Università di Macerata, l’ateneo che punta sull’innovazione: tutto sui corsi e sugli sbocchi professionali!

Un ambiente a misura di studente, inclusivo e che apre le porte verso scenari internazionali, con una serie di servizi pensati per rendere la vita universitaria unica e stimolante, tra accoglienza e orientamento, fino ai servizi di consulenza per il benessere psicologico.

Un campus urbano nel cuore delle Marche dove si sviluppa un’offerta formativa al top, sempre pronta al cambiamento e attenta ai nuovi stimoli provenienti dal mondo del lavoro, con la possibilità di tirocini per mettersi alla prova all’interno di aziende concretamente in cerca di figure professionali. Il tutto senza mai rinunciare a un approccio spiccatamente internazionale, con corsi in inglese e tanti programmi che permettono di svolgere esperienze formative all’estero.

I dati lo confermano: dalle classifiche Censis alle indagini AlmaLaurea, i numeri raccontano un Ateneo dalle tante possibilità, in cui studiare si traduce in un’esperienza indimenticabile. Da qui l’altissimo indice di soddisfazione degli stessi studenti, che si attesta al 92%. 

“La nostra è una comunità universitaria dove studenti e studentesse possono trovare il loro tempo e il loro spazio per imparare, crescere e tracciare il proprio futuro”, così il rettore John McCourt definisce il suo ateneo. 

Vuoi conoscere più da vicino questa realtà a misura di studente? 

UniMC organizza a questo scopo due giornate di Open Day, una il 23 luglio e l’altra il 27 agosto, in cui sarà possibile ricevere tutte le informazioni sui corsi di laurea, ma anche sui servizi, sulle procedure e sulle scadenze, sui costi e sui benefici offerti dal campus. Prenota ora il tuo posto per partecipare!

• Il punto di forza di Università di Macerata: un’offerta formativa all’avanguardia

• Università di Macerata e lavoro: laboratori, tirocini, Career Day, percorsi di orientamento al lavoro e tanto altro 

• Oltre 9 studenti su 10 sono soddisfatti dell’esperienza universitaria

• Imprenditori, direttori marketing, docenti, diplomatici: parola agli ex studenti

• Università di Macerata: una porta aperta verso il mondo

Il punto di forza di Università di Macerata: un’offerta formativa all’avanguardia

L’Università di Macerata, con i suoi 14 corsi di laurea triennale, a cui si aggiungono due corsi a ciclo unico e ben 16 magistrali, ha un’offerta didattica completa: questo è il posto dove puoi coltivare le tue passioni. 

Se poi ci mettiamo anche un campus dall’atmosfera unica, inclusiva, che stimola le relazioni, con un’attenzione particolare all’innovazione tecnologica e alla sostenibilità, il pacchetto si fa ancora più consistente.

Ma non può esserci una didattica efficace se a capo di questa non ci fossero dei Dipartimenti all’avanguardia. Grande vanto dell’Ateneo è per esempio il Dipartimento di Studi Umanistici, ormai punto di riferimento affermato per i suoi corsi in Lettere, Storia e Filosofia, nonché per lo studio delle lingue: dal cinese all’arabo, oltre naturalmente alle altre lingue europee e - novità interessantissima - alla lingua dei segni. 

Riconosciuto come “Eccellenza” direttamente dal Ministero, il Dipartimento di Giurisprudenza è un altro esempio di grande successo didattico: al fianco dei percorsi più classici e tradizionali, troviamo infatti corsi innovativi nel campo del management sportivo, del diritto dei trasporti e della cyber security. E, per non rinunciare all’internazionalità, nell’offerta non manca una triennale interamente in lingua inglese in International, European and Comparative Legal Studies (IECoLS).

E ancora il Dipartimento di Scienze della formazione, dei Beni culturali e del Turismo, altro fiore all’occhiello dell’Ateneo marchigiano. A testimoniarlo non sono voci di corridoio, bensì i dati delle classifiche Censis 2023, che lo indicano come uno dei migliori d’Italia nel campo delle scienze pedagogiche e della formazione per la valorizzazione dei beni culturali. 

Stesso discorso per il Dipartimento di Scienze politiche, della Comunicazione e delle Relazioni internazionali, anche questo premiato dal Censis 2023. Il segreto? Fondare la sua offerta didattica su alcuni pilastri essenziali: comunicazione, modernità, nuovi linguaggi e interdisciplinarietà.

E infine il Dipartimento di Economia e diritto, unico nel suo genere per l’approccio fortemente internazionale, oltre a improntare i corsi sulle reali richieste provenienti dal mondo del lavoro. 

Non dimentichiamo poi che l’offerta formativa di UniMC non conosce stasi: in costante evoluzione, il ventaglio di corsi si arricchisce sempre di più in accordo con le dinamiche e i mutamenti contemporanei. 

