantaggiosi. Da non dimenticare, poi, che sconti interessanti possono essere sfruttati se ci si rivolge alla grande distribuzione organizzata.

Dove acquisterai i tuoi libri scolastici?

Cristina Montini