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università degli studi della tuscia

C’è un'università adatta per ogni tipo di studente. Ci sono quelli che cercano un’esperienza in una grande università di una grande città e altri che invece aspirano ad una dimensione in cui non essere semplici numeri di matricola

Se tu rientri in questa seconda tipologia ma non vuoi scendere a compromessi sulla qualità della formazione, l’Università degli Studi della Tuscia (UNITUS) è sicuramente una scelta da prendere in considerazione. 

Come sempre su Skuola.net, anche quando si tratta di collab, ci piace approfondire gli argomenti non per sentito dire ma con i dati alla mano. 

Situata a Viterbo (ma con sedi anche a Civitavecchia e Rieti), nel cuore della Tuscia - un territorio che racchiude secoli di storia e cultura - UNITUS è oggi una delle eccellenze dell’alta formazione italiana. 

Non solo per l’altissimo livello di soddisfazione degli studenti - tra i più elevati tra le università pubbliche generaliste - ma anche per la qualità dei servizi, l’attenzione alla sostenibilità, la didattica inclusiva, l’impatto della ricerca e la forte proiezione internazionale.

A certificarlo non è soltanto il passaparola di chi ci ha studiato, ma anche i numeri: secondo i principali ranking internazionali, l’ateneo si colloca stabilmente nel top 5% delle università al mondo. E tra le università italiane con meno di 10mila studenti, è ai vertici per attrazione di fondi europei. 

Un risultato reso possibile anche dalla qualità della ricerca scientifica: pensa che il Dipartimento di Scienze Agrarie e Forestali (DAFNE) figura tra le eccellenze nazionali dall’ANVUR, l’Agenzia nazionale di valutazione del sistema universitario e della ricerca. Praticamente l’equivalente dell’INVALSI per gli atenei. 

Ma siamo solo all’inizio. Mettiti comodo perché oggi vogliamo parlarti di un ateneo a misura di studente che dovresti seriamente prendere in considerazione dopo il diploma: ecco 5 (+1) motivi per scegliere l’Università degli Studi della Tuscia nel tuo percorso di studi, secondo noi di Skuola.net!

Indice

  1. Un’offerta formativa sinonimo di eccellenza accademica
  2. Didattica con una marcia più: a misura di studente, pratica, lezioni registrate e materiale dei prof in piattaforma
  3. Placement, inclusione e diritto allo studio: l’attenzione allo studente passa per i servizi dell’Ateneo
  4. Dimensione ristretta, ampio respiro internazionale
  5. Campus Life ideale per chi ha voglia di mettersi in gioco (e di apprendere)
  6. Gli studenti (e non solo) premiano UNITUS
  7. Open Day UNITUS? Ecco quando

#1 Un’offerta formativa sinonimo di eccellenza accademica

L’Università della Tuscia propone 22 corsi di Laurea Triennale, 24 corsi di Laurea Magistrale e 2 corsi di Laurea Magistrale a Ciclo Unico, distribuiti in tre aree disciplinari:

  • Area Scienze Sociali

  • Area Scientifico-Tecnologica

  • Area Umanistica

L’offerta formativa fa capo a sette Dipartimenti, che coprono le principali aree del sapere: dalle già citate scienze agrarie e forestali all’economia, dalla biotecnologia all’ingegneria, dal campo giuridico all’umanistico. Clicca qui per scaricare l’elenco completo dei corsi

#2 Didattica con una marcia più: a misura di studente, pratica, lezioni registrate e materiale dei prof in piattaforma

L’approccio è sempre interdisciplinare e aggiornato alle richieste del mercato del lavoro, con ampio spazio a tirocini, laboratori, project work e seminari

L’Università della Tuscia offre attività e servizi pensati per una didattica digitalmente aumentata, integrando efficacemente le lezioni in presenza con quelle online

L’offerta formativa è progettata con un forte focus sull'innovazione didattica, con l’obiettivo di sviluppare metodologie e strumenti che migliorino l’esperienza sia di apprendimento che di insegnamento. 

Ecco perché l’Ateneo mette a disposizione piattaforme e ambienti per la didattica online per lezioni interattive in streaming, videolezioni registrate, podcast e materiali messi a disposizione dai docenti

Una vera e propria svolta, perché consentono uno studio efficace senza sbattimenti tra registrazioni fatte in casa e “mining” nei gruppi Telegram degli universitari per cercare “roba buona” per studiare: peraltro dopo il Covid, dove erano obbligatori, questi servizi stanno diventando sempre meno comuni negli altri atenei.   

In tutto ciò non sei mai solo: UNITUS punta infatti su una didattica con classi contenute, che facilita il dialogo con i docenti, l’apprendimento personalizzato e il supporto continuo. Studentesse e studenti possono facilmente risolvere qualsiasi grattacapo grazie al supporto fornito dall’Ateneo. Il calendario degli esami? Pensato per aiutare la comunità studentesca a conciliare studio e vita privata

Ma la vera marcia in più è il coinvolgimento nella ricerca: la possibilità concreta, fin dal primo anno, di partecipare a progetti di ricerca nazionali e internazionali. Ed è proprio grazie alla ricerca che l’Ateneo da sempre promuove la sostenibilità ambientale, con particolare attenzione all'agricoltura sostenibile, all'economia circolare e alla gestione delle risorse naturali e alla fusione nucleare.