Non sono assenti quindi le novità, che passano per esempio per il corso triennale in Economia e marketing per la sostenibilità, che punta su una formazione che combina una triplice direzione: sostenibilità economica, sociale e ambientale. O la nuova laurea magistrale in Archeologia e sviluppo dei territori, che fa rientrare nel programma degli approfondimenti di carattere economico, giuridico e tecnico-scientifico. Tutti tasselli, questi, indispensabili nella formazione di un archeologo attivo nei processi di programmazione e gestione del paesaggio.

Università di Macerata e lavoro: laboratori, tirocini, Career Day, percorsi di orientamento al lavoro e tanto altro 

Ma la formazione, naturalmente, non deve essere fine a sé stessa. Fondamentale fornire agli studenti le competenze per affacciarsi efficacemente al mondo del lavoro. Lo sa bene UniMC, che ogni anno propone laboratori imprenditoriali in collaborazione con le aziende del territorio. Un’occasione importante, che consente agli alunni di lavorare a progetti concreti, oltre a essere supportati per la partecipazioni a competizioni tematiche.

In ottica di orientamento, l’Ateneo marchigiano organizza poi il Career Day, con la possibilità di sostenere colloqui con imprese che sono effettivamente in cerca di nuove figure. A tutto questo si aggiungono i percorsi di orientamento al lavoro, dove potrai contare su alcune dritte in merito ad alcuni aspetti fondamentali: come sostenere un colloquio? Come compilare un buon CV? 

E poi le molte possibilità di effettuare, durante il percorso universitario, tirocini formativi. Una caratteristica, questa, che distingue l’Università di Macerata dalla media nazionale, come sottolineato nell’ultimo rapporto AlmaLaurea, con ben il 75,8% dei laureati di primo livello e il 77,6% dei laureati magistrali che hanno svolto tirocini riconosciuti dal proprio corso di studi.

A chiudere, altre uniche opportunità in cui misurarsi durante gli studi. Come per esempio la radio universitaria con studi di registrazione all’avanguardia, oppure il coro, il laboratorio teatrale, il webmagazine dedicato alla ricerca redatto da studenti e laureati. Opportunità che si fanno ancora più concrete, vista la collaborazione dell’Ateneo con prestigiosi festival nazionali come Musicultura e Overtime, attraverso cui non è raro aprire una porta su inedite prospettive professionali.

Oltre 9 studenti su 10 sono soddisfatti dell’esperienza universitaria

La qualità di un Ateneo si misura anche attraverso il giudizio dei suoi studenti. Un giudizio oltremodo positivo per quanto riguarda i laureati di casa UniMC. A confermarlo sono ancora una volta i dati dell’ultimo rapporto AlmaLaurea, anno 2024.

 L’indagine rileva infatti che ben il 92% dei laureati è soddisfatto dell’esperienza universitaria nel suo complesso. Un dato che ha bisogno di poche spiegazioni e che sottolinea l’altissimo livello di apprezzamento per il percorso formativo offerto dall’Ateneo. 

Anche il rapporto con il corpo docente è particolarmente positivo, con il 92,6% degli studenti che esprime soddisfazione per l’interazione e il supporto ricevuti dai professori. Altro aspetto significativo è quello che riguarda l’adeguatezza del carico di studio, valutato come ben proporzionato dal 91,2% del campione.  Così come la qualità delle infrastrutture, giudicata positivamente dal 90,9% degli studenti. 

Tanta soddisfazione deriva dall’attenzione particolare che l’università di Macerata rivolge ai propri studenti: dai servizi di accoglienza, informazione e orientamento alla cultura inclusiva promossa nell’ambiente universitario. E poi la spinta sempre volta a valorizzare l’eterogeneità e i punti di forza di ogni persona, in cui si inserisce per esempio il Servizio per l'inclusione e il diritto allo studio.

E mai in secondo piano viene messo il benessere emotivo e psicologico, salvaguardato grazie ai servizi di consulenza psicologica o di orientamento, life coach, in convenzione con l’ordine degli psicologi delle Marche. 

Il tutto nella cornice di un campus racchiuso tra le mura cinquecentesche della città di Macerata, accogliente e in un mix perfetto tra costo della vita contenuto, alta qualità e una grande vivacità culturale.

Imprenditori, direttori marketing, docenti, diplomatici: parola agli ex studenti

Soddisfazione degli studenti, abbiamo detto. Ma oltre i dati, ci sono le persone. E allora perché non dare la parola proprio a loro, e cioè ai laureati che hanno compiuto il proprio percorso di studi a UniMC? 

Maria Emilia Rinaudo, ex studentessa di Scienze Politiche ad UniMC, ora lavora come console dell’Argentina all’Ambasciata in Svizzera: “Mi sono trovata molto bene all’Università di Macerata, lì ho trovato delle amiche per tutta la vita. E anche grazie a un progetto dell’Ateneo, che mi ha portato per ben tre volte all’Assemblea generale di New York, adesso ho una carriera da diplomatica!”.

