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universita degli studi roma tre

Con tredici Dipartimenti – di cui ben quattro premiati come Dipartimenti di Eccellenza dal MUR –e una didattica fortemente orientata all’innovazione, si capisce bene perché l’Università degli Studi Roma Tre incrementi i propri numeri di anno in anno.

Oltre 35mila studenti iscritti, più di mille tra docenti, ricercatrici e ricercatori, e un’offerta formativa che conta 86 corsi tra triennali, magistrali e magistrali a ciclo unico: l’ateneo, uno dei più completi nel territorio della Capitale, è una realtà giovane e in continua evoluzione.

Parliamo di un’università a misura di studente sotto tanti punti di vista: strutture di recente costruzione o ristrutturazione, numeri sostenibili, approccio alla didattica più umano senza però rinunciare a innovazione, ricerca ed un ampio respiro internazionale, e che garantisce, al termine degli studi, solide opportunità occupazionali.

A dirlo è il consorzio AlmaLaurea, secondo la cui indagine oltre 7 laureati su 10 risultano occupati entro un anno dal conseguimento del titolo di laurea. Inoltre, oltre il 91% dei laureati valuta con soddisfazione la propria esperienza universitaria a Roma Tre. Numeri importanti, che riflettono la qualità di un ateneo che ogni anno vede aumentare i propri iscritti. 

Ecco perché oggi vogliamo presentarti cosa ha da offrirti dopo il diploma l'Università degli Studi di Roma Tre. Continua a leggere: ti accompagneremo alla scoperta dei corsi, dei servizi e delle opportunità che questo ateneo mette a disposizione. 

Inoltre, segna la data sul calendario: il 7 luglio 2025 torna l’Open Day “Orientarsi a Roma Tre”. Un’occasione unica per esplorare l’università da vicino, risolvere dubbi, parlare con docenti e studenti, e trovare il corso di laurea più adatto alle tue esigenze!

Indice

  1. Roma Tre, l’ateneo che ti fa trovare lavoro: oltre 7 laureati su 10 occupati a un anno dalla laurea
  2. L’offerta formativa: scopri i corsi e le novità come il corso di laurea in Ingegneria Gestionale
  3. Erasmus e doppie lauree: la dimensione internazionale di Roma Tre
  4. Innovazione, ricerca scientifica e sostenibilità: l’identikit dell’ateneo moderno
  5. Inclusione e sostegno al benessere psicologico: lo studente al centro
  6. ‘Orientarsi a Roma Tre’: non perdere l’evento di orientamento il prossimo 7 luglio 

Roma Tre, l’ateneo che ti fa trovare lavoro: oltre 7 laureati su 10 occupati a un anno dalla laurea

Quando si sceglie l’università, una delle domande più importanti che ci si pone è: questo ateneo mi preparerà davvero al mondo del lavoro? Se parliamo dell’Università degli Studi Roma Tre, la risposta è senza dubbio sì.

I dati parlano chiaro. Secondo l’ultima rilevazione AlmaLaurea, a un anno dalla laurea il 71,6 % dei diplomati triennali risulta già occupato. Una percentuale che sale al 77,8% per chi ha completato un percorso magistrale. Numeri che rappresentano un ottimo biglietto da visita per il mondo del lavoro.

Dal 2020 Roma Tre ha infatti potenziato le attività di job placement, sviluppando un ventaglio di servizi pensati per accompagnare gli studenti dal banco dell’università alle prime esperienze lavorative. Parliamo di recruiting day, workshop per il potenziamento delle soft skills, incontri con professionisti e imprese. Senza contare la piattaforma dedicata ai tirocini: oltre 4.000 aziende convenzionate, pronte ad accogliere studenti in percorsi curriculari o post-laurea.

A fare da regia a queste attività è il Career Service, che lavora per creare connessioni reali tra formazione universitaria e mondo produttivo. Non solo attraverso eventi e orientamento, ma anche, più nel concreto, tramite la stipula di protocolli per l’apprendistato di alta formazione e ricerca.

Tra gli ultimi accordi siglati c’è quello con l’Associazione Generale Cooperative Italiane: un ponte di collegamento tra studio e lavoro.