Ogni anno l'Università degli Studi della Tuscia aderisce all'iniziativa "Notte Europea delle Ricercatrici e dei Ricercatori" (evento promosso dalla Commissione Europea fin dal 2005 che coinvolge ogni anno migliaia di ricercatori e istituzioni di ricerca in tutti i paesi europei) nell'ambito del Festival della Scienza e della Ricerca, una iniziativa di divulgazione e comunicazione scientifica consistente in una serie di incontri, visite guidate ed altre attività che prevedono anche il coinvolgimento diretto dei partecipanti, sui temi di ricerca di interesse.

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#3 Placement, inclusione e diritto allo studio: l’attenzione allo studente passa per i servizi dell’Ateneo

UNITUS è un’università che cresce, innova e prepara davvero al mondo del lavoro, senza perdere il contatto con le persone. Qui, infatti, avrai la possibilità di costruire un percorso personalizzato, connesso con le esigenze reali del territorio e del sistema produttivo. 

Questo è possibile perché l’Università degli Studi della Tuscia coltiva i rapporti con le imprese del territorio grazie a vere e proprie partnership strette in ambito di formazione, tirocini e placement, nonché di attività legate alle procedure di brevettazione e costituzione di spin-off.

Lo sportello Unitusjob offre assistenza alla comunità studentesca, a laureande/i, laureate/i, dottorande/i, dottorate/i per l’orientamento in uscita e la formazione, dando il  supporto alla creazione del profilo professionale, partendo dalla costruzione del CV e passando per l’analisi di eventuali esigenze formative

E i numeri, specie quelli dell’indagine annuale del Consorzio universitario Almalaurea, confermano la validità di questo impianto: a un anno dal titolo, infatti, il 78% dei laureati magistrali risulta pienamente occupato. Tempo medio nel reperimento di un lavoro? Appena tre mesi.

Oltre a questo, se hai difficoltà emotive o relazionali, fai fatica ad affrontare gli esami oppure, più semplicemente, vivi con malessere lo studio, potrai contare sul Servizio di consulenza psicologica. Si tratta di un servizio completamente gratuito attraverso cui, con l’aiuto di un counselor, iniziare a lavorare sulle difficoltà che ostacolano il tuo percorso di studio.

A dimostrazione di come nessuno qui sia lasciato indietro, l’Ateneo promuove da sempre un ambiente accademico inclusivo e paritario, incentivando l’uguaglianza di genere con misure che vanno dalla lotta alla violenza di genere alla parità salariale nella ricerca: il tutto passa per il Gender Equality Plan adottato dall’Ateneo. 

Altro fulgido esempio delle politiche a supporto dell’inclusione messe in campo da UNITUS è Vrailexia, progetto Erasmus+ focalizzato sui DSA (Disturbi Specifici dell’Apprendimento) in ambito accademico, e finanziato dalla Commissione europea. L’iniziativa si propone di implementare strumenti di apprendimento adattivo, basato sull’intelligenza artificiale, per supportare studentesse e studenti universitari con DSA nel proprio percorso accademico.

Sempre nell’ambito del programma Erasmus+, e con l’obiettivo di supportare attivamente la comunità studentesca, spicca il progetto ISENSE (Innovative Supporting SErvices for UNiversity Students with dEafness), co-finanziato dall’Unione Europea. Si tratta di un’iniziativa che coinvolge 9 partner, universitari e non, da 5 paesi diversi e che mira a realizzare strumenti a supporto di studentesse e studenti con disturbi uditivi nel contesto universitario.

Il tutto trova ampio spazio durante l’evento annuale La Primavera dell’inclusione: qui, vengono affrontate diverse tematiche legate al tema dell’inclusione, disturbi dell’apprendimento, disturbi della vista e dell’udito e vengono presentati progetti sulle tematiche.

Senza dimenticare la possibilità di accedere a servizi e borse di studio erogati da Lazio DiSCo - l’Ente Regionale per il Diritto allo Studio e alla Conoscenza - con cui UNITUS supporta il diritto allo studio degli iscritti. 

Non solo, con DiSCo, se sei uno studente residente fuori dalla provincia di Viterbo - e in possesso dei requisiti previsti dal bando -, hai diritto a un posto alloggio, in camera singola o doppia, presso una delle due residenze universitarie di UNITUS.

Per i nuovi iscritti numerose le agevolazioni previste, per maggiori informazioni consultare la pagina dedicata.

#4 Dimensione ristretta, ampio respiro internazionale

Non pensare, però, che l’Università degli Studi della Tuscia sia solo un Ateneo a dimensione locale. Grazie, infatti, alla capacità di UNITUS di sapere attrarre fondi comunitari e agli oltre 450 accordi di collaborazione con università e enti di ricerca in tutto il mondo, parliamo di un luogo del sapere che vanta un ampio respiro internazionale. 