E c’è chi, come Federica Viggiani, ex studentessa di Mediazione Linguistica all'Università di Macerata, racconta di come il suo percorso di studi sia stato fondamentale per arrivare a lavorare oggi alla Camera di Commercio italiana di Pechino: “Innanzitutto Macerata è una bella città, e poi anche la dimensione delle classi è stato sicuramente un punto di valore importante. Ho studiato inglese, spagnolo e cinese, il che è stato indispensabile per lavorare in Cina”.

Altro sguardo interessante è quello di Stefano Calcagni, direttore marketing in Italia di Nintendo, che ricorda così il suo passato da studente: “Ho ottimi ricordi sia dal punto di vista dei contenuti accademici che poi dello svolgimento del percorso universitario, anche con tante attività che andavano oltre quello che era l’obiettivo di studio”, spiega Stefano. “Provenendo dal liceo Classico, ho iniziato con degli studi umanistici in Scienze della Comunicazione, con indirizzo Comunicazione Aziendale, poi mi sono spostato a Milano per un master in Marketing e Comunicazione e da lì ho iniziato il mio percorso professionale”. 

Non manca all’appello Michele Bianchi, docente e imprenditore: “Devo molto all'Università di Macerata. Grazie alla mia specializzazione in lingua e traduzione russa, ho acquisito una solida preparazione che mi ha aperto le porte a una carriera professionale in Russia, in particolare a San Pietroburgo e Mosca. Attualmente, vivo e lavoro in Russia da diversi anni, dove insegno lingua e traduzione italiana”. Una conoscenza della lingua che ha anche permesso a Michele di fondare un brand di profumeria a Mosca: “La laurea in LM 38 si è dimostrata incredibilmente versatile e gratificante, offrendomi opportunità di crescita, che non esiterei a ripercorrere”.

E infine Nicola Paccamiccio, Advocacy Officer, ex studente di Scienze Politiche e Relazioni Internazionali che ha saputo cogliere le opportunità messe a disposizione dall’Ateneo di Macerata: “Durante il corso ho potuto trascorrere sei mesi a Bruxelles nell’ambito del progetto Erasmus+. Successivamente, essendo uno dei vincitori della borsa di studio, sono stato accettato dalla Corte Costituzionale del Sud Africa a Johannesburg per condurre una ricerca sul campo finalizzata alla stesura della mia tesi”. Continua a raccontare Nicola: “Subito dopo sono stato selezionato per uno stage presso la Rappresentanza Permanente d'Italia presso l'ONU e altre Organizzazioni Internazionali a Ginevra, dove ho lavorato nella Sezione Diritti Umani. Con la borsa di studio Erasmus Traineeship ho potuto lavorare presso il prestigioso Carnegie Endowment for International Peace di Bruxelles. Nell'ottobre 2019 mi sono laureato e lavoro presso organizzazioni internazionali”.

Università di Macerata: una porta aperta verso il mondo

L’Ateneo fa parte dell’esclusiva European Reform University Alliance, una delle alleanze più vaste a livello geografico, che crea ponti con le Università estere situate in Francia, Germania, Polonia, Spagna, Grecia, Bulgaria e Lituania. Una vocazione internazionale che si riflette nei corsi di doppia laurea all’estero, nelle possibilità offerte dal programma Erasmus e nella figura di John McCourt, unico rettore “europeo” di una Università italiana.

Ma non è tutto. Gli studenti possono anche approfittare del programma Magellano, che grazie ad apposite borse di studio permette di raggiungere destinazioni extra-europee come Argentina, Australia, Canada, Cina, Corea del Sud, Colombia, Giappone, Indonesia e Stati Uniti. 

Per un percorso ancora più professionalizzante, UniMC mette poi a disposizione programmi di mobilità per tirocini in aziende, centri di formazione e ricerca e istituti di istruzione superiore dentro e fuori dall’Europa. E ancora i tirocini MAECI-MUR-CRUI presso Ambasciate, Consolati, Rappresentanze permanenti presso Organizzazioni Internazionali e Istituti italiani di Cultura all’estero.

Non è un caso che l’Università di Macerata offra quattro corsi in lingua inglese nei settori del diritto internazionale, scienze politiche, economia e management turistico. E infine una menzione speciale va all’Istituto Confucio, in stretta collaborazione con l’Ateneo, che rappresenta il punto di riferimento nel centro Italia per lo studio della lingua cinese.

Ci stai ancora pensando? Il futuro ti aspetta ed è alla tua portata: il diritto allo studio qui è reale, perché la no tax area si estende fino a 26 mila euro di ISEEU, con significative riduzioni per redditi fino ai 40 mila euro. L’Ateneo, poi, offre borse di studio extra in aggiunta a quelle erogate dall’Ente regionale per il diritto allo studio Erdis.