L’offerta formativa: scopri i corsi e le novità come il corso di laurea in Ingegneria Gestionale

L’offerta formativa non è da meno, e abbraccia tutte le aree del sapere. Iniziamo col dire che ben quattro dei tredici Dipartimenti dell’ateneo si sono aggiudicati il prestigioso finanziamento MUR per il quadriennio 2023-2027, destinato a potenziare ricerca e innovazione.

I quattro “campioni”, tra i 180 Dipartimenti universitari selezionati dal MUR, sono Giurisprudenza – primo in Italia nella graduatoria dell’area delle Scienze Giuridiche -, Ingegneria Industriale, Elettronica e Meccanica, Scienze e Studi Umanistici.

Fatta questa premessa, capisci la qualità dell’offerta didattica dell’Università di Roma Tre. Questa conta ben 86 corsi, tra lauree triennali, magistrali e magistrali a ciclo unico. 

Gli ambiti disciplinari spaziano dal mondo della comunicazione all’area scientifica, che conta i dipartimenti di Matematica e Fisica, oltre a quelli di Ingegneria ed Economia. Molti percorsi sono stati aggiornati per stare al passo con un mercato del lavoro in continua evoluzione; altri, più recenti, rispondono direttamente alle sfide della contemporaneità. 

Un esempio è il corso di laurea in Economia e Gestione della Trasformazione Digitale - che ha debuttato nell’anno accademico 2024/25 - pensato per formare professionisti capaci di muoversi tra business e tecnologia.

A partire poi dall’anno accademico 2025-26, l’offerta formativa si arricchirà con il corso di laurea in Ingegneria Gestionale, che intende formare professionisti con una solida preparazione multidisciplinare e caratterizzata da un approccio sistemico, dotata di significative competenze in campo economico-gestionale.  Clicca qui per scoprire tutti i corsi di laurea dell’Università di Roma Tre.

Erasmus e doppie lauree: la dimensione internazionale di Roma Tre

L’Università Roma Tre, poi, è una vera e propria finestra sul mondo. Qui, il termine “internazionalizzazione” non serve solo ad arricchire le brochure, ma consiste in una vera e propria mission di inclusione. 

L’ateneo ha infatti finanziato 2 borse di studio per studenti rifugiati africani (programma UNICORE) e ospita da due anni un gruppo di studentesse afghane che, a casa loro, non potrebbero nemmeno entrare in aula, a causa del regime dittatoriale dei Talebani che vieta l’istruzione universitaria alle donne.

Oltre a questo, l’ateneo offre una vasta gamma di corsi interamente in lingua inglese. Tra questi, spiccano per esempio tre Lauree Magistrali in Biomedical Engineering, International Studies e Sustainable Coastal and Ocean Engineering, che rappresentano solo la punta dell'iceberg dell'offerta formativa internazionale dell'ateneo. In aggiunta, Roma Tre propone infatti otto curricula di Laurea interamente in inglese. 

E, nonostante sia la più “giovane” università pubblica della Capitale, l’ateneo è primo in Italia per accordi internazionali: 1.211 progetti avviati tra Erasmus, programmi europei, doppi titoli di laurea e partnership in ogni angolo del pianeta. Tradotto? Puoi contare su una vastissima offerta di scambi all’estero, stage e doppie lauree per mettere subito un timbro extra sul tuo CV.

Innovazione, ricerca scientifica e sostenibilità: l’identikit dell’ateneo moderno

Tra intelligenza artificiale, laboratori all’avanguardia e progetti di ricerca, l’Università di Roma Tre si distingue per spazi e strumenti altamente innovativi. 

Pensa che oltre 230 aule dell’ateneo sono dotate di apparati digitali e multimediali che permettono la comunicazione a distanza e l’interazione con gli studenti. E non finisce qui: l’ateneo sta testando un’intelligenza artificiale che traduce le lezioni al volo in più lingue, abbattendo le barriere linguistiche e rendendo la didattica davvero inclusiva. 

Sempre sul fronte innovazione, devi sapere che l’Università Roma Tre è tra i fondatori del Centro Nazionale sulla Biodiversità (il National Biodiversity Future Center – NBFC), fa squadra con tutti gli atenei laziali nel super-hub dell’innovazione Rome Technopole, ed è dentro il progetto CHANGES per dare nuova vita al patrimonio culturale.