Fin da subito l’Ateneo ha sostenuto il Programma Erasmus+, garantendo agli iscritti piani di mobilità in uscita per motivi di studio o anche per tirocini e stage, come il nuovo Erasmus+ Traineeship

Se sei interessato a scoprire nuove culture o, più semplicemente, a imparare una nuova lingua, partecipando al programma potrai migliorare il tuo CV e, grazie al piano di studi, il “Learning Agreement”, è possibile vivere un’esperienza indimenticabile all’estero senza rischiare di “perdere tempo”: l’Ateneo riconoscerà infatti tutti gli esami sostenuti durante l’Erasmus se precedentemente concordati.

#5 Campus Life ideale per chi ha voglia di mettersi in gioco (e di apprendere)

Il tutto nel cuore della Tuscia, una regione ricca di storia e tradizioni millenarie che racconta di antiche città etrusche, borghi medievali e vestigia romane che oggi si integrano perfettamente nella città di Viterbo

Qui, all’Università degli Studi della Tuscia si respira una campus life pensata per favorire la crescita a livello personale e professionale. 

Con questo spirito, per esempio, nel 2016 è nata Radio UNITUS, la web radio ufficiale dell'Università degli Studi della Tuscia: un laboratorio di formazione per studentesse e studenti interessati al mondo della comunicazione radiofonica

E che dire, invece, dell’Orto Botanico Angelo Rambelli? Un'area naturale e un giardino botanico per un totale di circa 15 ettari. Istituito nel 1985 e inaugurato nel 1991, l'orto è suddiviso in due sezioni: il giardino botanico vero e proprio (6 ettari) e l'area naturale del Parco del Bulicame (9 ettari), che include una sorgente termale sulfurea citata da Dante nel XIV Canto dell'Inferno. L’area ospita circa 154 specie di piante nel Giardino dei Semplici, oltre 300 esemplari ultrasecolari appartenenti a più di 130 specie e una collezione di alberi monumentali, assolute protagoniste nelle attività di ricerca svolte dall’Ateneo

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#+1 Gli studenti (e non solo) premiano UNITUS

Visto e considerato tutto quello che abbiamo detto, si capisce molto bene perché l’Università degli Studi della Tuscia sia l’Ateneo, tra quelli con meno di 10mila iscritti, con il più alto tasso di soddisfazione della comunità studentesca. 

Proprio loro, e in particolare i laureati, sono le menti che si celano dietro Alumni, l’associazione che, di concerto con l’Ateneo, promuove attività culturali e sociali capaci di riunire tutti gli ex iscritti che hanno studiato nell’Ateneo viterbese.  

E le testimonianze di chi ci è già passato parlano da sole : “Desideroso di fare un’esperienza da fuorisede, ho trovato nell’Università degli Studi della Tuscia di Viterbo una realtà a misura di studente, vivibile, accessibile, perfetta per laurearsi. Qui ho potuto studiare con passione la materia che mi appassiona da sempre, l’archeologia, scoprendo al contempo nuovi interessi, come quello per l’archivistica.

Studiare all’Unitus è stato un fondamentale momento di crescita, fatto di opportunità, persone, amicizie e affetti” spiega Salvatore Sindoni, Dottorando in Archeologia.

E non solo materie umanistiche. C’è infatti chi, come Silvia Volpi, ha imparato tutte le basi del lavoro da biologa nutrizionista proprio in UNITUS: “Ai tempi dell’università la parola “Protocollo” è divenuta a me familiare con l’ingresso in laboratorio che ha segnato l’inizio della parte sperimentale, tanto attesa. Non solo protocollo per una buona riuscita dell’esperimento ma in primis protocollo per definire le regole di collaborazione e lavoro all’interno della piccola comunità lab. Ora nella mia vita professionale, specie al tempo del Covid-19, ritorna la parola protocollo, ma con maggiore esperienza, per prevenire e garantire la sicurezza ad una comunità più estesa, la nostra comunità!”.

E si fa presto anche a capire perché le più autorevoli classifiche di settore premiano ogni anno l’Ateneo: la recente classifica annuale del Censis, infatti, celebra la validità della didattica dell’Università degli Studi della Tuscia inserendola sul podio dei migliori atenei con meno di 10mila iscritti in tutta Italia. 

Open Day UNITUS? Ecco quando

Per scoprire tutto questo in prima persona, non ti resta che partecipare all’Open Day dell'Università degli Studi della Tuscia! Nei giorni 10, 11, 16 e 17 settembre 2025, UNITUS aprirà le sue porte a tutti coloro che vogliono scoprire l’ateneo, fare domande e conoscerne da vicino la realtà.

Se desideri iscriverti a uno dei corsi di laurea, entrare a far parte della comunità UNITUS o semplicemente se sei curioso di vedere le strutture dell’Ateneo, non perdere l’occasione di esplorare le aule e i laboratori. 

Cosa aspetti? C’è un posto, nel cuore della Tuscia, dove l’università non è solo un percorso accademico, ma una vera e propria esperienza di vita che valorizza la persona prima ancora dello studente: non lasciartelo scappare!

Università degli Studi della Tuscia

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