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Habilis
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Concetti Chiave

  • La comunicazione non verbale include gesti, sguardi, espressioni facciali, postura, movimenti e intonazione della voce per esprimere emozioni e atteggiamenti.
  • I codici non verbali sono analogici, basati su somiglianze, e digitali, costituiti da segni arbitrari senza relazione diretta con il loro significato.
  • La cinesica è lo studio dei movimenti e dei gesti per comprendere il loro significato comunicativo, dividendo l'analisi tra fisiognomica e interpretazione di gesti e simboli.
  • Il volto, e in particolare lo sguardo, è centrale nella comunicazione non verbale, rivelando emozioni, atteggiamenti e aspetti della personalità.
  • Lo sguardo può trasmettere interesse, ma anche causare disagio o imbarazzo a seconda del contesto e dell'intensità.

Indice

  1. Tipi di comunicazione
  2. Segnali non verbali principali
  3. Ruolo del volto nella comunicazione

Tipi di comunicazione

A volte le parole sono insufficienti. Abbiamo due tipi di comunicazione:

-verbale

-non verbale
La comunicazione non verbale sono tutti quegli atteggiamenti, segnali che mettono in atto per esprimere meglio noi stessi.

I sistemi non verbali hanno codici analogici, codici digitali. Quelli analogici sono basati su riproduzioni di ciò cui si riferiscono mentre i codici digitali sono combinazioni di segni arbitrari, senza rapporto di somiglianza.

Segnali non verbali principali

I principali segnali non verbali sono:

-Gesti

-Sguardi

-Espressioni del

-Postura

-Movimenti

-Intonazione della voce
La cinesica (movimento) è la disciplina che studia i movimenti e i gesti delle persone al fine di coglierne il significato comunicativo. Si divide in due linee di lettura:

-FISIOGNOMICA= disciplina che si propone di dedurre i tratti del carattere e della personalità degli uomini dal loro aspetto esteriore.

La seconda linea di lettura analizza i segni, gesti, simboli che si possono ritrovare nel linguaggio del corpo, cercando di collegarli a precisi significati. La cinesica si fonda su un principio preciso: il corpo è neutro, ma comunica anche esso.

Ruolo del volto nella comunicazione

Nella comunicazione non verbale il volto ricopre un ruolo fondamentale. Il volto è in grado di mettere in luce emozioni, rilevare atteggiamenti, manifestare aspetti della personalità. La parte più espressiva del volto è lo sguardo; gli occhi e lo sguardo inviano continuamente segnali precisi se si guarda una persona può essere considerato come “segnale di interesse”; può diventare fastidioso, può creare imbarazzo.

Domande e risposte