In più, l’ateneo è al top anche nella ricerca scientifica. Questo è possibile anche grazie al progetto “Swim” della prof.ssa Elena Pettinelli, tramite il quale è nato nell’ateneo romano il ‘Laboratorio di fisica dei ghiacci planetari’, un laboratorio di eccellenza per osservare e misurare la presenza di acqua - premessa per la rilevazione di possibili forme vitali extraterrestri - nei satelliti di Giove: il progetto è stato finanziato dall’UE con ben 3,2 milioni di euro. 

A questo si aggiunge lo studio del prof. Guido Giordano, che spiega il processo che ha trasformato un cervello umano - appartenente a un antico ercolanese vittima dell’eruzione del Vesuvio del 79 d.C - in vetro.

Last but not list, l’Università Roma Tre punta lo sguardo anche alla sostenibilità. L’ateneo infatti aderisce alla Rete delle Università per lo Sviluppo Sostenibile (RUS) e ha avviato un percorso di integrazione dei principi di sostenibilità nella didattica, ricerca, terza missione e gestione delle sue strutture aderendo agli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile dell’Agenda 2030 delle Nazioni Unite. 

Un esempio è la seconda edizione del programma Lezione Zero per la Sostenibilità a.a.2024/2025 - Università Roma Tre. Un percorso transdisciplinare rivolto a tutti gli studenti dell’Ateneo, nato dalla collaborazione dell’ateneo con la Fondazione Rome Technopole e la Rete delle Università per lo Sviluppo Sostenibile (RUS).

Inclusione e sostegno al benessere psicologico: lo studente al centro

Di pari passo a didattica e offerta formativa, viaggia il supporto costante allo studente. Roma Tre si impegna affinché nessuno rimanga indietro. Prima di tutto garantendo supporto e servizi dedicati all’inclusione di studenti con disabilità e DSA. 

Di recente l’ateneo ha presentato le Nuove Linee Guida predisposte dalla Conferenza Nazionale Universitaria dei Delegati all’Inclusione degli Studenti con Disabilità e con Disturbi Specifici dell’Apprendimento (CNUDD). 

Inoltre, da sempre, Roma Tre mette al centro l’attenzione alla cura della salute psicologica e fisica della comunità studentesca, con servizi e iniziative a disposizione di chi vive la vita dell’ateneo. Esempio è il progetto PRO BEN che prevede azioni di ricerca per il rilevamento del benessere psicofisico degli studenti attraverso una survey; il potenziamento del servizio di counseling psicologico dell’Ateneo e l’organizzazione di workshop e specifiche attività informative, disseminative e di orientamento. 

‘Orientarsi a Roma Tre’: non perdere l’evento di orientamento il prossimo 7 luglio 

Per saperne di più su questo ateneo situato nella Capitale, ti consigliamo vivamente di partecipare all’evento di orientamento ‘Orientarsi a Roma Tre’ in programma lunedì 7 luglio 2025 a partire dalle ore 17:00

Un vero e proprio Open Day, durante il quale avrai la possibilità di visitare gli spazi dell’ateneo, di confrontarti con studenti iscritti e docenti, e scoprire da vicino quella che potrebbe diventare la tua “casa” nei prossimi anni di studio.

L’evento - che lo scorso anno ha visto la partecipazione di oltre 4mila tra studentesse e studenti - chiude l’attività annuale di orientamento che l’Università Roma Tre svolge su tutto il territorio. Solo lo scorso 3 aprile si è tenuto l’Ostia Open Day durante il quale sono stati presentati i nuovi corsi della nuova sede di Roma Tre sul litorale laziale. 

E, poi ancora, l’ateneo è stato presente anche alla Fiera Didacta di Firenze (il più grande appuntamento nazionale dedicato al mondo scuola) dello scorso marzo. Senza dimenticare i percorsi di PCTO avviati con le scuole, che hanno coinvolto ben 4.905 studenti. 

Tutto ciò è solo la punta dell’iceberg: per farti un’idea più precisa, non perdere l’evento ‘Orientarsi a Roma Tre’ in programma il 7 luglio 2025! 

Università degli Studi di Roma Tre

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Data pubblicazione 20 Giugno 2025, Ore 12:30
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