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Concetti Chiave

  • Sigmund Freud è il fondatore della psicoanalisi, che tratta i disturbi nevrotici e studia i disturbi mentali.
  • Freud, nato nel 1856, si laurea in medicina a Vienna e studia le tecniche ipnotiche di Charcot in Francia.
  • La psicoanalisi nasce con l'opera "Studi sull'isteria", introducendo nuove modalità di comprensione psicologica.
  • Il determinismo psicologico freudiano afferma che ogni evento psichico ha una motivazione, ricostruibile tramite le associazioni libere.
  • L'attività psichica inconscia è fondamentale: non tutta la mente è consapevole, ma può essere esplorata per alleviare i sintomi.

Sigmoud Freud è considerato il fondatore della psicoanalisi, una complessa disciplina che, da una parte è una modalità di trattamento dei disturbi nevrotici, dall’altra si pone come dottrina psicologica il cui fine è la comprensione e l’indagine dei disturbi mentali.

Indice

  1. Formazione e influenze di Freud
  2. Concetti fondamentali della psicoanalisi

Formazione e influenze di Freud

Freud nasce in una famiglia ebraica nel 1856. Dopo essersi laureato in medicina a Vienna, si trasferì in Francia, attratto dalla teoria suggestiva di Charcot.

Charcot utilizzava le tecniche ipnotiche per curare l’isteria: durante l’intervento suggestivo, i sintomi isterici scomparivano.

L’opera “Studi sull’isteria” segnò la nascita della disciplina psicoanalitica.

Concetti fondamentali della psicoanalisi

L’ipotesi freudiana si incentra su due concetti fondamentali:

- determinismo psicologico

Ogni avvenimento psichico ha una ragione, una motivazione che può essere o meno palese. La ragione delle attività psicologiche può essere ricostruita adoperando il metodo psicoanalitico, che si avvale della tecnica delle associazioni libere.

Tale tecnica consiste nell’espressione dei pensieri che vengono in mente, sia spontaneamente, sia partendo da un singolo stimolo.

- esistenza dell’attività psichica inconscia

Ciò presuppone che non tutta l’attività mentale sia consapevole, infatti, esiste una sfera inconscia, che non può essere direttamente conoscibile, tuttavia, può essere indagata e riportata in parte alla consapevolezza, in tal modo, infatti, i sintomi che attanagliano i pazienti possono trovare un’espressione diversa, attraverso quella che Freud definisce “catarsi” o “abreazione”.

Domande e risposte